Buongiorno, Sono Matteo ed ho 26 anni. L'anno scorso sono caduto all'indietro sbattendo la testa e

21 risposte
Buongiorno,
Sono Matteo ed ho 26 anni.
L'anno scorso sono caduto all'indietro sbattendo la testa e circa dopo due mesi dall'accaduto ho iniziato a provare dolori nella zona cervicale.
Dopo un anno circa ho iniziato ad avere qualche vertigine, senso di instabilità quando cammino (come essere in barca).
La zona in cui soffro di più è la zona sub-occipitale, dove un semplice movimento con la testa in avanti (movimento della gallina), mi provoca dolore acuto.
Ho effettuato un'eco al rachide ed ha evendenziato la Lordosi Cervicale.
Ho effettuato una visita dll'otorino ed ha escluso la labirintite.
Questi sintomi possono essere associati al poblema al collo che sento? Se sì, posso effettuare alcuni esercizi di stretching per sciogliere la muscolatura?
Pensavo al nuoto anche, potrebbe aiutare?
Grazie mille,
Matteo
Assolutamente si. Si rivolga presso un posturologo

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Buongiorno Matteo,
i sintomi che cita sono ben collegabili ai disturbi che presenta; lo stretching muscolare non nuoce di sicuro, va comunque fatto lentamente, per il nuoto dovrei avere un quadro più chiaro.
Un osteopata preparato potrebbe esserle di gran giovamento e risolvere la situazione.
Cordiali saluti
Salve si è possibilissimo. Purtroppo anche dopo tempo se non trattate jmmediatamente, i traumi possono creare blocchi o contratture che si propagano nel tempo e possono dare vertigini anche con il semplice movimento della gallina in avanti con la testa. Meglio comunque rivolgersi ad un professionista che sviscerà il suo problema sino all'origine. Cordialmente Davide Savoia
salve, sicuramente lo sport e lo stretching sono molto utili ma ti consiglio di recarti prima dall'osteopata cosi da ripristinare le disfunzioni muscoloscheletriche e i compensi posturali che si sono messi in atto in seguito alla caduta. saluti.
Buongiorno, i sintomi da lei descritti posso effettivamente essere conseguenza di uno squilibrio nella zona cervicale. Più che attività generiche come il nuoto, le consiglio il trattamento manuale. Un professionista qualificato saprà far migliorare la sintomatologia e consigliarle gli esercizi specifici più adeguati! Cordiali Saluti.
Buonasera, sicuramente le vertigini, se è già stata esclusa la labirintite, possono essere dati da squilibri e problemi a livello cervicale. Prima di fare attività fisica per provare a risolverlo, mi rivolgerei ad un'osteopata per eliminare le tensioni che si possono essere create, con lo specialista poi valuterei che attività è meglio fare!
Spero di esserle stata utile, Lucia
Buongiorno Matteo, potrebbe esserci una problematica alla tua cervicale che se non corretta continuerà a perpetrare. Ad ogni modo possiamo fare tutte le supposizioni possibili ma finchè non si esegue un indagine accurata annessa a referti diagnostici è difficile ipotizzare. Si faccia valutare da qualcuno di capace prima che i sintomi peggiorino. Buona Giornata
Buongiorno, visto il quadro clinico i suoi sintomi potrebbero essere ricollegati a una problematica della cervicale, esacerbato dal trauma subito. Le consiglio di rivolgersi a un osteopata per effettuare una visita in cui verrà inquadrata la problematica e le saprà consigliare il piano terapeutico, esercizi e attività fisica più idonee. Cordiali saluti
Le consiglio di prenotare una visita osteopatica in modo da poter capire con precisione la sua problematica e iniziare un piano terapeutico che possa migliorare la sua condizione. Cordiali saluti.
Buongiorno Matteo,
Sicuramente la caduta ha provocato uno shock articolare e tissutale, si è sviluppata unagrande rigidità cervicale ed è questo che provoca dolore e vertigine.
Le consiglio una visita osteopatica per ripristinare la correttà funzionalità.
cordialmente
