Buongiorno. Sono un ragazzo di 24 anni che da sempre é terrorizzato di tutto e tutti. Sono un sogget
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Buongiorno. Sono un ragazzo di 24 anni che da sempre é terrorizzato di tutto e tutti. Sono un soggetto molto ansioso, in passato ho sofferto di attacchi di panico, mentre ora mi vengono solo quando si tocca la mia più grande debolezza: l’ipocondria.
All’età di 10 anni ho subito un intervento urologico che é stato molto traumatico per me, in quanto l’anestesia non ha fatto effetto inizialmente e mi ricordo vividamente di piangere a dirotto dimenandomi in sala operatoria terrorizzato. Alla fine, riuscirono ad addormentarmi tenendomi fermo. In famiglia ho avuto un tot di esperienze negative con la salute, da mia madre con un cancro (fortunatamente guarito, all’epoca avevo 15 anni), a mio padre con emorragia cerebrali, fibrillazioni atriali, distacchi di retina da ambo gli occhi e chi ne ha più ne metta.
Ho scoperto di recente di dovermi operare di ernia inguinale, e sono all’idea sono terrorizzato. Solo a pensarci, senza aver fissato l’operazione, non riesco a dormire per notti intere. Ho anche un discreto terrore di prendere farmaci che non conosco, in quanto ho paura di eventuali reazioni allergiche. Ho paura a prendere l’aereo e viaggiare, per la paura di star male all’estero.
Tutto ciò sta influendo negativamente sulla qualità della mia vita, desidero molto trovare un po’ di coraggio e un po’ di benessere, che spero di poter tirar fuori con tutto me stesso. Come poter affrontare la situazione?
Vi ringrazio molto.
All’età di 10 anni ho subito un intervento urologico che é stato molto traumatico per me, in quanto l’anestesia non ha fatto effetto inizialmente e mi ricordo vividamente di piangere a dirotto dimenandomi in sala operatoria terrorizzato. Alla fine, riuscirono ad addormentarmi tenendomi fermo. In famiglia ho avuto un tot di esperienze negative con la salute, da mia madre con un cancro (fortunatamente guarito, all’epoca avevo 15 anni), a mio padre con emorragia cerebrali, fibrillazioni atriali, distacchi di retina da ambo gli occhi e chi ne ha più ne metta.
Ho scoperto di recente di dovermi operare di ernia inguinale, e sono all’idea sono terrorizzato. Solo a pensarci, senza aver fissato l’operazione, non riesco a dormire per notti intere. Ho anche un discreto terrore di prendere farmaci che non conosco, in quanto ho paura di eventuali reazioni allergiche. Ho paura a prendere l’aereo e viaggiare, per la paura di star male all’estero.
Tutto ciò sta influendo negativamente sulla qualità della mia vita, desidero molto trovare un po’ di coraggio e un po’ di benessere, che spero di poter tirar fuori con tutto me stesso. Come poter affrontare la situazione?
Vi ringrazio molto.
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica, come lei ci ha dettagliatamente descritto.
Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a che può aiutarla a sostenere questa fase importante per la sua salute.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica, come lei ci ha dettagliatamente descritto.
Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a che può aiutarla a sostenere questa fase importante per la sua salute.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
'Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
'Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buonasera, è evidente che sta affrontando un momento particolarmente difficile al tempo stesso questo potrebbe rivelarsi un'opportunità per modificare una situazione che sembra durare da molto tempo.
Per affrontare questa situazione le suggerisco di prendere contatti con un terapeuta per poter esplorare insieme in modo più approfondito le radici dei terrori e delle ansie di cui parla nel messaggio pubblicato.
Sicuramente con un supporto potrà trovare il coraggio ed benessere che si augura. Cordiali saluti
Per affrontare questa situazione le suggerisco di prendere contatti con un terapeuta per poter esplorare insieme in modo più approfondito le radici dei terrori e delle ansie di cui parla nel messaggio pubblicato.
Sicuramente con un supporto potrà trovare il coraggio ed benessere che si augura. Cordiali saluti
Gentile utente, l'aver dovuto, nel corso di tutta la sua vita, affrontare situazioni di malattia in modo più o meno diretto, l'ha esposta ad un trauma le cui conseguenze si manifestano ora, con le paure che ci descrive nella sua lettera. Le suggerisco di affidarsi ad uno psicoterapeuta che la aiuti ad affrontare i problemi di salute attuali con la serenità e lucidità indispensabili per guarire in modo completo e duraturo dai disturbi che la affiggono ora. Cordiali saluti. Dott.ssa MC Boria
Salve, leggendo la sua storia mi ha colpito che in poche righe ha espresso in modo chiaro e netto una grandissima sofferenza che si porta dietro da tanti anni. Il fatto di essere riuscito a metterla in parole credo sia un primo passo verso il "prendere coraggio" per rivolgersi ad uno psicologo e provare a dipanare un pochino di piú questi dolori e queste preoccupazioni con cui convive. Non penso servano altre parole... credo che sia io che i colleghi che le hanno risposto, le abbiamo già dato l'input giusto per intraprendere un misterioso ma entusiasmante viaggio alla scoperta di se stesso.
