Buongiorno ,sono incinta e soffro di colon irritabile. Sto assumendo dall'inizio vari fermenti latti

14 risposte
Buongiorno ,sono incinta e soffro di colon irritabile. Sto assumendo dall'inizio vari fermenti lattici perché appena smetto la situazione peggiora,mi è stato dato dal medico uno in particolare che contiene saccharomyces boulardii,se cerco notizie in italiano posso assumerlo, invece in studi inglesi ho letto non sarebbe il caso di assumi in gravidanza . Vorrei sapere cosa ne pensate. Grazie
Non ci sono controindicazioni sull'utilizzo di probiotici in gravidanza , anzi il patrimonio microbico della madre è importantissimo per il nascituro. Mi sento di tranquillizzarla per quanto riguarda in particolare il saccharomyces boulardii che contribuisce a contrastare la proliferazione di eventuali batteri patogeni e mantenere un ph vaginale ottimale .
Cordialmente Dott. ssa Marta Spinola

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Punto cruciale per mantenere il benessere generale dell’organismo è che vi sia un giusto equilibrio dell’ecosistema intestinale e la strategia più frequentemente utilizzata a tale scopo è l’utilizzo di probiotici. Molto usato è il lievito Saccharomyces boulardii, che si localizza rapidamente ad alte concentrazioni, aderisce alla cellule dell’epitelio intestinale rimanendo metabolicamente attivo, non permane dopo la sospensione del trattamento e non altera l’ecosistema intestinale. Le stime di efficacia dei probiotici diffuse dalla World Allergy Organization (WAO) decretano che la loro assunzione in gravidanza determina fino a 50% di casi in meno fra i neonati ad alto rischio. A tal proposito le nuove linee guida internazionali raccomandano alla mamma l’utilizzo prima e dopo il parto dei probiotici per ridurre e/o evitare la comparsa di allergie alimentari e limitare sensibilmente durata e manifestazioni di infezioni respiratorie dal nascituro. Numerosi sono gli studi che sono stati condotti sull’efficacia dell’assunzione dei fermenti lattici nel periodo gestazionale e in particolare sull’influenza del tipo di parto, naturale o artificiale, e del tipo di allattamento sulla composizione e lo sviluppo del normale microbiota residente ed è stato evidenziato come il parto naturale e l’allattamento al seno garantiscano la presenza di una corretta popolazione intestinale più del parto cesareo e dell’allattamento artificiale.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gentilissima paziente,
Concordo con i colleghi,infatti i probiotici si possono usare per tutto il periodo della gravidanza e durante l'allattamento, senza controindicazioni, per il benessere della madre e del nascituro.
Studi scientifici hanno ampiamente dimostrato che il decorso della gravidanza è ancora più proficuo per la mamma e per il nascituro se il microbiota è equilibrato ed efficiente.
Il microbiota coordina numerose funzioni metaboliche e immunitarie fin dai primi momenti, modula la risposta immunitaria del tessuto cellulare che serve a nutrire l'embrione evitando il fenomeno del rigetto associato al fatto che il feto porta un corredo genetico
"estraneo" perchè per metà è di derivazione paterna.
Il corredo di microrganismi della madre si trasferisce nella placenta e ostacola l'insediamento di batteri patogeni o attivando il rilascio di linfociti ed anticorpi, con attività antinfiammatoria. Tutto ciò riduce la probabilità che nel nascituro si sviluppino in seguito intolleranze alimentari e allergie.
Quindi il microbiota placentare esercita una vera e propria "programmazione fetale" mediando fattori immunitari, ormonali e neurali, attraverso la sintesi di molecole che modulano lo sviluppo del cervello.
Quando si arriva al parto, il contatto del feto con il canale uterino e con la cute della madre porta ad un
"imprinting" microbico, ossia alla colonizzazione dell'intestino del feto con i componenti del microbiota della madre, un'eredità che influenzerà la vita del neonato, nel bene e nel male. Da questo passaggio cruciale dipendono risposte immunitarie, metaboliche e ormonali future oltre che la proficua comunicazione tra il suo sistema nervoso enterico ed il sistema nervoso centrale.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Cara paziente questo ceppo batterico che sta utilizzando risulta sicuro e molto utilizzato in pazienti in gravidanza e non, pertanto mi sento di consigliare di continuare con l'utilizzo di questo probiotico fondamentale sia per la sua salute ma soprattutto per quella del nascituro.
Resto a disposizione. Dr. Gimigliano Luigi
Gentile paziente, concordo pienamente con quanto detto dai miei colleghi. Resto comunque a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Giulia Guerrieri
Concordo con quanto hanno detto i colleghi, stia serena e lo assuma senza pensieri.
Resto a disposizione per qualsiasi cosa, Dottoressa Ilenia Russo
Gentilissima paziente, concordo con i colleghi.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Buongiorno, ritengo che l'assunzione di un solo fermento per risolvere l'infiammazione del colon non sia sufficiente. Il microbiota intestinale corretto si ottiene con un piano alimentare mirato. Le centinaia di microbi che colonizzano l'intestino non dipendono dalla presenza o meno di un solo ceppo, ma dalla sinergia tra i diversi ceppi. Si affidi ad un nutrizionista, una dieta ricca in fibre vegetali e altre molecole essenziali risolveranno il problema.
Cordiali saluti
Salve,
non ci sono controindicazioni inerenti all'assunzione di probiotici nella donna in gravidanza. Anzi, mantenere sano il microbiota soprattutto in gravidanza è fondamentale per la sua salute e quella del feto.
Saluti
Dott.ssa Domiziana
Buongiorno, concordo con i colleghi. Non ci sono controindicazioni dei fermenti lattici in gravidanza., lo può assumere senza problemi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Giulia Fontana
Gentile paziente, mi sento di rassicurarla circa la sicurezza nell'utilizzo di alcuni ceppi probiotici, dunque con ben noti effetti benefici sull'organismo. Spesso se non si trovano risposte certe riguardo ad alcuni integratori(ovviamente ritenuti sicuri) in gravidanza, è semplicemente in quanto non sono stati eseguiti molti studi a supporto, dunque nel dubbio ne viene sconsigliato il consumo.
A presto Dott.ssa Serena Pasqualicchio
Buon pomeriggio. Durante la gravidanza assumere i fermenti lattici può offrire numerosi benefici non solo per la salute della futura mamma ma anche di quella del feto. Tra i probiotici da assumere in gravidanza rientra anche il Saccharomyces boulardii, che può aiutare a mantenere l'ecosistema microbico intestinale e ridurre il rischio di infezioni gastrointestinali.
Gentile paziente, i probiotici possono essere utilizzati in gravidanza ed i benefici apportati sono stati indagati secondo i dettami degli studi in peer review pubblicati: gli specialisti che l'hanno in carico vogliono il meglio per la sua salute e non le prescriverebbero mai prodotti pericolosi.
Cordialità
Buongiorno, le copnsiglio di essere seguita da un mutrizionista specializzato in nutrizione clinica, lei è in gravidanza e soffre di irritazione al colon, ha bisogno di una alimentazione specifica. mi contatti pure, resto a sua disposizione, cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona

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