Buongiorno Sono Matteo Ho 23 anni e da più di due mesi soffro di una borsite fra il gastrocnemio e

12 risposte
Buongiorno
Sono Matteo Ho 23 anni e da più di due mesi soffro di una borsite fra il gastrocnemio e semimembranoso ad entrambe le ginocchia, ho sempre giocato a calcio,negli ultimi 4 anni dilettantismo. Di questo problema ne ho sofferto 5-6 anni fa, all ora i tempi di recupero furono praticamente uguali ma non feci alcun tipo di trattamento anzi brufen come anti-inf sembro peggiorare le mie condizioni...comunque nel giro di due tre mesi andò via, poi seguì un protocollo di potenziamento del pube e core, palestra e lavori in acqua e da lì più alcun problema. Ora a distanza di 6 anni dopo la pausa estiva è ricomparsa così, ( premetto che avevo interrotto gli allenamenti per lavoro estivo) .La risonanza di due sett fa al ginocchio destro ha evidenziato una condropatia femoro-rotulea e fenomeni peritendinitici del rotuleo, nessuna lesione meniscale.. a volte la borsite è invalidante, non mi permette di estendere e flettere la gamba e non riesco a riprendere l’attività fisica, trovo beneficio negli esercizi con elastico per il potenziamento del quadricipite e gli estensori dell’anca, però entrambe non vanno via... sapreste darmi un consiglio per favore sono veramente in crisi...c è chi dice di farmele aspirare chi le tratterebbe diversamente .. cosa posso fare ???? Mi scuso per il messaggio lunghissimo
Caro Matteo dal tuo racconto, pare il tuo problema sia legato ad un sovraccarico in mancanza di una preparazione adeguata. In sei mesi si perde massa muscolare e se riprendi le attività senza una preparazione atletica graduale, rischi di mandare in crisi le tue articolazioni con relative infiammazioni! I tuoi punti critici sembrano essere una instabilità degli addominali bassi (attenzione a non confonderli con i flessori d’anca), deficit di estensione d’anca (sicuramente derivato da un non adeguato allungamento dei flessori d’anca e dei quadricipiti) e stabilizzatori del ginocchio.
Premetto che tutta questa “valutazione” è stata fatta attraverso il tuo racconto, ma senza una visita in studio rimane pura teoria!
Spero di poterti essere stato utile fatti seguire da un buon fisioterapista, che saprà risolvere il tuo problema!

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno! Anch'io Concordo con il collega sul fatto che sia molto importante mantenere l'armonia e l'equilibrio tra gli stabilizzatori e le varie catene cinetiche per non andare a sovraccaricare le articolazioni! Personalmente, nell' esperienza lavorativa, Ho notato che un trattamento manuale di fisioterapia per decomprimere la femoro-rotulea ed una corretta apposizione di tape oltre ad un valido percorso di rieducazione propriocettiva possa essere un ulteriore e valido aiuto! Soprattutto per ridurre la tua esigenza di utilizzare anti-infiammatori. Ti auguro di trovare Quindi la soluzione per le tue problematiche che mi sembra assolutamente possibile!
Ciao Matteo. Concordo con quello che ti hanno detto precedentemente i colleghi, mi permetto di consigliarti nella fase acuta delle terapie fisiche (quali tecar per esempio) per tentare di ridurre l’infiammazione da abbinare a della riabilitazione.
Prenota subito una visita online: Fisioterapia - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Matteo buonasera, sinceramente penso che questa problematica sia dovuta ad una non corretta meccanica del movimento (lo stato infiammatorio ne è la prova). L'origine di questa alterazione deve essere ricercato, secondo me, con un'attenta analisi della tua statica e delle tue pregresse problematiche. Per questo ti consiglio assolutamente di affidarti ad un terapista che ti possa trattare utilizzando delle tecniche di terapia manuale e non solo strumentali (tecar, laser, ultrasuoni ec...).
Inquadramneto posturale osteopatico, terapia strumentale (tecar) e rinforzo mirato.
Attualmente riposo, ghiaccio e ginnastica vascolare. Dopo valutazione della postura e del carico e poi rinforzo muscolare e streaching. Ma ti sei dato la risposta da solo in quanto hai già capito che la problematica deriva dall'aver sovraccaricato le strutture senza prima prepararle con cura. Lo sport è più allenamento che prestazione )))
Cordiali saluti.
Dovresti innanzitutto riposarlo, mettere ghiaccio ed eventualmente diminuire l'infiammazione con terapie strumentali quali tecar, laser ecc. Successivamente riprendere attività con esercizi di rinforzo muscolare senza però sovraccaricare l'articolazione quindi prediligere rinforzo isometrico con applicazioni di tape sia per il ginocchio che per i muscoli.
Incrementare gradualmente gli esercizi focalizzandoli alla ripresa del gesto atletico senza dimenticare lo stretching.
Anche una buona valutazione posturale potrebbe aiutarti ad equilibrare i lavori delle catene anteriore/posteriori.
Rimango a disposizione per chiarimenti.
Saluti
Buongiorno, quasi certamente il ritorno allo sport non è stato impostato in modo graduale o comunque è stato fatto in maniera errata. Detto ciò, io le consiglierei un pò di riposo e di terapia strumente per migliorare i sintomi dati dall'infiammazione insieme a un pò di terapia manuale.
Un caro saluto
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve Matteo, è un piacere conoscerla, per quanto riguarda la tendinite a livello del tendine rotuleo è importante che se la faccia trattare con tecniche intraossee (secondo me risolutive nella stragrande maggioranza dei casi), oltre che iniziare a eseguire esercizi specifici sul ginocchio in quanto probabilmente avrai assunto degli atteggiamenti e una biomeccanica alterata a causa del dolore... per quanto riguarda la borsa io proverei a sentire un bravo osteopata che riesca ad attuare tecniche di drenaggio della stessa grazie anche alla liberazione a monte di tutto il circolo venoso e linfatico, le sconsiglio tecar o eventuali terapie fisiche per mia esperienza... un saluto
Buongiorno Matteo, capisco quanto possa essere frustrante questa situazione, soprattutto considerando il passato sportivo e la voglia di tornare in campo. Premetto che sono d'accordo con tutti i consigli dei colleghi. Ecco qualche suggerimento per affrontare al meglio questa condizione:

Trattamenti conservativi: Dato che trovi beneficio negli esercizi di potenziamento per il quadricipite e gli estensori dell’anca, continua a eseguirli con costanza, ma valuta di farli sotto supervisione per evitare sovraccarichi. Gli esercizi devono essere mirati a rinforzare il muscolo senza stressare ulteriormente le strutture infiammate. Potrebbe essere utile includere esercizi di mobilità e esercizio terapeutico per i muscoli della gamba.

Riduzione dell'infiammazione: L’infiammazione della borsa può essere trattata con terapia fisica come laser, ultrasuoni o tecarterapia, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione localmente.

Aspettare l’aspirazione: Prima di procedere con un’aspirazione, ti consiglierei di tentare prima con i trattamenti conservativi. L'aspirazione può essere un’opzione in alcuni casi, ma presenta il rischio di recidiva se non si interviene sulle cause sottostanti (come la debolezza muscolare o squilibri biomeccanici).

Condropatia femoro-rotulea: Questo aspetto va considerato attentamente. Per gestirla, potresti integrare esercizi per migliorare l'allineamento della rotula e rinforzare il vasto mediale del quadricipite. È importante evitare esercizi che possano provocare dolore o aumentare il carico sulla rotula, come squat profondi o salti.

Valutazione globale: Potrebbe essere utile una valutazione funzionale globale per capire se ci sono squilibri posturali, muscolari o di movimento che potrebbero contribuire a queste ricadute.

Graduale ritorno all’attività: Una volta che l’infiammazione si è ridotta, è fondamentale rientrare nell’attività fisica in modo graduale. Inizia con lavori a basso impatto (come esercizi in acqua o cyclette) per poi passare alla corsa leggera e infine a esercizi di maggiore intensità.

Ti consiglio di evitare di forzare il recupero e di rispettare i tempi del tuo corpo, anche se può essere frustrante.

Spero che questi consigli possano aiutarti a trovare un po’ di sollievo e a riprendere progressivamente la tua attività. Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti, sono a disposizione. In bocca al lupo!
Gentilissimo, spero che abbia trovato un professionista che la abbia aiutato a rindvere la sua situazione nel frattempo. Se così non fosse concordo sul fatto che a preparazione atletica non adeguata deve aver avuto sicuramente ripercussioni sul suo ginocchio. Rimane comunque interessante approfondire la questione poiché essendo bilaterale potrebbe anche essere solo una risposta conseguente ad una condizione che si protraeva da tempo in altre zone del corpo ( caviglie, bacino, schiena). Se fosse ancora interessato ad approfondire mi contatti.

Esperti

Mirco Consolati

Mirco Consolati

Fisioterapista

Perugia

Luca Quilici

Luca Quilici

Fisioterapista, Posturologo

Lucca

Daniele Di Nunzio

Daniele Di Nunzio

Fisioterapista

Napoli

Edoardo De Bernardi

Edoardo De Bernardi

Fisioterapista

Buttigliera Alta

Simona Trani

Simona Trani

Fisioterapista

Marano di Napoli

Angelo Fiengo

Angelo Fiengo

Fisioterapista, Posturologo, Terapeuta

Somma Vesuviana

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 6 domande su Borsite
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.