Un saluto,
Dott.ssa Baiardo Bruni
Un saluto,
Dott.ssa Baiardo Bruni
Buonasera,comprendo il suo stato d'ansia e le paure che descrive sono fonte di sofferenza .Ha vissuto situazioni traumatiche , ma si può migliorare la qualità di vita . È importante che chieda un percorso psicologico e si faccia aiutare a superare questi terrori e a ritrovare un po' di autostima e fiducia in sé Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Buonasera. Il mio suggerimento è quello di rivolgersi ad uno/a psicoterapeuta per valutare l'inizio di un percorso psicologico attraverso il quale poter dar voce ai propri vissuti, sentimenti, pensieri ecc. e lavorare sulla consapevolezza di se stesso, con l'obiettivo di individuare le proprie risorse ed impiegarle in modo costruttivo per affrontare le proprie paure e poter vivere la propria vita con più libertà e con maggiore benessere. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Gentile utente di mio dottore,
si può vivere senza convivere costantemente con la paura ed il terrore di morire. Pensi alla possibilità di iniziare un percorso di psicoterapia con il quale farsi aiutare a non guardare più la vita come fonte di sofferenza e malattia ma anche altro. E' molto giovane e ne varrebbe la pena. Resto disponibile nel caso volesse intraprendere un percorso.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
si può vivere senza convivere costantemente con la paura ed il terrore di morire. Pensi alla possibilità di iniziare un percorso di psicoterapia con il quale farsi aiutare a non guardare più la vita come fonte di sofferenza e malattia ma anche altro. E' molto giovane e ne varrebbe la pena. Resto disponibile nel caso volesse intraprendere un percorso.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, avendo descritto numerosi esiti di esperienze traumatiche può essere fortemente indicato un trattamento con tecnica EMDR, che permette di sciogliere i ricordi traumatici riducendo o annullando l'effetto negativo che hanno sul presente. Le consiglio di andare sul sito EMDR Italia e vedere un pò del materiale informativo (sia video che scritto) in modo da farsi un'idea più precisa.
Gli stati d'ansia possono svilupparsi, in soggetti predisposti successivamente ad un evento traumatico. Nel suo caso, l'evento vissuto a 10 anni, seguito da diversi eventi negativi che hanno a che fare le con le malattie di persone care, pare abbiano attivato una patofobia ( che non è da confondere con l'ipocondria) che la porta ad una iper attivazione quando ci sono motivi di preoccupazione legati alla salute. Le suggerisco di ascoltare l'episodio 18 (La stanza dei traumi) e l'episodio 19 (Dal trauma al benessere) del Podcast Le Stanze della Paura, disponibile gratuitamente su Google e Spotify. E' un Podcast rivolto alle persone che soffrono di stati di ansia. Troverà informazioni e strumenti di auto aiuto per attraversare i momenti difficili. Credo che in ogni caso per risolvere alla radice il suo problema debba ricorrere alla psicoterapia e alla rielaborazione adattiva degli eventi traumatici. Buona serata. Bruno Ramondetti
Buongiorno,
traspare in maniera forte dalle sue parole un grande senso di angoscia con la quale capisco sia molto faticoso convivere.
Ma non è costretto a farlo. Un percorso di psicoterapia potrebbe darle la possibilità di comprendere e accettare quelle che sono le sue paure e al contempo le sue risorse.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi e le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Rosa Leone
traspare in maniera forte dalle sue parole un grande senso di angoscia con la quale capisco sia molto faticoso convivere.
Ma non è costretto a farlo. Un percorso di psicoterapia potrebbe darle la possibilità di comprendere e accettare quelle che sono le sue paure e al contempo le sue risorse.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi e le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Rosa Leone
Salve sulla base delle sue indicazioni sembra opportuno iniziare con un consulto per valutare la sua attuale situazione e concordare quelle che sono le possibili attività, Sicuramente su questo sito potrà individuare uno psicoterapeuta e chiedere un consulto. Un cordiale saluto
Buonasera , capisco che le sue emozioni negative , in particolare la paura, influenzano negativamente la qualità della sua vita . Io le suggerirei un percorso psicoterapeutico che con il tempo la può aiutare a esplorare le sue emozioni negative, a gestirle e a trovare in questo modo un po’ di benessere. Resto a disposizione . Dott.ssa Alessia Greco .
Buongiorno, la ringrazio per averci contattato. In accordo con i colleghi le consiglierei di intraprendere un percorso psicoterapeutico, così da poter lavorare su di sé e trovare un po' di serenità e sicurezza. Resto a disposizione per un consulto. Cordiali Saluti.
Buonasera, situazioni simili alla sua le ho gestite sempre in collaborazione con psichiatri o neurologi, pronti ad affrontare e contenere qualunque effetto farmacologico collaterale. Questi due supporti, farmacologico e psicoterapeutico, potrebbero permetterle di elaborare quanto vissuto in passato ed affrontare meglio il presente e le scelte che deve intraprendere. Cordiali saluti, Gessica De Cesare
Buonasera, per esprimere un parere o fornirle un consiglio avrei bisogno di conoscere altri elementi.
In ogni caso potrebbe essere utile un percorso di psicoterapia sistemico relazionale al fine di prendere in considerazione anche il contesto in cui si manifestano i suoi disturbi.
Inoltre potrebbe essere utile anche un percorso di E.M.D.R. di tecniche di rielaborazione e desensibilizzazione di piccoli e grandi traumi.
Buona serata
Dott. Raffaello Di Monte
Dott.sa Luisa Anibaldi
In ogni caso potrebbe essere utile un percorso di psicoterapia sistemico relazionale al fine di prendere in considerazione anche il contesto in cui si manifestano i suoi disturbi.
Inoltre potrebbe essere utile anche un percorso di E.M.D.R. di tecniche di rielaborazione e desensibilizzazione di piccoli e grandi traumi.
Buona serata
Dott. Raffaello Di Monte
Dott.sa Luisa Anibaldi
Gentile utente, la sua storia personale è costellata di difficoltà, momenti tristi e difficili che sicuramente le hanno lasciato tracce importanti e che lavorano dentro senza voce. Ciò non vuol dire che lei possa dare luce al suo futuro prendendosi cura di sé, affidandosi ad un percorso di psicoterapia. Spesso è dalle storie travagliate che nascono le cose più belle.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
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