Buongiorno sono Cosimo ho 34 anni, in passato all’età di circa 21 anno dopo la convalescenza di un i

20 risposte
Buongiorno sono Cosimo ho 34 anni, in passato all’età di circa 21 anno dopo la convalescenza di un intervento al naso e una grossa paura, ho sofferto per un breve periodo di derealizzazione e depersonalizzazione seguito da grande ansia e panico ( sintomi che vanno e vengono nella mia vita) , il tutto è svanito da solo nel tempo. Dopo una separazione burrascosa, preoccupazioni varie familiari e lavorative , 3 settimane fa dopo una intensa paura di aver contratto il covid e quindi di essere un pericolo di contagio per parenti e amici, mi è tornata la sintomatologia della derealizzazione e depersonalizzazione,mi chiedo se tutto è reale o un sogno, e subito dopo vengo assalito dall’ansia e dal panico.
Sto cercando di combattere i sintomi attraverso attività fisica, buona alimentazione e mindfulness, ma poi vedo a cercare soluzioni su internet che mi aggravano di più l’ansia e il panico, perché accosto i sintomi a gravi disturbi psichici.
Cosa posso fare?
Grazie
Gentile utente,
Mi dispiace per la sua situazione. Sicuramente la strategia di buone abitudini alimentari, attività fisica e mindfulness sono di ottimo aiuto. Ma purtroppo l' auto aiuto in questi casi non basta come lei stesso riporta. Potrebbe abbinare a queste strategie un percorso psicologico che l' aiuti ad esplorarne le cause e che le sia da sostegno in questo momento così difficile.
Resto a disposizione. Un caro saluto
Dott ssa Laura Perdisci

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Gentile Cosimo, le buone abitudini che sta mettendo in pratica sono valide e fa bene a portarle avanti, ma da sole non bastano per "risolvere" i suoi malesseri, sarebbe opportuno per lei chiedere una consulenza psicologica per farsi aiutare ad elaborare ansia, panico (dereralizzazione e depersonalizzazione).
Cordiali saluti.
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero
Buonasera, sicuramente le strategie che sta seguendo l'aiutano, ma per i sintomi che descrive c'è bisogno di un percorso di psicoterapia. Il disagio psicologico che sta vivendo ha radici più profonde che andrebbero affrontate e analizzate. Le consiglio di fare un consulto psicologico per intraprendere un percorso psicoterapico. Se vorrà dei chiarimenti resto a disposizione. Un caro saluto, Dott. Valerio Mura
Salve, data la situazione le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per chiarirsi alcuni dubbi.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve, evidentemente i sintomi che descrive sono il modo di esperire una certa condizione emotiva. E' abbastanza inutile cercare etichette su internet poiché la sua storia è unica e necessita di essere ascoltata per definire il problema. Le suggerisco, visto che questa condizione si protrae nonostante i suoi tentativi di uscirne, di iniziare un percorso psicologico attraverso dei colloqui. Questo servirà inizialmente a comprendere cosa le accade così da fare un percorso per migliorare la qualità della sua esistenza e trovare un nuovo equilibrio.
Rimango a disposizione, anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Salve, non è bene cercare compulsivamente di autodiagnosticarsi, perdipiu attraverso il web, ove le fonti non sono tutte certe e attendibili. Le consiglio piuttosto di intraprendere un percorso psicoterapeutico che le dia le chiavi di lettura su di sé che cerca e che la metterebbero, se non tranquillo, almeno consapevole. Buona serata, dr.ssa Daniela Benvenuti
Buonasera, probabilmente ha avuto una ricaduta legata a questa fase psicologicamente difficile.Credo che oltre alle attività che già sta svolgendo le sarebbe molto utile un percorso psicologico di sostegno ,le consiglio di contattare bravo ed esperto professionista nel campo dei suoi disturbi psichici .Un forte augurio Dottssa Luciana Harari
Buongiorno,
comprendo il Suo disagio,
noto che più aumenta la paura è maggiormente perde il controllo. Va bene l'attività fisica, buona alimentazione e mindfulness, ma non sono sufficienti per la problematica che espone. Non mi è chiaro come si sta aiutando in termini specialistici (farmaci, psicoterapia). Suggerisco, anche un breve contatto psicoterapeutico con chi La può indirizzare a scegliere il miglior percorso per il suo benessere.
La buona n
Gent.mo, sicuramente cercare soluzioni in internet non è un buon aiuto. Sembra che a fronte di momenti rilevanti e preoccupanti, tenda a reagire con una importante turbolenza emotiva che la disorienta. Esperienze di depersonalizzazione/derealizzazione possono avere tante implicazioni, non necessariamente collegate a gravi psicopatologie. Tuttavia, è opportuno che chieda una consultazione, in modo che lei possa valutare meglio la sua situazione e capire cosa fare, evitando inutili ricerche in rete e improbabili autodiagnosi. SG
E' importante che richieda una valutazione psico diagnostica precisa. Il quadro sintomatologico che descrive può essere correlato a disturbi diversi. Nel frattempo può ascoltare gratuitamente il Podcast Le Stanze della Paura, disponibile gratuitamente su Google, Spotify, Pocket Cast, Breaker e seguire la pagina Facebook Le Stanze Della Paura Podcast. Troverà molte informazioni sui disturbi d'ansia e anche strumenti di auto aiuto che potrà utilizzare per abbassare il livello di disagio emotivo. Buona serata. Bruno Ramondetti
Buonasera, sicuramente le strategie che sta mettendo in atto sono ottime, tuttavia evidentemente in questo momento non sono sufficienti.
Inoltre, mi sento di rassicurarla sul fatto che non sempre esperienze di depersonalizzazione/derealizzazione possono avere necessariamente collegate a gravi psicopatologie.
Inoltre ritengo possa essere necessario affiancare alle sue strategie di gestione di questa situazione, un percorso con uno psicologo/psicoterapeuta.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi necessità.
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buonasera Cosimo. Ritengo che possa essere importante e di aiuto per lei rivolgersi ad uno/a psicoterapeuta per approfondire ulteriormente la sua condivisione e valutare l'inizio di un percorso specifico con l'obiettivo di comprendere in modo più ampio i significati che i vissuti che riporta hanno per lei ed individuare le direzioni attraverso le quali poter gestire in modo maggiormente costruttivo le sue risposte ai momenti particolarmente difficili o stressanti, migliorando la qualità del proprio benessere e della propria vita più in generale. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Salve Cosimo,
i sintomi che riporta non sono sempre di natura psichiatrica, immagino abbia letto questo su Internet.
La mindfulness è ottima, ma non cura. Le suggerisco di parlarne con un esperto che saprà sicuramente darle informazioni ed indicazioni cucite sul suo specifico caso.
Le auguro buone cose.
Dott.ssa Di Nardo
Caro Cosimo, tutte le strategie che ha messo in atto sono sicuramente di aiuto ma da sole non possono risolvere la difficoltà che sta attraversando. Rifletta sull'idea di chiedere un consulto per un percorso psicoterapeutico. Rimango a disposizione.
Saluti,
Dott.ssa Federica Leonardi
Salve in questo campo le autodiagnosi non sono una buona modalità di lavoro. Pertanto il primo passo è valutare con un esperto la situazione. Una volta compresi i livelli di disagio e le probabili cause è possibile stabilire quelle che sono le eventuali o ulteriori attività. Solo sulla base delle sue indicazioni, fermo restando quanto appenda descritto, sembra ragionevole ipotizzare l'opportunità di un lavoro di tipo psicologico per comprendere le ragioni di questa sua modalità di comportamento o sintomatologia. Un cordiale saluto
Buongiorno, i suoi potrebbero essere sintomi di un disturbo post traumatico. La tecnica emdr è molto efficace in questi casi. Può trovare sul sito dell'associazione emdr Italia un terapeuta vicino a lei. Cordiali saluti dottoressa Adriana Casile
Gentile utente di mio dottore,