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Salve, il suo quadro clinico rappresenta la tipologia di pazienti che spesso si rivolgono all'osteopata per risolverlo. Quindi, il mio primo consiglio è quello di consultare un Osteopata. Per quanto riguarda il nuoto, non penso possa essere totalmente risolutivo poiché nuotando si sollecita parecchio la cervicale alta, con il rischio che si irrigidisca ancora di più. Se, invece, il nuoto viene effettuato in parallelo con una terapia osteopatica, non credo ci possano essere controidicazioni. Cordiali saluti
Buongiorno, si è probabile che la sua condizione sia collegata alla cervicale, avendo anche già escluso una possibile labirintite. In questo caso dei trattamenti osteopatici le posso sicuramente essere d’aiuto. Cordiali saluti.
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Salve, considerato il fatto che patologie di competenza non osteopatica sono già state escluse, raccomando vivamente un trattamento osteopatico. Il trauma da lei subìto può aver infatti innescato una reazione di protezione da parte della muscolatura cervicale che si è contratta. Non è escludibile anche un'alterazione delle fasce del cranio che va di pari passo con la contrattura della muscolatura sub-occipitale, ricca di propriocettori deputati all'equilibrio. Un mismatch tra questi e gli altri due sensi dell'equilibrio (tali vista ed udito) è causa delle vertigini da lei descritte. Spero d'esserle stato d'aiuto. Un saluto, Andrea Castiglione.
Salve Matteo, se la lastra cervicale esclude danno vertebrale le consiglio vivamente di eseguire della terapia osteopatica perchè i sintomi che riferisce possono essere segnale di una disfunzione a livello della cervicale alta (occipite, C1,C2) e della muscolatura annessa. In contemporanea alle terapie lo stretching dolce può aiutare e poi verso fine terapia il nuoto può essere un valido alleato per rinforzare la muscolatura e mantenere quindi la situazione stabile.
Cordiali saluti
Stefano
Buongiorno, assolutamente i sintomi descritti posso derivare da problematiche cervicali. Consiglio di svolgere delle sedute osteopatiche per eliminare le tensioni che saranno presenti
Buongiorno,
Visto che ha già fatto un esame radiografico a livello cervicale le consiglio di iniziare un percorso osteopatico.
Cordiali saluti
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve Matteo, purtroppo gli eventi traumatici possono far sviluppare sintomi anche a distanza di molto tempo dall'accaduto. Tensione e rigidità della cervicale alta possono provocare i sintomi da lei descritti, lo stretching, per quanto controllato, potrebbe non essere d'aiuto, il nuoto, invece, potrebbe peggiorare la sintomatologia. Un'osteopata o chiropratico preparati potrebbero essere risolutivi per la sua condizione, previa negatività a test e/o esami specifici. Cordiali saluti.
Salve, si è sicuramente creata una grossa tensione a livello sub-occipitale post trauma. Sarebbe utile piuttosto effettuare una rx del rachide cervicale per escludere danni vertebrali e successivamente se tutto è nella norma e dunque il dolore acuto è solamente uno spasmo da contraccolpo al trauma, si rivolga ad un osteopata.
Resto a disposizione,Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno Matteo, dalla descrizione della sua vertigine sembrerebbe trattarsi in verità di instabilità, quindi dovuta ad un problema di eccessiva stimolazione della muscolatura sottoccipitale. Molto probabilmente nel suo trauma iniziale ha subito un colpo di frusta che le ha lasciato come conseguenze a lungo termine quello che sta sentendo ora. Di esercizi di allungamento o mobilità che la possono aiutare ce ne sono, anche se mi sentirei di consigliarle maggiormente una visita osteopatica in quanto con gli esercizi raramente si riescono a risolvere questo tipo di problematiche. A presto!

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