Buongiorno, sono un ragazzo di 31 anni. Mi trascino da parecchi anni un dolore alla spalla provocat
20
risposte
Buongiorno,
sono un ragazzo di 31 anni. Mi trascino da parecchi anni un dolore alla spalla provocato da attività intensa in palestra, in particolare nella zona anteriore che sento parecchio quando effettuo esercizi come panca piana per il petto. Premetto che non mi sono mai fatto vedere in quanto non è un dolore invalidante infatti riesco ad allenarmi tranquillamente però sento comunque che non posso sforzarlo al 100% e una minor mobilità rispetto all'altro braccio. Una visita osteopatica potrebbe essere consigliata?
Grazie mille
sono un ragazzo di 31 anni. Mi trascino da parecchi anni un dolore alla spalla provocato da attività intensa in palestra, in particolare nella zona anteriore che sento parecchio quando effettuo esercizi come panca piana per il petto. Premetto che non mi sono mai fatto vedere in quanto non è un dolore invalidante infatti riesco ad allenarmi tranquillamente però sento comunque che non posso sforzarlo al 100% e una minor mobilità rispetto all'altro braccio. Una visita osteopatica potrebbe essere consigliata?
Grazie mille
Buongiorno, approcciare una spalla algica è complesso in quanto sono necessari approfondimenti sul piano di valutazione. Sicuramente una visita osteopatica potrebbe aiutarla a risolvere il problema, qualora fosse riferito a disturbi legati alla sfera muscolo-scheletrica o limitazione dell'articolazione stessa. In caso invece fossero necessari ulteriori indagini, l'osteopata sarà comunque in grado di accorgersene e consigliarle una visita specifica per il suo disturbo.
Cordiali saluti, Francesca
Cordiali saluti, Francesca
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, confermo quanto ha scritto la collega.
Mi permetto di aggiungere che, solitamente, è un "problema" molto diffuso tra le persone che sia allenano con i pesi.
Molto spesso il fastidio si presenta solo dopo gli allenamenti di "spinta" (panca piana, chest press ecc) mentre ad utilizzare la stessa articolazione ma su piani di lavoro diversi (es. military press per le spalle) o in direzioni opposte (es. rematore per la schiena) il fastidio non si presenta.
Se così fosse, come spesso accade, è altamente probabile un'infiammazione a carico del tendine del muscolo capo lungo del bicipite. In questi casi è semplice intervenire per prevenire una ricomparsa del sintomo aggiustando la tecnica dell'esercizio in base alla morfologia della persona e implementando un riscaldamento pre-workout adeguato.
Santiago
Mi permetto di aggiungere che, solitamente, è un "problema" molto diffuso tra le persone che sia allenano con i pesi.
Molto spesso il fastidio si presenta solo dopo gli allenamenti di "spinta" (panca piana, chest press ecc) mentre ad utilizzare la stessa articolazione ma su piani di lavoro diversi (es. military press per le spalle) o in direzioni opposte (es. rematore per la schiena) il fastidio non si presenta.
Se così fosse, come spesso accade, è altamente probabile un'infiammazione a carico del tendine del muscolo capo lungo del bicipite. In questi casi è semplice intervenire per prevenire una ricomparsa del sintomo aggiustando la tecnica dell'esercizio in base alla morfologia della persona e implementando un riscaldamento pre-workout adeguato.
Santiago
Buonasera, andrebbe anzi tutto visto il gesto tecnico nella esecuzione della panca piana a parere mio. Se mentre sta usando il bilanciere scende troppo vicino allo sterno potrebbe mettere sotto stress eccessivo l'articolazione gleno-omerale ed i tendini del grande e piccolo pettorale. In ogni caso, una visita osteopatica potrebbe aiutarla a risolvere il problema definitivamente. A presto!
sarebbero necessarie maggiori informazioni
Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Mi invii il suo numero di telefono su questo sito.
Senza impegno economico
Grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Mi invii il suo numero di telefono su questo sito.