gli attacchi di panico sono l'espressione sintomatica di un disturbo d'ansia. La terapia per i Disturbi d’ansia è sia di tipo farmacologico che psicoterapeutico. L’approccio farmacologico è utile per alleviare i sintomi o per meglio controllarne alcune fasi più acute, o come supporto alla psicoterapia. La farmacoterapia deve esser seguita e monitorata da uno psichiatra. La psicoterapia è ritenuta a oggi la forma di intervento più efficace per affrontare con successo i Disturbi d’ansia. Chi soffre di ansia interpreta erroneamente le proprie sensazioni e ve ne attribuisce una pericolosità esagerata rispetto alla realtà. L’intervento di psicoterapia è volto a scoprire le funzionalità relazionali dei sintomo ed i suoi significati più profondi. Il paziente, intrapresa la psicoterapia, viene guidato attraverso un percorso atto a renderlo maggiormente consapevole dei suoi processi mentali, dei meccanismi che governano il suo comportamento. Con l’aiuto del terapeuta vengono individuati i circoli di mantenimento del disturbo e le sue ripercussioni su aspetti comportamentali, con un graduale miglioramento della qualità della vita, fino a quel momento compromessa dal timore di viverla appunto. Contatti quanto prima uno psicoterapeuta per cominciare una psicoterapia,vedrà che con il tempo riuscirà ad allentare la morsa dei suoi sintomi.

Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara
Buongiorno,
Lei dovrebbe intraprendere un percorso per imparare a gestire la sua .
Buongiorno Cosimo, internet è uno strumento molto utile per reperire informazioni, tuttavia il rischio è proprio quello di faticare a selezionare tra la marea di input quelle più indicate, soprattutto in campi in cui non abbiamo competenza specifica, alimentando paure e ansie. Dato il persistere della sua sensazione di malessere potrebbe essere più rassicurante affidarsi ad una/un professionista che la possa guidare in un percorso volto a dare una collocazione ai sui sintomi per arrivare a stare meglio. Saluti Dr.ssa Michela Campioli
Buongiorno, convivere con questi sintomi è molto fastidioso. Le suggerisco di fare una visita psichiatrica ed eventualmente associare un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

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