Buongiorno sono un ragazzo di 27 anni che ad inizio agosto a contratto la gonorrea ed il medico mi

3 risposte
Buongiorno
sono un ragazzo di 27 anni che ad inizio agosto a contratto la gonorrea ed il medico mi ha curato solamente con augmentin. Successivamente mi è stata diagnosticata una prostatite perchè avevo dolore ad urinare e non riuscivo a urinare. Mi brucava l'uretra e la prostata e l'urologo mi ha prescritto 10 punture di Rocefin 1000mq assieme a 15 giorni di Azitromicina 500 mg. Dopo questo ciclo di antibiotici ho rifatto la spermicultura, il tampone uretrale, l'ecografia prostatica e scrotale assieme all'uroflussometria e non è emersa alcuna infezione batterica e sono leggermente migliorato. A distanza di un mese e mezzo ho ancora bruciore e spesso la sensazione di dover urinare quindi sto assumendo ciproxina da 500mg due volte al giorno assieme al topster in supposte ma i sintomi continuano a perdurare. Sto veramente impazzendo
Cosa mi consigliate?
Premesso che la coltura di accertamento corretta è la coltura del secreto prostatico estratto al meato uretrale (immagno non l'abbia fatta) e che l'intervento dell'urologo dovrebbe aver risolto l'insufficiente terapia del suo medico di base per la gonorrea (in realtà bastava molto meno), l'attuale assenza di batteri non giustifica l'assunzione della ciproxina che va impiegata con molta cautela e sono se strettamente indispensabile (invito del Ministero della Salute). Per il resta probabilmente è in corso una congestione infiammatoria pelvico-prostatica che può essere residua della gonorrea o che pre-esisteva a questa e che si è accentuata. Difficile che lei la risolva con il cortisone (topster) che anzi rischia di produrre problemi di disfunzione immunitaria locale e generale. Credo che la situazione vada attentamente rivalutata non solo a livello locale ma anche più generale da un buon andrologo.

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Gentile paziente come da lei raccontato la prima volta ha eseguito una terapia non adeguata e la seconda volta ha decisamente esagerato. Ora in assenza di evidenza di infezioni batteriche non capisco il trattamento con un altro antibiotico (?) - utile una rivalutazione del quadro
Buongiorno, di antibiotico ne ha preso fin troppo; è necessaria una rivalutazione specialistica per avviare una terapia antinfiammatoria adeguata e alla persistenza dei sintomi eseguire altri accertamenti

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