Buongiorno, Sono un ragazzo di 27 anni, sano, mai avuta alcune patologie neurologica o episodi coll

2 risposte
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 27 anni, sano, mai avuta alcune patologie neurologica o episodi collegabili.
A marzo ho avuto il primo episodio di crisi “epilettica” (ancora da confermare) con convulsioni tonico-cloniche. All’ospedale ho fatto tutti gli accertamenti quali esami del sangue, TAC, encefalogramma e a posteriori anche risonanza magnetica: tutto nella norma, nessuna anomalia. Mi hanno rimandato a casa con la spiegazione che un episodio del genere può accadere una volta nella vita. 3 mesi dopo ho avuto il secondo episodio, più breve, meno intenso, risveglio meno traumatico (non ero disorientato), ma sempre perdendo conoscenza e con convulsioni tonico-cloniche di breve durata. Trattandosi del secondo episodio mi hanno dunque prescritto il levetiracetam (mattino e sera). Ciò che però mi fa pensare è che, un coetaneo, di due anni più vecchio, ha avuto a 10 gg di distanza da me lo stesso primo e secondo episodio. Anche lui nessuna anomalia riscontrata, anzi è un atleta olimpico professionista, quindi super controllato. Io sono invece solamente molto sportivo, mi alleno con regolarità. Può essere un caso di long covid o controindicazioni del vaccino (nel mio caso Pfizer)? A livello medico devo essere ritenuto un paziente epilettico avendo anche come causa scatenante stress e privazioni di sonno? Grazie mille
Avendo avuto due episodi viene considerato paziente epilettico, lo stress non è un fattore scatenante le crisi, la deprivazione di sonno invece puo' avere un ruolo importante. Cordialità.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
In aggiunta a quanto già espresso dal collega, in base a quanto ci ha scritto nella domanda, secondo la classificazione più recente della ILAE (internationl league against epilepsy) di fatto la sua situazione è definibile come un'epilessia ad eziologia sconosciuta, con tipo di crisi generalizzata.
Essendo la privazione di sonno un elemento favorente ma non di per sé sufficiente a causare una crisi, la sua situazione non rientra nelle cosiddette crisi provocate ed è quindi soggetto a tutte le cautele tipiche del paziente epilettico.
Saluti

Esperti

Andrea Ortenzi

Andrea Ortenzi

Neurologo

Ancona

Pierangelo Scotto

Pierangelo Scotto

Neurologo

Genova

Cristiano Pecchioli

Cristiano Pecchioli

Neurologo

Velletri

Antonio Cagnana

Antonio Cagnana

Neurologo

Trescore Cremasco

Daniele Piccolo

Daniele Piccolo

Neurochirurgo

Udine

Aldo Nocchiero

Aldo Nocchiero

Neurologo

Chivasso

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 131 domande su Epilessia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.