buongiorno, sono un ragazzo di 19 anni e mi sto trovando in una situazione sentimentale per me del t

18 risposte
buongiorno, sono un ragazzo di 19 anni e mi sto trovando in una situazione sentimentale per me del tutto nuova, circa un mese fa conobbi questa ragazza su instagram chiedendole se le andasse di conoscerci, per lei andò bene e quindi continuammo fino ad ora che siamo anche riusciti ad uscire di presenza, premetto prima di scrivere il problema, che sono una persona molto ansiosa e che mi creo molti film mentali, inoltre questa per me è un esperienza nuova e non sono sicuro di riuscire a gestirla al 100%, ecco il seguente problema: fino ad una settimana fa l'interesse era reciproco, ovvero che io la cercavo, magari le scrivevo un "come va" o un "che fai di bello", e la stessa cosa lei a me, adesso però non mi spiego il perchè, lei ha smesso come di cercarmi, non è più lei a scrivermi ma sono sempre io, avrei pensato che avesse perso l'interesse ma la cosa strana è che quando inizia una conversazione (sempre cominciata da me), la conversazione dura tante ore, per fare un esempio l'altra sera abbiamo parlato dalle 21:00 fino alle 03:00, e inoltre non era una di quelle conversazioni a monosillabe ma era abbastanza "piena".
La mia più grande paura è quella che di punto in bianco lei possa "sparire" e il non vedere più un suo messaggio mi rattrista, mi fa soffrire e mi tiene in un costante stato di ansia, chiedo il vostro aiuto per sapere come voi la possiate vedere, grazie
Buongiorno,
intanto comprendo il suo disagio e la difficoltà che sta vivendo in questo momento, ritengo pertanto che sarebbe utile rivolgersi ad un terapeuta che la potesse aiutare a vivere con maggior serenità la conoscenza che ha intrapreso con questa ragazza e a gestire in maniera sana e funzionale le difficoltà legate all'ansia di cui parlava nel messaggio.
Il rischio altrimenti è quello di non riuscire a vivere bene i rapporti e le relazioni che ha intrapreso o che potrebbe intraprendere in futuro.
Resto a disposizione online.
Cordialmente

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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo utile innanzitutto che lei possa ritagliarsi uno spazio per capire ciò che sente e ciò che prova verso questa persona dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL
Buongiorno e grazie per averci parlato della tua situazione (mi permetto di darti del "tu" data la tua giovane età, sperando di fare cosa gradita). Penso sia difficile poterti dare un parere intellettualmente onesto senza conoscere dettagli più approfonditi circa la tua/vostra situazione. Ti definisci una persona ansiosa e in questo momento temi che lei possa smettere di mostrarti l'interesse che sembra aver palesato fino ad ora ed il fatto che lei non sia la prima a scriverti ti preoccupa. Lo capisco. Quello che posso consigliarti è, quando e se potrai e vorrai, darti uno spazio in cui riflettere su di te, anche indipendentemente dal rapporto che stai vivendo. Una conoscenza più approfondita di se stessi può permettere di vivere il rapporto in maniera più piena e può renderci più liberi nelle nostre scelte quotidiane. Senza dubbio cercare di ascoltarsi ed essere onesti con se stessi e gli altri, senza dimenticarsi di usare la dovuta delicatezza e schiettezza, è un buon punto di partenza. Spero di essere stato utile, Dott. Andrea Brumana
Ciao!
Sei stato molto chiaro nel descrivere cosa ti sta accadendo, e questo è un bel punto di forza. Se comprendo bene, senti questo rapporto unilaterale, ossia ti senti solo a portarlo avanti, al punto che se decidessi di smettere di scrivere alla tua amica, temi che lei sparirebbe. Bene: come ti fa sentire questa eventualità? Sono questi sentimenti - che devono essere forti e dolorosi - che si scatenano immaginando un "abbandono", che ti spingono a questo sforzo nel quale vorresti più reciprocità. Talvolta dietro il timore di essere abbandonati c'è una grande svalutazione di noi stessi: non ci sentiamo amabili, e impegnandoci a curare l'altro e il rapporto, speriamo di mantenerlo accanto a noi.
Temo, purtroppo, che dovresti affrontare questi sentimenti: ne usciresti rafforzato e più in grado di amare e essere amato.
Una psicoterapia potrebbe essere il modo migliore di farlo!

