Buongiorno, sono ormai 2 mesi che soffro di dolore al gluteo destro (come se avessi una corda che mi

20 risposte
Buongiorno, sono ormai 2 mesi che soffro di dolore al gluteo destro (come se avessi una corda che mi tira) ora sento anche intorpidimento alla gamba destra e a volte mi tira dietro il polpaccio.. Credo sia sorto dopo qualche esercizio fatto male in palestra. Ho provato cerotto antidolorifici, creme, siringhe e infine il medico mi ha visitata dicendomi che probabilmente si tratta di un infiammazione del nervo sciatico e mi ha prescritto il cortisone per una settimana. Premettendo che la notte riesco a dormire bene stesa di lato con un cuscino tra le gambe e la mattina quasi non sento dolore, come ci cammino un po' su o sto un po' di tempo seduta comincia di nuovo il dolore. Appena potrò farò una risonanza, nel frattempo é normale che il dolore va e viene? Se è dovuto ad uno sforzo fatto non sarebbe già dovuto andar via il dolore dopo 2 mesi e tutte queste medicine?
Salve, può essere un quadro sciatalgico anche non correlato a problemi della colonna, andrebbe valutato il bacino nel suo complesso e la funzione del cammino perchè sembra essere anche un problema dinamico. Ad ogni modo meglio che un dolore sia intermittente. Si faccia vedere da un buon fisioterapista esperto in terapie manuali e postura appena possibile

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera,
se c'è infiammazione del nervo sciatico il dolore può persistere nonostante l'assunzione di medicinali. La valutazione dovrebbe concentrarsi sulla tipologia di esercizi che a suo dire hanno scatenato il sintomo, per ricostruire quali strutture possano essere interessate, oltre al nervo sciatico. Come già detto sicuramente il bacino, oltre alla colonna lombare, al ginocchio e alla caviglia. L'intermittenza del dolore è probabilmente dovuta al fatto che da sdraiata non sottopone a stress l'area disfunzionale mentre da seduta o camminando sì.
Cordiali saluti.
Di sicuro è una infiammazione trans sciatica che va curata con FISIOTERAPIA ovviamente secondo il mio punto di vista va valutato (dopo la fase acuta) da dove nasce il problema?
Uno scompenso posturale potrebbe essere la causa del suo problema!
Quindi le consiglio un ciclo di FKT da personale qualificato ed iscritto all'albo professionale, a seguire una valutazione posturale ed in fine se necessario farei delle manipolazione del rachide ovviamente questa ultima fase mi affiderei ad un vero professionista che prima di essere osteopata abbia una laurea SANITARIA di base
Buona fortuna per qualsiasi informazioni la Domus Medica del Dr.Fellone Gianluca è a sua completa disposizione.
Buongiorno, è possibile che il movimento fatto abbia irritato il nervo sciatico, forse per troppo allungamento o per una condizione posturale non armonica già presente prima. Un nervo quando si irrita ha bisogno di mesi prima di ripristinare lo stato di salute, è probabile che le darà fastidio per qualche altra settimana, non si spaventi.. Provi a fare qualche esercizio di stretching del muscolo piriforme, lo trova in internet. E qualche piccolo movimento per rilassare il tratto lombare della colonna vertebrale, come portare le ginocchia al petto dalla posizione supina. Potrebbe essere valido fare una valutazione osteopatica, quando il dolore sarà rientrato, per evitare che si ripresenti. Saluti
Esatto. Se il sintomo è dovuto ad uno sforzo (quindi traumatico perché sforzo superiore alle capacita fisiche) la riparazione organica avviene spontaneamente ( se ci si riguarda dai gesti dolorosi) in tre massimo quattro settimane. Quindi la causa di questa riparazione rigenerazione lombosacrale ( perché comprime evidentemente la radice nervosa dello sciatico) è un'altra.
Se è presente una infiammazione del nervo sciatico purtroppo è normale che il dolore o la sensazione di fastidio persistano per lungo periodo. I nervi hanno un tempo di recupero diverso rispetto ai muscoli, e con i primi ci vuole più pazienza. Oltre al movimento che potrebbe aver innescato l'infiammazione, probabilmente anche la postura di lombare e bacino non è funzionale, quindi un trattamento osteopatico potrebbe aiutarla a migliorare la postura e il sintomo. Appena possibile, le consiglio di prenotare un trattamento.
Da come descrive sintomi e posizioni di sollievo-peggioramento mi verrebbe in mente più una torsione del bacino (che corregge col cuscino in mezzo alle gambe) e che viene peggiorata dalla posizione seduta e dal cammino.
La sintomatologia sciatalgica mi sembra più una sindrome del piramidale (muscolo posturale che gestisce l'equilibrio del bacino sui femori che il nervo sciatico attraversa) che un danno a carico del disco.
Può esserle d'aiuto sia un fisioterapista che un osteopata.
A disposizione per consulenza online.
Buongiorno!
La persistenza del dolore nonostante l'assunzione dei farmaci può essere dovuta all'infiammazione, se presente. Sarebbe interessante sapere in che modo specifico sia insorto il dolore per capire meglio quali strutture possono essere coinvolte.
