Buongiorno, Sono alla 18a settimana di gravidanza.Ho fatto due volte gli esami del sangue e inizia
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Buongiorno,
Sono alla 18a settimana di gravidanza.Ho fatto due volte gli esami del sangue e inizialmente il tsh era a 0.04 nelle analisi successive era a 0.073. aspetto due gemelli e mi domando se sia normale che la mia ginecologa non mi abbia giá dato qualcosa per la tiroide. Gli altri livelli ormonali erano inizialmente alti mentre nelle seconde analisi si sono regolarizzati (tsh a parte).
Grazie.
Sono alla 18a settimana di gravidanza.Ho fatto due volte gli esami del sangue e inizialmente il tsh era a 0.04 nelle analisi successive era a 0.073. aspetto due gemelli e mi domando se sia normale che la mia ginecologa non mi abbia giá dato qualcosa per la tiroide. Gli altri livelli ormonali erano inizialmente alti mentre nelle seconde analisi si sono regolarizzati (tsh a parte).
Grazie.
Durante la gravidanza avvengono fisiologiche variazioni delle concentrazioni degli ormoni tiroidei.
La concentrazione di TBG (Thyroxin Binding Globulin), infatti, proteina di trasposto degli ormoni tiroidei, aumenta durante la gravidanza per effetto degli estrogeni, determinando un aumento di concentrazione di T4 e T3. Al contrario, l’aumento progressivo della hCG prodotta dalla placenta, determina la riduzione del TSH. Pertanto il riscontro nel primo trimestre di TSH basso può essere assolutamente normale. Tuttavia, occorre SEMPRE affidarsi ad un endocrinologo che dopo opportuna visita sarà in grado di discrimare tra un normale aumento degli ormoni e uno stato patologico che necessita di opportuno trattamento.
La concentrazione di TBG (Thyroxin Binding Globulin), infatti, proteina di trasposto degli ormoni tiroidei, aumenta durante la gravidanza per effetto degli estrogeni, determinando un aumento di concentrazione di T4 e T3. Al contrario, l’aumento progressivo della hCG prodotta dalla placenta, determina la riduzione del TSH. Pertanto il riscontro nel primo trimestre di TSH basso può essere assolutamente normale. Tuttavia, occorre SEMPRE affidarsi ad un endocrinologo che dopo opportuna visita sarà in grado di discrimare tra un normale aumento degli ormoni e uno stato patologico che necessita di opportuno trattamento.
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