Buongiorno, sono consapevole del fatto che ogni vissuto sia diverso. Tuttavia, vorrei sapere se ci s

18 risposte
Buongiorno, sono consapevole del fatto che ogni vissuto sia diverso. Tuttavia, vorrei sapere se ci sono delle tecniche di rilassamento nei momenti in cui sopraggiungono angoscia e paura. Nel mio caso, non è infrequente che provi pensieri intrusivi del tipo "non sono amata", "non so come dare/ricevere amore dagli altri senza aver paura di essere ferita". Cosa posso fare per cambiare il mio sistema di pensiero ed essere più fiduciosa in me stessa e negli altri? Cioè quali sono i pensieri (positivi) che dovrei fare nei momenti in cui mi sento tormentata da queste paure? Grazie in anticipo!
Salve, per cambiare "il suo sistema di pensiero" potrebbe intraprendere un percorso di psicoterapia, scelga lei quale. Inoltre, la psicoterapia potrebbe aiutarla sia a comprendere l'origine di queste paure che a gestirle.
Buon giornata.
Dott. Fiori

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Sono del parere che ci sia bisogno, per ottenere risultati soddisfacenti, di un rapporto psicoterapeutico in cui ci sia molta accoglienza, in cui si lavori seriamente sugli aspetti inconsci che generano il suo malessere. E' opportuno anche che la psicoterapia sia promossa e supportata da medicinali innocui e naturali: la Floriterapia di Bach, l’Omeopatia Omotossicologica, la Nutraceutica, la Fitoterapia e la Psicoprobiotica che permettono di offrire al paziente notevoli e ulteriori vantaggi. Io - medico specialista in psicologia clinica, psicoterapeuta omeopata ed esperto in terapie naturali- lavoro in questa maniera in cui credo fermamente sulla base degli ottimi risultati raggiunti. Se le interessa approfondire sono a sua disposizione (telefonicamente o tramite messaggi) per ulteriori informazioni. Sono anche disponibile per psicoterapie on line. Cordiali saluti!
Gentile Utente, bisognerebbe conoscerla tramite un percorso psicoterapeutico per poterle calare su misura le tecniche e le strategie per superare i momenti di cui parla, ma ancora meglio bisognerebbe andare ad identificare le cause che generano i vissuti di quei momenti, al fine che non accadano più. Tutto questo richiede un percorso da farsi in una relazione psicoterapeutica, anche on line. Rimango a sua disposizione, nel caso voglia contattarmi. Un cordiale saluto.
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Salve, fermarsi, respirare e pensare solo al respiro può essere un buon modo per calmare i pensieri intrusivi. un percorso di psicoterapia può aiutare a scioglierli definitivamente.
Buonasera. Proprio perché ogni vissuto è diverso e specifico, non è possibile dare (e forse non esiste) un consiglio o una tecnica generale che le consentirà di superare quelle che chiama angoscia e paura. Tanto il timore di non essere amata e ferita, quanto il desiderio di cambiare il "suo sistema di pensiero" sono parte dello stesso problema che, probabilmente, le impedisce di sentirsi fiduciosa. Potrebbe chiedere una consultazione per capire meglio di cosa si tratta e eventualmente impostare un lavoro psicoterapeutico che la aiuti a chiarire meglio questi aspetti di sé affinché possa trovare nel tempo un suo modo di vivere più libero. SG
Salve. Per prima cosa sarebbe importante indagare sulle cause di questi pensieri, sul vissuto emotivo che li accompagnano e su quando arrivano. Un percorso psicoterapeutico che possa chiarire le cause e a stimolare la fiducia in se stessa, può aiutarla. Distinti saluti
Salve, certo esistono tecniche che possono aiutarla a rilassarsi e a contattare una maggiore positività attraverso la respirazione, il contatto corporeo, meditazioni...Naturalmente in questo contesto non è possibile fare esperienza di tali pratiche e sarebbe riduttivo, oltre che inutile, scriverle dei pensieri che si sostituiscano ai suoi. I pensieri e gli schemi mentali si formano sulla base di esperienze personali che hanno una connotazione affettiva, se non viene fatta un "esperienza correttiva" avviene solo un indottrinamento e il disagio si manifesterà in altro modo. Inoltre qualsiasi tecnica è molto più efficace e sostiene un processo trasformativo se inserita in un percorso terapeutico. Una buona relazione terapeutica costituisce già un'esperienza positiva. Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore richiesta. Un caro saluto
Buongiorno, qua non si tratta di pensare positivo o negativo. Si tratta di conoscere sé stessi o meno togliendo completamente il giudizio. Guardarsi da un'altra prospettiva. Si tratta di evolvere.
Sono a disposizione per ulteriori chiarimenti e, nel frattempo, la saluto cordialmente
dr.ssa Elena Santomartino