con i migliori auguri,
dr. Ventura
I film mentali fanno parte proprio di questa ansia anticipatoria, anticipare una situazione futura come senti anche te, fà vivere le stesse emozioni e sensazioni identiche a quelle reali. L’innesco del film mentale è un azione che compiamo naturalmente per cercare di immaginare quello che potrebbe succedere. La differenza è che ci sono diversi film che possiamo immaginare, con un piccolo sforzo e del lavoro, è possibile immaginare e anticipare sensazioni diverse, e visto che non sono ancora accadute, possiamo immaginare e anticipare qualsiasi situazione ipotetica vogliamo.
Ciao. Così difficile per noi darti un parere professionalmente valido. capisco però le tue ansie e il tuo desiderio di mantenere un 'legame'. Il problema è mantenerlo attraverso una chat in cui non è mai chiaro (per cui è sempre interpretabile sulla base delle nostre paure) come e quanto la ragazza ci voglia stare. Immagina anche che anche lei, forse, ha paura di esporsi e avviare una chat. Mi permetterei di suggerirti di cercare di spostare il più possibile in presenza perchè in quel modo le tue ansie sono più controllabili. Se la gestione dell'ansia è difficile, ti consiglio un percorso terapeutico. In bocca al lupo.
Ciao, comprendo la tua paura..."lei mi piace molto e ho paura possa sparire"...immagina che questo pensiero sia come un paio di occhiali con cui osservi, valuti, giudichi le tue esperienze (i messaggi che vi scambiate, il suo non rispondere o rispondere in ritardo, cominciare una conversazione ecc...)...da cosa verrebbe maggiormente catturata la tua attenzione?? da ciò che condividete e come questo ti fa sentire o da suoi ritardi nel rispondere, dal suo aver letto ma non aver ancora risposto ecc...?
e se potessi allargare la tua esperienza?? se potessi guardare ciò che stai vivendo anche "con i tuoi "occhiali" ma non "dai tuoi occhiali"??
Fermati a pensarci e se credi possa esserti utile contattami pure.
Cordiali saluti Antonio Zagarese
Salve. La paura che lei avverte di perdere il contatto con questa ragazza è del tutto normale, come normale è anche il fatto che "si faccia film mentali". Sento di poter dire che nel momento storico che viviamo, dopo due anni di restrizioni e di "incertezze" nel contatti fra le persone, stiamo tutti vivendo un'epoca di riscoperta del modo di stare insieme. Dobbiamo con molta pazienza ma con determinazione riabituarci al contatto umano. L'incontro con l'Altro non può che portare con sé incertezza, speranza, paura, eccitazione, sconforto, gioia, passione ecc. Le emozioni possono far sussultare il cuore e stupire per la loro natura così mutevole. Ma è una mutevolezza assolutamente vitale alla quale dobbiamo esporci senza scappare, consapevoli, come in tutte le cose della vita, che si può e si deve sempre imparare dagli errori e dall'esperienza. Detto ciò credo sia importante trasformare gradualmente le esperienze che si vivono virtualmente in occasioni concrete di incontro di persona. La virtualità rischia di farci vivere in bolle illusorie, mentre la nostra vitalità ha bisogno di esperienze tangibili e di corporeità. Le auguro di trovare ciò che cerca. Cordiali saluti. Dr. Vecchi
buonasera mi soffermerei sulla sua paura che la ragazza possa sparire e che tutto questo le possa generare ansia.. sarebbe il caso approfondire come lei vive le relazioni, gli abbandoni, e i rifiuti, la conoscenza virtuale pur essendo una modalità acquisita ha tempi diversi e regole di comunicazione diverse e manca della comunicazione non verbale e di quello scambio che possiamo avere dalla presenza dell'altro che ci aiuta anche a tollerare la sua assenza.. cosa di cui lei ha paura forse anche nella vita reale.. le sarebbe utile avere uno spazio dove poter condividere queste paure che le generano ansia. Se vuole mi contatti per qualche colloquio. Saluti Dottoressa Ponziani
Buonsera, l universo femminile è molto difficile da interpretare e ciò può portare ad un'ansia che, se non è stata vissuta negli anni dei primi amori adolescenziali, non si sa come affrontare.
Sicuramente questa ragazza dimostra interesse,, altrimenti non avresti tutto questo scambio per così tante ore. Però credo che voglia "testare" il tuo di interesse, ricordati che le donne pensano generalmente che l uomo voglia sempre e solo un incontro scostante, quindi hanno bisogno di molte conferme del fatto che la persona con la quale stanno rapportandosi sia diversa da tale stereotipo. Mostrale interesse bel conoscerla sapere di lei ed invitala ad un semplice gelato un pomeriggio. Vedrai che poco a poco scioglierà un po' di difese. Nonostante ciò credo, come i miei colleghi consiglinlano, che si necessario un percorso psicologico approfondito per non rischiare di autoboicottare il rapporto dovuto ad un'eccessiva ansia costante.
Disponibile anche online
Dr.ssa Cristina Mitola
Buongiorno, ti ringrazio per aver voluto condividere la tua situazione con un professionista. Ti consiglio di fermarti, innanzitutto, a riflettere: perché ti definisci ansioso? Sapresti dare “una causa” a questa tua definizione? Certamente un colloquio potrebbe partire da queste due domande, per poterti dare gli strumenti utile a capire perché vivi con preoccupazione il fatto che lei non sia la prima a scriverti. Ognuno si rapporta nelle relazioni con il bagaglio di certezze e irrisoluzioni posseduto al momento. Tuttavia, nel momento in cui si palesa una situazione difficoltosa, sarebbe utile comprenderne le cause tanto esterne quanto interne, e aprirsi alla possibilità di conoscersi meglio. Così facendo, potrai avere una maggiore consapevolezza su “come funzioni” e, soprattutto, gli strumenti utili a superare situazioni di difficoltà in modo consapevole, sano e libero. Valuta se intraprendere un percorso di questo tipo. Resto a disposizione e ti auguro una buona giornata. Dott. Roberto Greco
Buongiorno, mi permetto di darti del tu, comprendo la difficoltà che stai vivendo specie se è un'esperienza nuova per te. Sarebbe interessante comprendere prima ancora di come gestire la conoscenza con questa ragazza, l'ansia che vivi, i vissuti sottostanti e i motivi che la scatenano. Le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per far luce sullo stato di malessere che racconti, con l'obiettivo di comprendere in che modo affrontarlo per vivere le tue esperienze con maggior serenità.
Resto a disposizione se dovesse avere bisogno.
Un caro saluto, Dott.ssa Matilde Ciaccia.
Buonasera.

