Buongiorno, Sono un ragazzo di 22 anni affetto da malattia esostosi multipla. Ho ripreso in mano un
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Buongiorno,
Sono un ragazzo di 22 anni affetto da malattia esostosi multipla. Ho ripreso in mano una radiografia al ginocchio fatta quando avevo 12 anni dove trovarono una esostosi. Non essendo visibile, rispetto ad altre nel corpo, non me ne sono mai accorto fino ad un mese fa quando ha iniziato a darmi fastidio. Ritengo non sia visibile ad occhio come altre, ma comunque leggermente palpabile.
Da un mese ho dolore abbastanz forte quando faccio particolari movimenti, soprattutto quando piego il ginocchio a certe angolature (come quando si mettono i piedi sopra il poggia piedi della sedia, o quando si piega il ginocchio a 90°, quando da seduto metto la gamba sx sopra l'altra con il ginocchio sx rivolto verso il lato sx). Quando tocco l'esostosi mi fa parecchio male, sento proprio scariche di dolore, soprattutto quando ci roteo il dito sopra.
Non ho dolore mentre cammino o faccio le scale. A volte mi sento irrigidito la zona del ginocchio. Se tocco quando sono in piedi, con le gambe non piegate, il dolore non si presenta o comunque è più lieve.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Può un esostosi che per tutto questo tempo non ha dato problemi, dare problemi all'età di 22 anni all'improvviso (es. compressione nervi)? In tal caso, ciò pressupone per forza un aumento delle dimensioni dell'esostosi a quest'età?
2) Se l'esostosi aumenta di volume a quest'età, è per forza riconducibile ad una trasformazione maligna?
3) Tra due settimane farò una radiografia. Dalla radiografia si potrà già escludere la trasformazione maligna dell'esostosi? Sono molto terrorizzato da questo scenario che, seppur so che sia raro, mi sta facendo venire parecchia ansia.
Grazie molte, buona giornata!
Sono un ragazzo di 22 anni affetto da malattia esostosi multipla. Ho ripreso in mano una radiografia al ginocchio fatta quando avevo 12 anni dove trovarono una esostosi. Non essendo visibile, rispetto ad altre nel corpo, non me ne sono mai accorto fino ad un mese fa quando ha iniziato a darmi fastidio. Ritengo non sia visibile ad occhio come altre, ma comunque leggermente palpabile.
Da un mese ho dolore abbastanz forte quando faccio particolari movimenti, soprattutto quando piego il ginocchio a certe angolature (come quando si mettono i piedi sopra il poggia piedi della sedia, o quando si piega il ginocchio a 90°, quando da seduto metto la gamba sx sopra l'altra con il ginocchio sx rivolto verso il lato sx). Quando tocco l'esostosi mi fa parecchio male, sento proprio scariche di dolore, soprattutto quando ci roteo il dito sopra.
Non ho dolore mentre cammino o faccio le scale. A volte mi sento irrigidito la zona del ginocchio. Se tocco quando sono in piedi, con le gambe non piegate, il dolore non si presenta o comunque è più lieve.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Può un esostosi che per tutto questo tempo non ha dato problemi, dare problemi all'età di 22 anni all'improvviso (es. compressione nervi)? In tal caso, ciò pressupone per forza un aumento delle dimensioni dell'esostosi a quest'età?
2) Se l'esostosi aumenta di volume a quest'età, è per forza riconducibile ad una trasformazione maligna?
3) Tra due settimane farò una radiografia. Dalla radiografia si potrà già escludere la trasformazione maligna dell'esostosi? Sono molto terrorizzato da questo scenario che, seppur so che sia raro, mi sta facendo venire parecchia ansia.
Grazie molte, buona giornata!
Può accadere che una esostosi diventi dolorosa. Può ingrandirsi o iniziare a irritare i tessuti circostanti. Non è affatto detto che si trasformi, non è frequente. Consiglio di vederla con le immagini e valutare di toglierla.
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