Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni fa ormai almeno un anno sofferto di problemi all'anno, spesso
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Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni fa ormai almeno un anno sofferto di problemi all'anno, spesso lo sento umido con un conseguentecattivo odore, feci con abbastanza muco, soffro di molta flautolenza e capita di avere dei colpi di dolore nell'ano (raramente), ma soprattutto nelle feci noto dei 'semetti gialli/arancioni ' che se spremuti viene fuori una sostanza gialla. Un anno fa ho fatto la analisi del sangue nelle feci e la calprotectina ed è risultato tutto nella norma, volevo chiedere se posso escludere malattie gravi ed evitare la colonscopia (mia madre ha avutoun tumore al intestino), le possibili cause e eventuali soluzioni. Il proctologo quando feci una visita mi disse che soffrico di emorroidi di primo grado, è possibile che tutti quetsi sintomi vengano solo da questo? Ho provato con una cura di integratori alimentari ma non ho notato miglioramenti. Grazie per le risposte
buongiorno!
ha mai fatto un esame microscopico, parassitologico e colturale delle feci?
ha mai avuto anche perdite ematiche?o sierose?
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La maggioranza dei problemi al canale ano-rettale sono dati da un alvo non ben formato, troppo duro o troppo liquido, spesso acidificato, a sua volta conseguente a problemi di malassorbimento e microflora batterica del colon.
Data la sua giovane età, è dunque presumibile che anche in questo caso si sia in presenza di una condizione anomala intestinale che, di rimando, dà problemi al retto e all'ano.
Gli integratori sono utili, ma non possono sostituire una dieta varia ed equilibrata, ed eventualmente modulata dal Medico a seconda del suo particolare caso.
Si rivolga ad un Collega esperto in riabilitazione intestinale come prima cosa in assoluto da fare.
Saluti
Data la sua giovane età, è dunque presumibile che anche in questo caso si sia in presenza di una condizione anomala intestinale che, di rimando, dà problemi al retto e all'ano.
Gli integratori sono utili, ma non possono sostituire una dieta varia ed equilibrata, ed eventualmente modulata dal Medico a seconda del suo particolare caso.
Si rivolga ad un Collega esperto in riabilitazione intestinale come prima cosa in assoluto da fare.
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