Buongiorno sono disperata attacchi di ansia vedo tutto nero qualsiasi cosa faccio sono negativa nn r

20 risposte
Buongiorno sono disperata attacchi di ansia vedo tutto nero qualsiasi cosa faccio sono negativa nn riesco a prendere in mano nessuna situazione per paura cosa fare? Grazie
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
'Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
'credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Salve sulla base delle sue indicazioni sembra utile consultare uno psicoterapeuta per procedere ad un approfondimento dei temi che accenna e valutare le eventuali ulteriori attività. Un cordiale saluto
Buongiorno,
il suo messaggio mi ha molto colpito perchè con poche e semplici è riuscita a esplicitare chiaramente il malessere e le difficoltà che sta attualmente vivendo. Lei dice di non essere in grado di prendere in mano nessuna situazione.. ecco, e se prendesse in mano se stessa? Se dedicasse cura e attenzioni ai suoi pensieri e alle sue emozioni all'interno di un percorso terapeutico? Qualora volesse intraprendere un percorso di questo tipo sono a disposizione, anche in videoconsulenza, per effettuare 4/5 colloqui di consultazione che potrebbero permettermi di capire meglio la sua sofferenza, la sua storia e progettare insieme un piano terapeutico efficace.

Cordialmente

Dott.ssa Chiara Galbiati
Buon pomeriggio,
In realtà è riuscita a fare il primo passo ovvero riconoscere di essere in difficoltà, condividere il suo disagio e chiedere aiuto su questo portale.
Le propongo un percorso psicologico al fine di indagare l’origine dell’ansia, dei pensieri negativi e disfunzionali e trovare delle strategie per farvi fronte e tornare a stare bene.
Resto a disposizione online.
Dott. Michele Arnaboldi.
Buonasera cara, quando si soffre di crisi di ansia/episodi di panico sembra di entrare in un circolo che ti tira sempre più dentro, con paure che aumentano e che invadono la sfera del quotidiano impedendoci di viverlo come facevamo in precedenza. Siamo colpiti da pensieri ripetitivi e quando li pensiamo ci sembra utile pensarli perchè lo facciamo con l'intenzione di mettere un pò di ordine, ma non è così perchè se continuiamo a pensarli ci tireranno sempre più dentro.
Inoltre l'ansia arriva per comunicarci che qualcosa non funziona, "che i nostri cassettini emotivi sono troppo pieni" e che probabilmente non diamo ascolto alle nostre emozioni.
Quindi le direi intanto di provare a interrompere i suoi pensieri ripetitivi, di non entrarci e di dare ascolto alle sue emozioni, al suo mondo interno con l'aiuto di uno Psicologo Psicoterapeuta che la potrà affiancare in questo percorso per andare oltre al nero e ricominciare a sentire benessere, fiducia in se stessa. Se non riesce a farlo da sola magari chieda sostegno a qualcuno che le è vicino per fare questo passo: prima lo fa e prima si interromperà il circolo.
Le faccio i miei migliori auguri
Rimando disponibile
Dott.ssa Helene Vacchero
Buongiorno, prenda in considerazione di iniziare un percorso. Con poche sedute potremmo eliminare la sua ansia. Rimango a disposizione
Buongiorno, immagino il senso di disperazione che sente. Quando viene presa dagli attacchi di ansia la prima cosa immediata che può fare è iniziare a respirare profondamente in modo diaframmatico (quando inspira la pancia si gonfia e quando espira la pancia si sgonfia). Faccia almeno 10 respiri profondi o continui fino a quando non percepisce un senso di rilassamento.
Mentre fa questi respiri provi a pensare a un'immagine piacevole, qualcosa che le dà un senso di calma, può essere un paesaggio, delle persone o qualunque altra cosa. Inoltre provi a ripetersi nella mente che può provare ansia, sicuramente ci sono delle valide ragioni per cui la prova, ci provi a pensare. Se questo la porta a rimuginare continuamente si ripeta solamente che può provare ansia e che lei è capace di affrontarla. So che in questo momento pensa di non saperlo fare ma se lo ripete piano piano ci crederà. E' importante inserire dei pensieri positivi che prendano parzialmente il posto di quelli negativi. Tutto questo la può aiutare a riprendere un giusto livello di controllo di sè. Se vede che non riesce a mettere in atto queste strategie in autonomia allora provi a consultare uno specialista. Buona giornata, Dott.ssa Paola Martinelli
