Buongiorno, sono un ragazzo di 27 anni e il problema principale è che non riesco ancora a trovare la

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata. Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto. 'Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto. Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Salve,
Direi che sarebbe utile intraprendere un percorso di psicoterapia individuale.
Sono disponibile anche online.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Salve, un percorso di psicoterapia sicuramente L’aiuterà a fare chiarezza, a lavorare sulle sue fragilità e insicurezze.
Non esiste una strada giusta o sbagliata a prescindere ma
Una strada che sente sua, che vada bene sulle base dei suoi bisogni.
un percorso di psicoterapia può aiutarla a comprendere quali sono i suoi bisogni che ad oggi sembrano offuscati.
Resto a disposizione per approfondimenti o dubbi.
Un saluto. Dott.ssa Daniela Chieppa

Salve, io ti consiglio di stare attento al GUSTO delle cose. Cerca di sentirlo ogni volta che ti appresti a scegliere e mi raccomando associalo sempre alla RAGIONE.
Gusto, ragione e non avere fretta. Questi sono i tre punti a mio avviso da ricordare. Non disperare se ancora non hai trovato la tua strada, del resto la strada la costruiamo con i nostri passi che non sempre vanno in linea retta. Se senti di aver bisogno di un supporto puoi contattarmi.
In bocca al lupo!

Buorngiorno,
Ogni persona ha i suoi tempi, non c'è un tempo giusto ed uno sbagliato.
Dovresti provare a comprendere qual è quella cosa che ti fa illuminare gli occhi, come ti piacerebbe vederti tra qualche anno e capire come puoi fare per poter realizzare ciò che ti renderebbe felice.
Sicuramente iniziare un percorso con un professionista ti potrebbe aiutare a comprendere meglio tutto quello che "c'è sotto", cosa ti porta a lasciare e come poter uscire da questo circolo.
Resto a disposizione
Dott.ssa GDM

Buongiorno,

la Sua problematica afferisce ad un ambito ben specifico. Si tratta di quello che nella psicoanalisi lacaniana si definisce "desiderio d'Altra cosa" e che costringe a ricercare sempre qualcosa di nuovo, che spesso può condurre a non avere punti fermi, entrando in un circolo vizioso. La diretta conseguenza è proprio ciò che Lei ha puntualmente messo in luce: l'impossibilità di trovare la propria strada.
Per iniziare ad avere delle ancore che guidino l'esistenza è necessario intraprendere un percorso psicoterapeutico che saprà porre il focus su ciò che è realmente pertinente al Suo desiderio, anche se al momento - probabilmente - non sa di averlo.

Resto a disposizione!

Gentile Utente, è un'esperienza molto comune quella di non sentirci padroni di scelte certe, e in una qualche misura tutti quanti procediamo a tentoni qualche volta. L'indecisione spesso ci porta a credere di non sapere ciò che vogliamo davvero, ma più frequentemente è conseguenza del non riuscire ad autorizzarci a volere qualcosa. Se ad esempio il mio sogno è essere un professore di lettere, ma mamma e papà mi vogliono avvocato, è possibile che io chiami "indecisione" la paura di seguire davvero la mia strada e incontrare la delusione dei miei genitori. Allo stesso modo, la stanchezza che la porta ad interrompere ciò che comincia, sembra conseguenza di qualche stato interno che contatta e che poi riformula con sé stesso in termini di "non mi va" e "mi passa la voglia", ma che non ci aiuta a capire dove sia davvero l'ostacolo che incontra, ma la porta sottilmente a giudicarsi. Provi a portare questi temi in una psicoterapia, il blocco che sta vivendo non è il problema ma la soluzione che la sua mente sta adottando al vero problema, che però deve ancora essere definito. un caro saluto

Gentile utente,
il disagio che esprime può essere ricondotto a diverse cause. Sarebbe opportuna una valutazione per comprendere quale tipo di trattamento può essere indicato. La psicoterapia può essere un'alleata in queste situazioni!

Buonasera,
Deve essere assai spiacevole avere la sensazione di desiderare qualcosa di diverso, qualcosa di più nella nostra vita, ma non sapere che cosa.
Questa è una importante ricerca di senso e la si fa a partire dai nostri valori imprescindibili che però nessuno ci insegna a scovare dentro di noi.