Senza impegno economico
Grazie
Buongiorno, spero di poterla aiutare con la sua domanda. Considerando i sintomi che descrive, una visita osteopatica potrebbe essere utile per valutare la sua situazione e lavorare sulla mobilità della spalla. L'osteopatia può aiutare a identificare eventuali deficit o tensioni muscolari, specialmente nella regione del cingolo scapolare e nella cuffia dei rotatori, che potrebbero contribuire al suo dolore. Inoltre un’osservazione dell’esecuzione degli esercizi che più accrescono la sintomatologia aiuterebbe a darle consigli sul piano tecnico onde evitare un ulteriore peggioramento. Le consiglio di fornire all'osteopata una dettagliata descrizione della sua storia clinica e delle attività fisiche praticate, così da ricevere un trattamento mirato. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.
Salve! Una visita osteopatica puó aiutarla a comprendere meglio il problema, oltre che consigliarle l’esecuzione di un esame diagnostico strumentale se necessario.
Buon Giorno la spalla andrebbe valutata anche perché non è normale ciò che le accade quando si allena. La valutazione osteopatica andrebbe a valutare tramite dei test la zona di dolore e la riduzione di mobilità e tramite anche la raccolta dati tramite una accurata intervista per cercare di capire la causa che potrebbe anche non essere di pura eziologia biomeccanica infiammatoria.
Rimango a sua disposizione per ulteriori approfondimenti
Rimango a sua disposizione per ulteriori approfondimenti
Salve si assolutamente questi dolori spariscono sempre con un paio di trattamenti osteopatici. Ci sono anche esercizi mirati da fare che manterranno stabile il miglioramento. Il problema è quasi sempre di alcune catene muscolari retratte. Cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno, è una problematica piuttosto frequente e non comporta assolutamente un problema, sopratutto, in molti casi non è necessario interrompere l'attività in palestra. Probabilmente siamo di fronte ad una tendinopatia. Il miglior modo per trattare queste condizioni è riabituare il tendine al carico. Pe prima cosa può essere utile adattare l'esercizio (in questo caso diminuendo il range di movimento della panca o utilizzando una chest press). Successivamente è fondamentale progredire gradualmente con i carichi per abituare il tendine. Anche curare l'esecuzione dell'esercizio è importante. Una visita osteopatica sicuramente potrebbe aiutarla non solo per diminuire il dolore ma per migliorare la mobilità della zona e valutare eventuali compensi che potrebbero rallentare la guarigione.
Buongiorno, concordo con quello che le hanno detto i miei colleghi nelle risposte precedenti. L'approccio a una spalla algica prevede necessariamente approfondimenti sul piano di valutazione. Una visita osteopatica potrebbe essere di aiuto nel caso in cui il disturbo sia legato alla sfera muscolo-scheletrica o limitazione dell'articolazione stessa. Nel caso in cui fossero utili ulteriori indagini, l'osteopata sarà comunque in grado di accorgersene e consigliarle una visita specifica per il suo disturbo. Cordiali saluti, Francesc
Buona sera, si potrebbe essere utile fare una visita per cercare di migliorare il problema
Buonasera,
una visita osteopatica potrebbe rivelarsi molto utile per il suo dolore alla spalla, soprattutto in relazione alla sua attività in palestra. L’osteopatia è in grado di creare una finestra terapeutica di ipoalgesia, riducendo significativamente il dolore. È fondamentale sfruttare questo stato transitorio per eseguire esercizi terapeutici, sotto la guida di professionisti qualificati, che integrino anche un’analisi della sua tecnica di allenamento.
Questi esercizi sono essenziali per riequilibrare la muscolatura e correggere gli schemi motori, favorendo un recupero duraturo e riducendo il rischio di recidive.
Cordiali saluti
Patrizio Pistonesi
una visita osteopatica potrebbe rivelarsi molto utile per il suo dolore alla spalla, soprattutto in relazione alla sua attività in palestra. L’osteopatia è in grado di creare una finestra terapeutica di ipoalgesia, riducendo significativamente il dolore. È fondamentale sfruttare questo stato transitorio per eseguire esercizi terapeutici, sotto la guida di professionisti qualificati, che integrino anche un’analisi della sua tecnica di allenamento.