Capisco che questa possa essere una situazione molto frustrante e di sospensione. Questo, purtroppo, è tuttavia il rischio che ogni legame implica, specialmente se virtuale, dove la presa di responsabilità è molto più limitata che nella realtà.
Forse però la sua domanda va ben oltre questo particolare attaccamento, ed abbraccia invece il suo essere in relazione più in generale. Ha mai pensato di intraprendere un percorso di psicoterapia?

Cordialmente.

Greta Tovaglieri
Buongiorno, caro ragazzo, la problematica che emerge, anche per la tua relazione attuale, potrebbe essere gestita e "risolta" con dei colloqui e un sostegno psicologico, così che l'ansia, i pensieri e le paure sul futuro, possano non inficiare sul tuo presente.
Rimango a disposizione, anche online, Dott.ssa Marina C.
Capisco che questa situazione sia nuova per te e che l'ansia possa complicare le tue emozioni. È normale sentirsi preoccupati quando qualcuno con cui si ha un interesse reciproco sembra allontanarsi nella comunicazione. Tuttavia, è importante non trarre conclusioni affrettate e dare spazio a diverse possibilità.

Prima di tutto, cerca di comunicare apertamente con la ragazza riguardo alle tue preoccupazioni. Esprimile il desiderio di sentirla più spesso e chiedile se ci sono dei motivi specifici per cui non sta iniziando la conversazione. Una conversazione aperta può aiutare entrambi a comprendere meglio i sentimenti e le aspettative reciproche.

Ricorda che ogni persona ha il proprio modo di comunicare e le proprie dinamiche di interesse. Potrebbe esserci una serie di motivi per cui la ragazza non ti scrive come prima, e spesso non possiamo saperne la causa esatta senza chiederlo direttamente. È possibile che abbia impegni o preoccupazioni personali che influenzano la sua disponibilità a comunicare regolarmente.

Mantieni un approccio equilibrato e non lasciare che l'ansia prende il controllo. Focalizzati sul momento presente e goditi le conversazioni che avete quando si presentano. Evita di fare supposizioni affrettate sulle intenzioni della ragazza e concedile il suo spazio personale. Ricorda che è normale avere bisogno di un po' di tempo per sé stessa.

Inoltre, lavora sulla gestione dell'ansia. Se l'ansia sta influenzando negativamente la tua esperienza emotiva, potrebbe essere utile cercare il supporto di uno psicologo o uno specialista. Un professionista può aiutarti a comprendere meglio le tue paure e insegnarti tecniche per gestire l'ansia in modo più efficace.

Infine, sii paziente con te stesso e con la situazione. Le relazioni richiedono tempo e impegno da entrambe le parti. Continua a comunicare apertamente con la ragazza e cerca di comprendere le sue prospettive e sentimenti. Mantieni una visione equilibrata e cerca di goderti il processo di conoscenza reciproca.
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Buon pomeriggio, comprendo il suo disagio. Potrebbe parlare apertamente con questa ragazza riguardo ai suoi sentimenti e alle sue preoccupazioni riguardo al vostro rapporto. La chiarezza nella comunicazione è fondamentale per stabilire una comprensione reciproca. Le consiglio inoltre di prendere contatto con uno psicologo/a per affrontare questo tema. Resto a disposizione.

Cordiali Saluti
Dott. Edoardo Bunone
Buonasera, la ringrazio per la condivisione e capisco che per lei possa essere una situazione difficile. Sarebbe importante per lei comprendere più approfonditamente la sua paura: che cosa succede se lei di punto in bianco sparisse? Che cosa intende per "mi rattrista, mi fa soffrire e mi tiene in un costante stato d'ansia"? Per questo motivo le consiglierei di intraprendere un percorso individuale che possa aiutarla a conoscersi più accuratamente. Resto a disposizione, anche online. Un caro saluto. Irene Moschini
Buongiorno, quando sentiamo di esserci legati ad una persona può essere normale temere di perderla. Se questa cosa la fa soffrire, le consiglio di intraprendere un percorso psicologico che la aiuti a comprendere le emozioni connesse a tale esperienza relazionale e a meglio affrontare le sue preoccupazioni. Se lo vorrà sono a sua disposizione. Cordialmente Dott.ssa Danese Cristiana psicologa
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