Buongiorno, Sono la mamma di un bambino di 11 anni fortemente in sovrappeso.. Il bambino è alto 1,
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Buongiorno,
Sono la mamma di un bambino di 11 anni fortemente in sovrappeso..
Il bambino è alto 1,50 e pesa 67 kg e la dieta da sola non basta.volevo sapere se nel caso in cui provassimo a fare un trattamento con orlistat potesse fargli male
Grazie
Francesca
Sono la mamma di un bambino di 11 anni fortemente in sovrappeso..
Il bambino è alto 1,50 e pesa 67 kg e la dieta da sola non basta.volevo sapere se nel caso in cui provassimo a fare un trattamento con orlistat potesse fargli male
Grazie
Francesca
La dieta e l'esercizio devono bastare.
Se iniziamo a medicalizzare un bimbo di 11 anni abbiamo perso.
Comprendo le difficoltà gestionali ma bisogna pensare di modificare seriamente e drasticamente lo stile di vita di questo ragazzo (dopo aver escluso, chiaramente, problematiche mediche responsabili del sovrappeso).
Se iniziamo a medicalizzare un bimbo di 11 anni abbiamo perso.
Comprendo le difficoltà gestionali ma bisogna pensare di modificare seriamente e drasticamente lo stile di vita di questo ragazzo (dopo aver escluso, chiaramente, problematiche mediche responsabili del sovrappeso).
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Bisognerebbe valutare nel dettaglio la dieta che sta seguendo suo figlio e visionare se effettivamente è adatta. In base ai pochi dati riferiti, suo figlio potrebbe soffrire di iperinsulinismo. L'orlistat è un farmaco che può determinare effetti collaterali anche gravi e carenza di vitamine quali A-D-E-K..in commercio esistono integratori innocui, che possono supportare percorsi nutrizionali di tipo ipoglicemizzante.
saluti e per qualsiasi chiarimento sono a disposizione.
saluti e per qualsiasi chiarimento sono a disposizione.
Gentile signora, in questo caso occorre operare una modifica dello stile di vita. Il collega ha perfettamente ragione nel momento in cui dice che dieta ed esercizio fisico debbono bastare: il trattamento farmacologico equivale alla sconfitta, a patto che non vi siano presenti patologie che ne richiedano l'utilizzo, ovviamente. Tuttavia è il modo in cui ci si approccia a tali modifiche a determinare l'eventuale successo o insuccesso della terapia. Imporre una dieta a un bambino di 11 anni, del resto come a un adulto, piuttosto che intraprendere un percorso di educazione alimentare che coinvolga l'intera famiglia si rivelerà controproducente. La modifica comportamentale positiva delle abitudini alimentari e l'incremento dell'attività fisica avranno maggiori probabilità di successo sia nel medio che nel lungo termine. Ci tengo a sottolineare che nel momento in cui si manifestano queste situazioni il lavoro del nutrizionista e del pediatra deve essere svolto con la massima collaborazione dell'intera famiglia.
buongiorno carta signora, i bambini vanno trattati con dieta ed esercizio fisico non è il caso di somministrare a questa giovane età trattamenti farmacologici se non realmente indispensabili.
Le consiglio di attuare un regime alimentare vario e ben bilanciato con la collaborazione sia dello specialista che della pediatra.
Le consiglio di attuare un regime alimentare vario e ben bilanciato con la collaborazione sia dello specialista che della pediatra.
Gentile utente,
La terapia farmacologica dovrebbe rappresentare sempre l’ultima soluzione da adottare, anche nell’adulto.
È necessario valutare con attenzione la casistica (per far emergere eventuali condizioni patologiche) e trovare nel tempo la soluzione più adatta, modulando la dieta periodicamente e monitorando nel tempo i risultati. In abbinamento consiglio una attività fisica adeguata Che permetta di aumentare il dispendio energetico giornaliero.
La terapia farmacologica dovrebbe rappresentare sempre l’ultima soluzione da adottare, anche nell’adulto.
È necessario valutare con attenzione la casistica (per far emergere eventuali condizioni patologiche) e trovare nel tempo la soluzione più adatta, modulando la dieta periodicamente e monitorando nel tempo i risultati. In abbinamento consiglio una attività fisica adeguata Che permetta di aumentare il dispendio energetico giornaliero.
Gentile signora, d'accordo coi colleghi che mi hanno preceduto nel risponderle, sono anche io dell'avviso che pensare ad una soluzione farmacologica in un ragazzino non sia una buona scelta. Indubbiamente sarebbe opportuno approfondire le origini di questo sovrappeso, attraverso una visita approfondita ed eventuali esami. Sulla base di questi approfondimenti, la giusta dieta e l'attività fisica sono la strada giusta da seguire. Cordiali saluti
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