Buongiorno, Sono stata sottoposta ad un intervento in anestesia generale che è stata a dir poco tr
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Buongiorno,
Sono stata sottoposta ad un intervento in anestesia generale che è stata a dir poco traumatizzante. È la quarta anestesia generale che subisco in vita mia e non mi era mai successa una cosa del genere. Anticipo che non ero agitata per l'intervento, essendo oltretutto il secondo. Nel momento dell'iniezione ho percepito un acuto dolore nella vena, una pressione particolarmente forte. Dopo pochi secondi non riuscivo più a respirare, ma ero ancora cosciente, ho provato a parlare per chiedere aiuto ma non ne sono stata capace, ero totalmente paralizzata ma cosciente mentalmente, mi sono addormentata dopo pochi secondi. Al risveglio ero in quello stesso stato emotivo e ho avuto un attacco di panico (mai avuto in vita mia, non sono una persona ansiosa). Alle altre anestesie mi è stata appoggiata sul viso una mascherina con un gas e mi è stato detto di respirare profondamente e di raccontare qualcosa o contare. Mi sono addormentata senza nemmeno accorgermene. Stavolta questo passaggio non è stato effettuato e mi sono stati solo iniettati i farmaci in vena. Prima uno che non ha provocato fastidio, poi l'altro che ha provocato il dolore acuto e la situazione che vi ho appena descritto. Vorrei sapere se è normale che abbiano saltato questo passaggio e se è normale che io abbia vissuto questa esperienza. Grazie
Sono stata sottoposta ad un intervento in anestesia generale che è stata a dir poco traumatizzante. È la quarta anestesia generale che subisco in vita mia e non mi era mai successa una cosa del genere. Anticipo che non ero agitata per l'intervento, essendo oltretutto il secondo. Nel momento dell'iniezione ho percepito un acuto dolore nella vena, una pressione particolarmente forte. Dopo pochi secondi non riuscivo più a respirare, ma ero ancora cosciente, ho provato a parlare per chiedere aiuto ma non ne sono stata capace, ero totalmente paralizzata ma cosciente mentalmente, mi sono addormentata dopo pochi secondi. Al risveglio ero in quello stesso stato emotivo e ho avuto un attacco di panico (mai avuto in vita mia, non sono una persona ansiosa). Alle altre anestesie mi è stata appoggiata sul viso una mascherina con un gas e mi è stato detto di respirare profondamente e di raccontare qualcosa o contare. Mi sono addormentata senza nemmeno accorgermene. Stavolta questo passaggio non è stato effettuato e mi sono stati solo iniettati i farmaci in vena. Prima uno che non ha provocato fastidio, poi l'altro che ha provocato il dolore acuto e la situazione che vi ho appena descritto. Vorrei sapere se è normale che abbiano saltato questo passaggio e se è normale che io abbia vissuto questa esperienza. Grazie
In questi casi è corretto chiedere spiegazioni agli anestesisti della struttura in cui si è operata .
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Gentile signora, solo chi ha eseguito la procedura anestesiologica può rispondere alle sue domande. Posso solo dirle da quanto riferisce mi fa pensare a una reazione ansiosa magari innescata dal dolore che ha percepito a sua volta, probabilmente, legato alla somministrazione di propofol, un farmaco che a volte può provocare un dolore bruciante durante la prima fase della somministrazione.
Saluti
Saluti
Il dolore locale può essere causato dal propofol soprattutto se la vena è piccola o se fuoriesce dalla vena.
Il fatto di non potersi muovere e/o parlare ma essere svegli dipende da una curarizzazione troppo precoce rispetto alla sedazione profonda dell'anestetico.
Il fatto di non potersi muovere e/o parlare ma essere svegli dipende da una curarizzazione troppo precoce rispetto alla sedazione profonda dell'anestetico.
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