Buongiorno, sono a porre un quesito in merito ad un dubbio che non riesco a chiarire. Soffro da anni

17 risposte
Buongiorno, sono a porre un quesito in merito ad un dubbio che non riesco a chiarire. Soffro da anni di quello che comunemente si dice "dolore cervicale".Periodicamente, per diversi giorni ho male nella zona del rachide, occipite, tensione e senso di rigidità al movimento...nell'ultimo periodo ho anche una serie di fastidi "secondari" quali vertigini, sporadicamente acufeni e parestesie agli arti ma soprattutto una sensazione di SABBIA nel collo che si accentua col movimento. Premetto che ho fatto 2 visite neurologiche e una TAC encefalo risultate negative. Per quanto riguarda il rachide, ho fatto una risonanza magnetica risultata negativa sotto tutti i punti di vista. A questo punto mi chiedo se "semplici" infiammazioni del rachide siano una diagnosi plausibile non riscontrabile strumentalmente. In particolare per la "sabbia" ho letto di un quadro compatibile con artrosi cervicale, ma nel mio caso, avrei dovuto vederlo con la risonanza giusto? Anticipatamente ringrazio chi vorrà rispondermi. cordiali saluti
Buonasera per quanto riguarda scosci o crepitii ( la sabbia per intenderci) possono essere imputabili ad artrosi. Il senso di rigidità cranio-cervicale che avverte potrebbe derivare da numerosi fattori (postura, attività lavorativa e sportiva, stress, ma anche occlusione e deglutizione). Per quanto riguarda quelli che descrive come acufeni potrebbe esserci comunque una correlazione ma è sempre bene che si escluda una componente dell'orecchio e quindi che sia un medico otorino a valutarlo. Per le parestesie è ben altra cosa ma se ci fosse stato qualcosa di preoccupante lo avrebbe già accertato il neurologo. Data la difficoltà di accertare con precisione la causa dei suoi problemi Le posso consigliare di farsi visitare da un fisioterapista/osteopata che saprà sicuramente darle aiuto.
Resto a sua completa disposizione. Saluti

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Buongiorno la sensazione di sabbia è dovuta all’artrosi del rachide cervicale , le restanti sensazioni sono dovute alla postura che mantiene per svolgere la quotidianità , al possibile disequilibrio tra tensione muscolare ed elasticità, ovviamente lo stress della vita quotidiana.
Il consiglio che mi sento di darle e di affidarsi ad un terapista che riesca a mantenerle in equilibrio l’efficienza articolare e muscolare e che le consigli validi esercizi per il mantenimento.
Buongiorno, concordo con ciò che hanno già detto i colleghi. La sensazione di sabbia è imputabile all'artosi cervicale. Gli altri disturbi probabilmente sono di natura posturale. Il tutto comunque è da valutare con una visita accurata.
Un caro saluto
Salve, non tutte le sintomatologie sono riscontrabili poi nel pratico con le analisi strumentali perché non sempre sono legate a delle patologie evidenti. La sensazione a sabbia che sente ( se non presente dolore o evidente stato artrosico) è riconducibile a tensione muscolare e quindi difficile scorrimento di tutte le strutture cervicali, questa algia ricorrente potrebbe risolversi con dei trattamenti periodici mirati all’allentamento delle tensioni che si vanno a creare durante il tempo e al mantenimento di una buona postura.
Buongiorno, escludendo la componente propriamente cervicale dagli esami strumentali, la sensazione di "sabbia" è tipica dell'artrosi temporo mandibolare e/o problematiche diverse riguardanti la mandibola. Esclusa come descritto anche la componente neurologica, come esami potrebbe eseguire la Tac Cone Beam 3d e la condilografia a riguardo. Se fosse una mia paziente con i sintomi descritti prima di eseguire ulteriori esami strumentali raccoglierei altri dati anamnestici fondamentali in quanto specifici e procederei con un'attenta valutazione della funzionalità mandibolare confrontandomi con lo specialista gnatologo medico di riferimento.
Buongiorno, il fatto che le indagini strumentali siano negative, è sicuramente rassicurante, ma esse raffigurano una foto statica oggettiva del momento, e talvolta non chiariscono come invece il corpo biomeccanimente si difenda e si adatti a situazioni di sconfort. Come già evidenziato da altri colleghi, i sintomi da lei evidenziati potrebbero essere il risultato di una cattiva chiusura della bocca quindi dell'articolazione temporo mandibolare, oppure di un pregresso colpo di frusta, o un semplice trauma da impatto sul capo, o altro ancora. È sempre azzardato fare una diagnosi a distanza, una buona valutazione osteopatica potrà certamente aiutarla a individuare la causa scatenante per correggerla.
Saluti
Buon giorno
Concordo con tutto quanto finora esposto dai colleghi, aggiungendo che la diagnosi generalmente si fa sulla valutazione clinica del paziente, essendo la parte strumentale di supporto.
Le cause possono essere diverse.
Il quadro disfunzionale è abbastanza chiaro, aldilà della risonanza magnetica che in alcuni casi come il suo può non evidenziare particolari stati infiammatori. Le consiglierei vivamente di farsi visitare da qualche fisioterapista e/o osteopata per ristabilire un corretto funzionamento della sua colonna cervicale e il suo reinserimento in un contesto di globalità corporea.