Sicuramente ci possono essere delle componenti disfunzionali nella zona di bacino, colonna lombare e arti inferiori; la discriminante seduta/ in piedi può essere dovuta, come già detto dai colleghi, all'utilizzo dell'area disfunzionale e quindi all'insorgenza della sintomatologia.
Resto a disposizione,
Cordiali saluti
Salve ,
le consiglio una valutazione osteopatica se ha già provato con terapie mediche senza alcun risultato . Andrebbe la sua valutata la sua postura in maniera globale per capire se c'è un ipertono della sua catena posteriore che può portare cambiamenti anche a livello pelvico con interessamento di tutta la zona del plesso lombare simulando i dolori che lei ha manifestato .
Se vuole altri chiarimenti mi contatti . Buona giornata
Buongiorno, il fatto che perduri da tempo potrebbe essere dovuto da un sommarsi di problemi passati e l'esercizio svolto male è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Le consiglio una visita osteopatica per trovare la causa.
Buongiorno, premettendo che le informazioni giustamente sono sempre troppo poche per fare una diagnosi dettagliata e precisa; il problema può avere diversa orgine.
Sembra a carattere infiammatorio ma se i farmaci non hanno attenuato o ridotto il problema ci deve essere alla base qualche cosa che mantiene il problema.
Ipotesi che danno dolore in quella regione.
- Muscolare provi a fare stretching se non sa quali mi contatti in privato
- Articolare che da dolore irradiato nella gamba anche qui lo stretching può fare miracoli ma bisogna saperlo fare bene. La strada più veloce è uno sblocco vertebrale/articolare
- Discale. Il disco se ha subito una leggera lacerazione interna (cosa non grave), può dare questi sintomi
- Il nervo sciatico da lei menzionato e da tanti medici inflazionato ha dei caratteri ben precisi e può essere messo come ipotesi diagnostica ma spesso si hanno segni associati come scosse o perdite di forza o sensibilità o bruciore.
- Problematica viscerale. I visceri danno problemi a distanza. Esempio un colon irritabile da questi tipi di problemi se cronicizzato.
Insomma mi son dilungato per spiegarle che le ipotesi sono molte.
Sul mio profilo instagram nella sezione stories ho messo esercizi per ridurre questi tipi di problemi.
Spero di esserle stato d'aiuto.
Se ha bisogno mi scriva in privato.
Cordialmente
Buongiorno, i colleghi hanno già espresso una risposta molto esauriente. La terapia osteopatica potrebbe aiutarla ad alleggerire la sintomatologia dolorosa e permettere al corpo di ritrovare lo stato di salute. Dato il momento di fermo, le consiglio di effettuare dei video-consulti con un fisioterapista o un osteopata per impostare un piano di esercizi che potrebbero aiutarla a gestire il suo dolore. Resto a disposizione, cordiali saluti DA
Salve, credo si siano create in questi 2 mesi delle facilitazioni neurologiche (dovute a delle scarse compensazioni a livello muscolare, vista l’attività fisica) che continuano a creare il fastidio una volta sollecitata la parte. Le consiglio di indagare con la Risonanza Magnetica e un consulto con un ortopedico, coadiuvato, perchè no, anche da una consulenza osteopatica. Cordiali saluti
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno, da ciò che descrive sembrerebbe una problematica di tipo meccanico ovvero il dolore compare alla sollecitazione dei muscoli in causa. Dubito possa essere un'infiammazione a se' stante del nervo in quanto si sarebbe già dovuta risolvere con l'assunzione di farmaci, specie cortisone. Quindi suppongo ci sia qualcosa che stimoli il nervo e che sia causa dell'insorgenza costante del dolore. Ora succede che alle volte si crei un cortocircuito neurologico per cui il muscolo viene percepito, dal cervello, con una tensione diversa da quello in cui realmente si trovi e ci sia quindi una continua necessità di portare quel muscolo in contrazione. Se i farmaci hanno fallito, se lo stretching ha fallito le consiglio di provare esercizi di accorciamento che in alcuni casi sono ottimi. Un esperto osteopata sa sicuramente a cosa ci si riferisce. Per qualsiasi dubbio resto a disposizione. Saluti
Buongiorno, è normale che il dolore sia ancora presente se c’è un’infiammazione. Comunque le consiglio di aspettare di fare la risonanza magnetica. Una volta fatta e consultato di nuovo il suo medico, si può rivolgere ad un Osteopata, per ridurrete e migliorare la sua sintomatologia. Cordiali saluti
Prenota subito una visita online: Prima visita osteopatica - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno,mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi, tuttavia le consiglio visita dallo specialista per escludere qualsiasi patologia in essere. Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le consiglio di rivolgersi quindi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG
Buongiorno, darle una risposta senza prima aver svolto una attenta valutazione è molto difficile; in ogni caso le consiglierei di prenotare una visita presso un osteopata che potrebbe aiutarla con la sua problematica. Cordiali saluti.
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Salve, è possibile che il dolore non vada via e che faccia intermittenza perché possibilmente è presente una disfunzione di tipo articolare e muscolare sulla colonna per cui si rivolga ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.