Questi esercizi sono essenziali per riequilibrare la muscolatura e correggere gli schemi motori, favorendo un recupero duraturo e riducendo il rischio di recidive.
Cordiali saluti
Patrizio Pistonesi
Buonasera, un consiglio che potrei darle è sicuramente parlare con il medico curante per vedere se sia necessario effettuare una RM o RX, sicuramente un collega osteopata potrebbe essere di aiuto per la sua problematica.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Salve, la seduta osteopatica potrebbe sicuramente giovarle. Bisognerebbe però avere più informazioni e fare una anamnesi più dettagliata, ma rispetto ai sintomi da lei descritti non sembra ci siano controindicazioni al trattamento osteopatico. Rimango a disposizione.
Buongiorno, sicuramente una visita ortopedica potrebbe essere consigliata, come anche eseguire una ecografia per escludere qualsiasi lesione della cuffia dei rotatori. Dopodiché se si escludono lesioni, si può intervenire a livello osteopatico.
Rimango a disposizione.
Martina
Rimango a disposizione.
Martina
Buongiorno,
Nonostante il dolore sia sopportabile, trascinarsi questo tipo di dolore per molti anni oltre a limitare l'allenamento in palestra e a portare sempre attenzione e vigilanza durante lo sport, potrebbe essere un co-fattore che con il tempo contribuisca all'instaurarsi di alti dolori del triangolo superiore ( collo e spalle) e della zona del avambraccio e braccio. Ritengo quindi che una visita anche solo in termini di prevenzione sia molto consigliata. Attraverso l'analisi del movimento doloroso (panca piana) l'osteopata può aiutarti a comprendere dove andare a lavorare per stabilizzare, attraverso esercizi di rinforzo, alcune componenti muscolari che probabilmente non vengono ingaggiate in maniera ottimale durante il gesto atletico, e dove invece andare a rilasciare tensioni ( attraverso il trattamento manuale e esercizi di streching e mobilità) per promuovere un migliore movimento delle zone limitrofe e non potare ad un sovraccarico di quel distretto specifico.
buona giornata e buon allenamento
Nonostante il dolore sia sopportabile, trascinarsi questo tipo di dolore per molti anni oltre a limitare l'allenamento in palestra e a portare sempre attenzione e vigilanza durante lo sport, potrebbe essere un co-fattore che con il tempo contribuisca all'instaurarsi di alti dolori del triangolo superiore ( collo e spalle) e della zona del avambraccio e braccio. Ritengo quindi che una visita anche solo in termini di prevenzione sia molto consigliata. Attraverso l'analisi del movimento doloroso (panca piana) l'osteopata può aiutarti a comprendere dove andare a lavorare per stabilizzare, attraverso esercizi di rinforzo, alcune componenti muscolari che probabilmente non vengono ingaggiate in maniera ottimale durante il gesto atletico, e dove invece andare a rilasciare tensioni ( attraverso il trattamento manuale e esercizi di streching e mobilità) per promuovere un migliore movimento delle zone limitrofe e non potare ad un sovraccarico di quel distretto specifico.
buona giornata e buon allenamento
Buongiorno
Si, ritengo che una valutazione osteopatica possa essere una valida possibilità di risolvere il suo problema, magari in approccio multidisciplinare con personal training.
A disposizione
Si, ritengo che una valutazione osteopatica possa essere una valida possibilità di risolvere il suo problema, magari in approccio multidisciplinare con personal training.
A disposizione
Buongiorno, bisognerebbe indagare meglio il gesto tecnico nel quale sente dolore. Nel suo caso, una valutazione osteopatica può essere sicuramente una valida opzione anche da un punto di vista funzionale.
Cordiali saluti,
Matteo Listorto Osteopata
Cordiali saluti,
Matteo Listorto Osteopata
Buonasera, sicuramente una visita osteopatica potrebbe aiutarla in questo percorso. I sintomi che lei descrive sono abbastanza comuni e possono essere trattati efficacemente, ma necessitano di analisi approfondita con anamnesi e esame obiettivo preventivo. Buona serata
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.