Buongiorno, sono un ragazzo di 31 anni e da circa 7 mesi (dopo essermi sposato) ho subito un trauma

1 risposte
Buongiorno, sono un ragazzo di 31 anni e da circa 7 mesi (dopo essermi sposato) ho subito un trauma al rachide (manipolazione vertebrale). Ho iniziato a soffrire di dolori/bruciori cervicobrachiali (nuca dietro orecchie, bicipite, gomito ulna e flessore pollice+ 4/5 dito), dolore dorsale a fascia sotto scapolare e una lombosciatalgia che prende dal gluteo irradiandosi fino ai polpacci esterni.
Ho eseguito un TAC/RMN che evidenziano protusioni C3/C4, C4/C5, C5/C6 circonferenzale, focalità erniaria T8/T9 ed una protusione L5/S1. ECG Superiore eseguita a 2 settimane dall’evento: negativa.

Sono già stato da 2 neurochirurghi. Il primo 7 mesi fa, ha visto le risonanze liquidandomi “sei troppo giovane per interventi/infiltrazioni” e avvallando solo i referti, prescrivendomi il Tiobec. Il secondo, giovanissimo, non mi ha nemmeno toccato, concludendo che si trattasse di dolore provocato da uno strappo al plesso brachiale prescrivendomi altro tiobec + pregabalin.
Ad ora faccio regolarmente (2 ore/die) fisioterapia, all’occorrenza prendo 600/400 mg di ibuprofene e su consiglio del terapista del
dolore sto praticando ozono paravertebrale, dal quale ho avuto modesti benefici (a novembre prendevo oppiacei ad oggi riesco senza, tanto che non ho mai avuto occasione di provare il pregabalin).
Sarei interessato ad eseguire l’ozonoterapia intraforaminale o intradiscale perché credo fortemente che il problema stia nei miei dischi vertebrali, le RMN parlano da sole, come sostenuto dal primo neurochirurgo, dagli ortopedici, dai fisiatri, dal terapista del dolore e dal fisioterapista, una localizzata terapia potrebbe aiutarmi..

Vorrei sapere se qualcuno in zona Milano/Lombardia (valuto anche spostamenti) lo praticasse o comunque un consiglio da voi esperti su come uscirne.

Ringrazio e perdono per il dimenarmi riguardo alla spiegazione.

Cordialità
D.
E' molto difficile farsi un'idea del problema sulla base di quello che scrive. Bisognerebbe come minimo visitarla e visionare le immagini radiologiche per poter formulare una diagnosi almeno presuntiva.

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