Buongiorno, Sono un ragazzo di 25 anni e sono molto preoccupato. Ieri sera, non so davvero cosa
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Buongiorno,
Sono un ragazzo di 25 anni e sono molto preoccupato. Ieri sera, non so davvero cosa mi sia preso e perché l'abbia fatto, ho avuto un rapporto orale con uno sconosciuto. Lui è un ragazzo sulla trentina ed io ho attuato il rapporto su di lui per non più di due minuti; non abbiamo usato il preservativo perché non stavo pensando chiaramente. Lui non ha terminato nella mia bocca e non ho nessuna ulcera, tagli o gengive sanguinanti. Nonostante ciò sono molto spaventato nel caso abbia contratto il virus HIV. Per favore, potreste darmi un aiuto nel capire il rischio effettivo che ho corso? Vorrei fare un test ma so che devo aspettare almeno tre settimane e l'ansia è già parecchio alta. Cosa posso fare?
Vi ringrazio e scuso per il disturbo.
Sono un ragazzo di 25 anni e sono molto preoccupato. Ieri sera, non so davvero cosa mi sia preso e perché l'abbia fatto, ho avuto un rapporto orale con uno sconosciuto. Lui è un ragazzo sulla trentina ed io ho attuato il rapporto su di lui per non più di due minuti; non abbiamo usato il preservativo perché non stavo pensando chiaramente. Lui non ha terminato nella mia bocca e non ho nessuna ulcera, tagli o gengive sanguinanti. Nonostante ciò sono molto spaventato nel caso abbia contratto il virus HIV. Per favore, potreste darmi un aiuto nel capire il rischio effettivo che ho corso? Vorrei fare un test ma so che devo aspettare almeno tre settimane e l'ansia è già parecchio alta. Cosa posso fare?
Vi ringrazio e scuso per il disturbo.
Allo stato attuale non c'e più una terapia preventiva, perchè si deve effettuare subito dopo il rapporto, le posso dire che è difficile che abbia contratto malattie gravi, ma deve fare i vari test dopo il periodo di attesa consueto
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Buongiorno, come detto da lei per fare un primo test deve attendere almeno 3 settimane. Tuttavia, in base a quanto da lei raccontato, le probabilità di un contagio sono molto basse. Il mio consiglio è di cercare un supporto psicologico che possa aiutarla ad affrontare le emozioni e le preoccupazioni legate a questa esperienza. Inoltre, può essere utile riflettere su ciò che è accaduto e comprendere le ragioni che l'hanno spinta a comportarsi in quel modo. Una consulenza psicologica e/o sessuologica potrebbe essere molto benefica, offrendole uno spazio sicuro per esplorare le sue emozioni, migliorare la sua consapevolezza e acquisire strumenti per affrontare le situazioni future in modo più consapevole.
Gentile utente , capisco la sua preoccupazione e lo stato emotivo che la pervade .
Come detto dai colleghi dovrà attendere tre settimane per effettuare il test che escluda qualsiasi forma di contagio.
E' quasi improbabile la possibilità di aver contratto il virus ma per essere sicuro dovrà attendere di effettuare il test.
Per gestire questo momento le consiglio di rivolgersi ad un psicologo-sessuologo che le darà indicazioni di come affrontare al meglio la situazione sia presente che futura .Stia tranquillo e affronti tutto con grande forza e positività.
Resto a sua completa disposizione .
Un Abbraccio .
Dr. Luca Russo
Come detto dai colleghi dovrà attendere tre settimane per effettuare il test che escluda qualsiasi forma di contagio.
E' quasi improbabile la possibilità di aver contratto il virus ma per essere sicuro dovrà attendere di effettuare il test.
Per gestire questo momento le consiglio di rivolgersi ad un psicologo-sessuologo che le darà indicazioni di come affrontare al meglio la situazione sia presente che futura .Stia tranquillo e affronti tutto con grande forza e positività.
Resto a sua completa disposizione .
Un Abbraccio .
Dr. Luca Russo
Buongiorno, dalla descrizione dell'evento mi sento di dirle che le possibilità di contagio sono basse. Comprendo il suo stato emotivo, le consiglio di cercare di stare tranquillo in queste settimane sulla base di questa bassa probabilità di aver contratto il virus, e se ancora preoccupato tra 3 settimane può fare il test per accertarsi. Nel caso lo stato emotivo la disturbi le consiglio di rivolgersi al suo medico di base o ad uno psico-sessuologo. Resto a disposizione, cordiali saluti!
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