Salve, perché non provare ad interrogarsi sul perché sopraggiungano dei pensieri intrusivi, cercando di capire qualcosa in più? Potrebbe esserle utile comprendere il funzionamento del suo pensiero e conoscersi meglio, al di là del cancellare quasi automaticamente i pensieri negativi. Si può decidere se provare ad annullare i sintomi (non si sa con quanta efficacia) o comprenderne le ragioni. Spero di esserle stata utile. Un saluto, dott.ssa Marina Montuori
Buongiorno, respiri!!!! Il modo migliore per rilassarsi e cacciare via i pensieri negativi è concentrarsi sul respiro, si sdrai sul letto o divano , chiuda gli occhi e, una mano sulla pancia e una sul petto, inspiri gonfiando la pancia ed espiri svuotandola. Non esageri per non andare in iperventilazione. Detto questo le sarebbe utile un percorso psicoterapeutico per indagare le cause di questi pensieri.
Se vuole sono una terapeuta ad approccio psicocorporeo.
La saluto con un bel respiro!
Claudia m
Salve, sembra che lei abbia una buona consapevolezza dei suoi pensieri negativi e che conosca strategie utilizzato per gestire l'ansia legata ad essi. Tuttavia, cambiare delle convinzioni negative su di sé richiede un percorso, almeno a medio termine. Valuti la possibilità di iniziare una psicoterapia, o un nuovo ciclo, se l'avesse già fatto in precedenza. Penso che, vista la sua buona consapevolezza, potrebbe essere le molto utile.
Buona giornata
Dr. ssa Clotilde Marinacci
Carissima, sicuramente non sono sufficienti un paio di consigli per iscritto. E' sicuramente possibile modificare degli schemi di pensiero e il modo migliore per farlo è comprendere perché si sono instaurati. Per farlo, come hanno già suggerito altri colleghi, è necessario un percorso terapeutico. Sicuramente ci sono molte tecniche di rilassamento che si possono sperimentare, e spesso sono estremamente utili.
Un abbraccio
Buonasera, mi sembra che abbia una certa consapevolezza dei pensieri "latenti" che le impediscono di fare pensieri più funzionali su di lei, questa è una grande risorsa, potrebbe approfondire in un percorso terapeutico i motivi di questi pensieri su di sè che saranno legati molto probabilmente alla sua storia e come lei stessa dice trovare dei pensieri su di lei più funzionali e legati alla realtà che le permetterebbero di affrontare le situazioni in modo più costruttivo.
Un caro saluto. Dott.ssa D. G.
Buongiorno
Le consiglierei una terapia cognitivo comportamentale che l’aiuti a gestire e trasformare qst pensieri e capire cosa li evochi
Se fosse interessata io sarei disponibile
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Gentile Signora esistono delle tecniche di rilassamento che si usano da molto tempo e sicuramente la più conosciuta è il "training autogeno di schultz". La situazione che narra nella sua nota però mal di adatta a questo tipo di tecniche. Sicuramente troverà con molto facilità questo testo e molti altri che descrivono tecniche simili molto semplici, apparentemente e le sottolineo apparentemente. Ritornando alla sua nota forse il disagio che riferisce legato al suo sistema di relazioni merita una diversa attenzione e un diverso tipo di approccio, ma ovviamente la decisione è sua ovvero solo lei può scegliere se sentire uno psicoterapeuta per valutare le eventuali attività. Un cordiale saluto
Salve, comprendo bene il suo problema...
Ci sono varie pratiche di meditazione che possono aiutarla tra cui mi permetto di suggerire la mail mindfulness...
Sempre accompagnata da una psicoterapia
Buona sera, capisco bene le sue paure. La paura è un'emozione che ci fa sembrare tutto più enorme da superare, ma spesso è solo un'idea che ci costruiamo nella nostra mente e anche se lo scoglio da superare è piccolo, la paura ce lo fa apparire come gigantesco.
Ha parlato di mancanza di fiducia negli altri, le è forse capitato di essere stata tradita nella fiducia da qualcuno, in passato?! Per quanto riguarda la fiducia in se stessa, basta aumentare un pò l'autostima, che in questo momento probabilmente è un pò bassa.
Per poter migliorare tutti questi aspetti ci sono delle tecniche meditative corporee da utilizzare, meglio se svolte in gruppo, dove si può avere il confronto e rapportarsi anche con altre persone. Io personalmente ho lavorato sull'autostima su gruppi e i risultati sono stati molto interessanti. Spero di aver risposto alle sue domande in modo soddisfacente. Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti. Saluti
Ciao i nostri pensieri sono la nostra guida, come una torcia nella nostra vita, ma cosa succede se questi diventano intrusivi e ci portano a strade sbagliate?
Le parole sono importanti e bisogna usarle bene, la psicoterapia ci guida a scegliere quelle che ci fanno stare meglio
Ti aspetto per parlarne meglio in un colloquio privato!

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