Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni. due mesi fa mi è stata diagnosticata per la prima volta
2
risposte
Buongiorno,
sono un ragazzo di 22 anni.
due mesi fa mi è stata diagnosticata per la prima volta la presenza di un emorroide interna definita "piccola". Ho eseguito un trattamento conservativo con daflon e una pomata a base di acido ialuronico. Al controllo la situazione è migliorata.
Ho effettuato una terza visita in cui mi è stata fatta un anoscopia, "solo una modesta congestione emorroidaria". Poi ho avuto una piccola recidiva che sto ancora trattando con un altro ciclo di daflon.
Ho letto in giro che il problema emorroidario nasce dal prolasso interno del retto.. questa cosa mi ha spaventato molto anhe perchè inciderebbe in modo estremamente significativo sulla possibilità di avere rapporti anali... è vero? in tal caso non sarebbe stato evidente durante l'anoscopia?
gli altri medici non mi hanno detto di astenermi dai rapporti anali, quindi penso non sia vietato vista la mia situazione, cosa ne pensa?
Sono in attesa della prossima visita ma sarà tra due settimane..
Grazie
sono un ragazzo di 22 anni.
due mesi fa mi è stata diagnosticata per la prima volta la presenza di un emorroide interna definita "piccola". Ho eseguito un trattamento conservativo con daflon e una pomata a base di acido ialuronico. Al controllo la situazione è migliorata.
Ho effettuato una terza visita in cui mi è stata fatta un anoscopia, "solo una modesta congestione emorroidaria". Poi ho avuto una piccola recidiva che sto ancora trattando con un altro ciclo di daflon.
Ho letto in giro che il problema emorroidario nasce dal prolasso interno del retto.. questa cosa mi ha spaventato molto anhe perchè inciderebbe in modo estremamente significativo sulla possibilità di avere rapporti anali... è vero? in tal caso non sarebbe stato evidente durante l'anoscopia?
gli altri medici non mi hanno detto di astenermi dai rapporti anali, quindi penso non sia vietato vista la mia situazione, cosa ne pensa?
Sono in attesa della prossima visita ma sarà tra due settimane..
Grazie
Da quello che descrive, il prolasso rettale non è il suo caso, quindi non vi è nessuna controindicazione ad avere rapporti anali. Saluti.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, il prolasso emorroidario non equivale al prolasso rettale (che non è stato evidenziato durante la visita). Per cui stia tranquillo, non vi sono controindicazioni ai rapporti anali.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.