buongiorno, gli attacchi di panico o gli stati di ansia intensi spesso insorgono nella vita di una persona in modo repentino e improvviso riuscendo purtroppo a destabilizzare completamente ogni sicurezza. è normale cadere facilmente in stati di angoscia e preoccupazione, come dice lei "vedere tutto nero". l'ansia è in grado di rendere complicate anche le più banali azioni di vita quotidiane lasciando la persona in uno stato di paralisi. Allo stesso tempo l'ansia non deve essere temuta, è una parte di noi che ci parla di ciò che non va, ci dice che qualcosa vuole essere cambiato. normalmente questo stato inziale può rivelarsi breve se si decide di intraprendere un percorso che permetta di capire l'origine dello stato ansioso. come la tosse, l'ansia è solo l'espressione di qualcosa che ci fa male, tentare di placarla non risolverà l'origine del problema è necessario invece comprenderla.
Carissima il vissuto che riporta è la chiara espressione del disagio che sta provando in questo momento, cosa fare? chieda aiuto e si affidi ad un professionista che la possa supportare in questa fase. Un caro augurio.
Buonasera, grazie per la sua condivisione. Chieda aiuto ad una/o psicoterapeuta. Trovi una persona con la quale possa sentirsi a proprio agio, e andrà meglio. un caro salut.
Buonasera, grazie per la sua coincisa richiesta, quello che le consiglio è partire proprio da se stessa e regalarsi un percorso psicologico di supporto che possa permetterle di aprirsi e far emergere l'origine della sua ansia, ricordandole che il sintomo è la punta dell'iceberg, la causa rimane sommersa per questo è necessario aver modo di parlare e farla emergere per ristabilire l'equilibrio psico-fisico.
Gentile utente, dalle sue parole è chiaro come lei sia in una situazione di forte disagio. Con le poche informazioni che ci ha fornito è però difficile darle una risposta. Ciò che mi sento più di tutto di consigliarle è la possibilità che lei valuti di poter parlare di questa sua sofferenza con uno specialista.
Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buongiorno, dal suo messaggio traspare tutto il disagio che lei sta vivendo, disagio che mi sembra di capire stia pervadendo diversi ambiti della sua vita. Immagino sia molto difficile per lei vivere una situazione come quella che ci descrive. "Cosa fare?": in realtà, lei ha già fatto un passo importante, ovvero ha scelto (coraggiosamente) di condividere con noi il suo vissuto. Potrei suggerirle di valutare l'opportunità di intraprendere un percorso psicologico, che possa aiutarla a migliorare la sua situazione di vita. Rimango a sua eventuale disposizione. Le auguro buone cose. D.ssa Claudia Muccinelli
Buonasera, inizi quanto prima un percorso di psicoterapia. Valuterà insieme al professionista la necessità o meno di rivolgersi ad uno psichiatra per affiancare i farmaci alla psicoterapia.
Cordiali saluti
Buongiorno, mi dispiace che si senta così a disagio. Le suggerisco di iniziare un per orso psicologico quanto prima per comprendere l'origine del suo malessere e trovare strategie per gestirlo. Si prenda cura di lei, si merita di stare bene. Resto a disposizione. Un caro saluto. Dott.ssa Alessandra Morosinotto
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Salve,
sulla base di ciò che racconta, è consigliabile un consulto psicologico per comprendere appieno le cause di quest'ansia e di questo "vedere tutto nero" e migliorare la situazione.
Cordialmente, EP
Buongiorno, il consiglio è quello di richiedere una consulenza specialistica per gestire gli attacchi d’ansia che, a lungo andare, possono condizionare la gestione del quotidiano. Il passaggio successivo è cercare di comprendere la sua visione negativa della vita e la paura di affrontarla. Le faccio i migliori auguri con la convinzione che possa superare, attraverso un percorso di consapevolezza, il periodo di difficoltà.
Buongiorno, capisco la difficoltà dietro la sua richiesta. Innanzitutto ammettere di avere una problematica e volerla affrontare non è una cosa da poco, quindi complimenti! Poi le consiglierei di iniziare un percorso di supporto psicologico per affrontare al meglio la difficoltà. Io svolgo terapia anche online, resto a disposizione per ogni evenienza. A presto.
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Buongiorno! Mi dispiace sapere che stai affrontando un momento così difficile. Gli attacchi di ansia possono essere davvero travolgenti e rendere complicato affrontare la vita quotidiana. Ecco alcune strategie che potrebbero aiutarti:

1. Respirazione Profonda
Pratiche di respirazione possono essere utili per ridurre l'ansia. Prova a fare alcuni respiri profondi:

Inspira lentamente attraverso il naso contando fino a 4.
Trattieni il respiro per 4 secondi.
Espira lentamente attraverso la bocca contando fino a 6.
2. Tecniche di Rilassamento
Pratiche come lo yoga, la meditazione o il mindfulness possono aiutarti a ritrovare la calma. Esplora alcune app o video online per guidarti.

3. Scrivere un Diario
Annotare i tuoi pensieri e sentimenti può aiutarti a sfogarli e a vederli da una nuova prospettiva. Prova a scrivere ciò che ti preoccupa e cerca di analizzare la situazione.

4. Attività Fisica
L'esercizio fisico rilascia endorfine, che possono migliorare il tuo umore. Anche una breve passeggiata all'aria aperta può fare la differenza.

5. Parlare con Qualcuno
Non esitare a condividere come ti senti con un amico fidato o un familiare. A volte, esprimere i propri pensieri e ricevere supporto può alleviare l'ansia.

6. Stabilire Obiettivi Realistici
Prova a suddividere le situazioni che ti sembrano sopraffacenti in piccoli passi. Focalizzati su un passo alla volta, piuttosto che sull’intera situazione.

7. Considera il Supporto Professionale
Se l'ansia continua a essere opprimente e non riesci a gestirla, potrebbe essere utile consultare un terapeuta o uno psicologo. Un professionista può offrirti strumenti e strategie specifiche per affrontare l’ansia.

8. Limitare le Sostanze Stimulanti
Caffeina, zuccheri e alcol possono aumentare l’ansia. Prova a limitarne il consumo e osserva se ti senti meglio.

9. Cura di Sé
Dedica del tempo a te stessa. Fai attività che ti piacciono e che ti fanno sentire bene, anche se si tratta di piccole cose.

10. Fidati dei Tuoi Sentimenti
È normale sentirsi sopraffatti. Ricorda che le emozioni sono temporanee e che è possibile migliorare la situazione con il tempo e il supporto giusto.

Se l’ansia persiste o peggiora, non esitare a chiedere aiuto. Non sei sola in questo, e ci sono persone pronte ad aiutarti. Prenditi cura di te e ricorda che il cambiamento richiede tempo, ma è possibile.
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La ringrazio per aver condiviso i suoi sentimenti e la sua situazione. È comprensibile sentirsi sopraffatti dall'ansia e dalla negatività, e voglio rassicurarla: non è sola in questo. Molte persone attraversano momenti difficili in cui sembra che tutto sia buio e che ogni passo sia carico di paura.
È importante riconoscere che questi sentimenti possono essere debilitanti, ma ci sono modi per affrontarli. Le consiglio di considerare l'idea di parlare con un professionista della salute mentale. La psicoterapia può offrirle un ambiente sicuro in cui esplorare queste emozioni, identificare le cause dell’ansia e sviluppare strategie per affrontarla. Chiedere aiuto è un atto di coraggio e un passo importante verso la regolazione di questi stati interni disturbanti. Le auguro di trovare il supporto di cui ha bisogno.

Un caro saluto, Dr. Enrico Astorina

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