Per questo un buon percorso di terapia può essere uno strumento molto potente per ritrovare se stessi e riuscire a definire i nostri punti cardinali.
Resto a disposizione.
Un grande in bocca al lupo

Buongiorno, mi dispiace che si trovi in questo periodo di disequilibrio. Ciò che mi viene da consigliarle è di provare a porsi delle domande e rispondersi in modo sincero e onesto. Trovare le propria strada non è semplice, a volte si sbaglia e bisogna imboccarne un'altra. é normale avere momenti di incertezza. Inizi col porsi piccoli obiettivi quotidiani. Se ha piacere di approfondire non esiti a contattarmi. Un caro saluto

Gentile utente, credo che la consapevolezza che lei ha usato per descriversi -bassa autostima, indeciso e insicuro- siano una buona base di partenza su cui costruire un percorso che la porti a capire quali eventi della sua vita l'hanno portata a questo e come scegliere serenamente la sua strada. E' difficile prendere qualsiasi strada quando si ha paura di sbagliare ... ma spesso alla base di ciò ci sono dei pensieri rigidi che non le permettono di vedere quello che c'è di positivo in lei impedendole di fare qualsiasi scelta per paura di sbagliare. Le consiglierei un percorso che la aiuti ad approfondire i suoi sentimenti, pensieri e le sue emozioni. Se ha piacere non esiti a contattarmi
Cordialmente
Dott.ssa Miculian

Salve, la risposta è già nella sua domanda e questo dovrebbe incoraggiarla. Deve lavorare sull'autostima ma soprattutto sulla disciplina nel seguire e perseguire i traguardi che lei si prefigge. Le consiglio il contatto con uno psicologo per imparare e assimilare gli strumenti necessari per raggiungere i suoi obbiettivi. Non esiti vista la sua giovane età. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Gentilissimo buongiorno, la ringrazio per la sua condivisione. Comprendo la situazione che descrive, e comprendo come non sia facile da vivere nel quotidiano perchè riguarda delle scelte importanti per il futuro. Credo che parlare con un terapeuta la possa aiutare ad esplorare ed approfondire quelle che sono le motivazioni sottostanti la sua la confusione che vive al riguardo del futuro.

Resto a disposizone
AV

Buongiorno.
Innanzitutto, le consiglierei di ascoltare il discorso finale di Danny DeVito nel film "The big Kahuna".
Poi, di leggere, magari Mancuso o Sartre, o qualsiasi libro che tratti di esistenza in modo autentico ed esistenzialista.
Infine, di intraprendere un percorso di psicoterapia in cui affrontare temi quali il senso della vita, o perché così giovane si sia già de-finito in taluno modo, o ancora perché cerca una definizione e uno scopo a tutti i costi, ecc. ecc. ecc... ma soprattutto di come sono i suoi modi di emozionarsi e di essere al mondo.
Cordiali saluti

Gentile Utente,
Riconoscere le proprie fragilità è già un primo passo importante per arrivare a capire cosa c'è sotto questa "indecisione". Lei dice di essere insicuro e di avere bassa autostima: il modo in cui pensiamo noi stessi e ci definiamo, si riflette nel modo in cui ci sentiamo nel mondo (es. Insicuri). Attraverso un percorso di terapia potrebbe lavorare su questi aspetti, sulle credenze che ha su di Sé e sulla su autostima al fine d sentirsi diversamente nella propria vita e trovare la sua strada. Un caro saluto, Laura Mandelli

Salve, non si è mai chiesto se il suo essere inconcludente è la sua scarsa autostima possano essere collegati?
Spesso entriamo in fuga rispetto a ciò che ci spaventa.
La psicoterapia potrebbe aiutarla molto, rendendole una maggiore capacità di autostima e quindi aumentando anche i suoi successi personali. Saluti,dottoressa Sandra Petralli

Gentile utente, quali sono i criteri con cui sceglie di fare una cosa piuttosto che un'altra? E in che modo perde poco dopo la motivazione?
Le scelte, sono dettate da un punto di vista personale, o nascono dal confronto con gli altri?
Mi pare di capire che quello di cui parla la caratterizza da molto tempo, perchè decide proprio ora di interpellarsi rispetto a questa sua prassi del vivere?
Intraprendere un percorso, o almeno un incontro, con un* specialista, potrebbe aiutarla a fare chiarezza. Cordiali saluti, Dott.ssa Antonella Cramarossa