Cordiali saluti
Salve,le consiglierei in primis una visita da un otorinolaringoiatra per escludere eventuali compromissioni dell’orecchio interno. Se tale visita dovesse risultare negativa le consiglio dei trattamenti manuali da un fisioterapista o meglio ancora un osteopata che potrà agire non solo sul distretto cervicale ma anche su cranio,articolazione temporomandibolare e sistema fasciale.
Come già descritto da molti colleghi, la sensazione di sabbia è imputabile ad un inizio di artrosi cervicale ( che nei primi stadi non si vede a livello radiografico).
I dolori, la rigidità e gli altri sintomi sono, con molta probabilità, derivati da una disfunzione Cervicale.
Vada da un buon Fisioterapia che lavori molto con la terapia manuale.
Cordiali Saluti.
Buongiorno, da fisioterapista posso dirle che io avevo i suoi stessi sintomi...un mix di fattori quali postura, malocclusione, ansia e problemi intestinali erano alla base di tutto ciò. Di certo le consiglio un osteopata e un fisioterapista ma allo stesso tempo é importantissima sia una costante attività fisica per scaricarsi da tutte le tensioni che accumuliamo durante la giornata sia, sempre se anche lei ha problematiche a livello dell'apparato digerente o comunque intolleranze alimentari, una dieta corretta visto che secondo recenti studi spesso molti dei nostri dolori o fastidi si accentuano se mangiamo alimenti che fanno male al nostro organismo. Per ulteriori domande rimango a sua disposizione. Saluti
Salve, visto che i miei colleghi le hanno praticamente esposto ogni possibile implicazione, mi piacerebbe nel mio intervento focalizzare l'attenzione su pochi aspetti: lei vuole solo chiarire un dubbio? Perché qui il dubbio più importante se lo è tolto già, ovvero: ho qualcosa di "rotto"? La risposta è evidente: No! È tutto perfettamente sano, ma sta funzionando male. D'altronde due visite neurologiche, una TAC e una RM negative dovrebbero darle la serenità sufficiente e la prontezza ora di reagire e fare qualcosa per la sua situazione (ma sono convinto che lo stia già facendo) ovvero si rivolga a un osteopata o a un fisioterapista per iniziare i trattamenti che la aiuteranno a stare meglio di sicuro. Le infiammazioni, in secondo luogo, sono anche esse sintomi e non il problema stesso... Ovvero la causa... Quindi non sono risposte plausibili, ma solo indice di qualche cosa che non sta funzionando come dovrebbe. Però le ripeto di focalizzare la sua attenzione sul fatto che la struttura muscolo scheletrica non ha danni, quindi il recupero sarà di sicuro possibile.
Le auguro una pronta guarigione.
Cordialmente.
Saluti. In realtà sarebbero necessarie ulteriori informazioni. Ad esempio se è conservata la curva fisiologica del collo(lordosi) o se piuttosto il collo è rettilineizzato (dritto). Quale posizione assume per più tempo durante la giornata (postazione di lavoro).
Lei riferisce “dolori cervicali” da anni, ma sarebbe opportuno sapere se la insorgenza di questi dolori è stata preceduta da un trauma, anche banale
, al capo. Una ultima informazione utile! La lombare è esente da dolori o anche essa è interessata?
Dopo di che il lavoro da fare rimane per lo più quello già riferito dai colleghi, con una aggiunta, se non è già stato detto, di una attività cranio-sacrale
Salve..sicuramente ha una cervicalgia posturale con infiammazione della colonna,questo si puo' curare con varie terapie locali tipo o tecar e laser e poi fkt,oppure 10 sedute di ozono che considero una terapia spettacolare cioe' efficace
Buongiorno,
Le persone che come lei soffrono di "dolore cervicale" spesso presentano questa sensazione di "sabbia" che non sono altro che crepiti che si sentono quando si muove il distretto, ma nulla di grave o serio. Eseguire altri esami diagnostici come risonanza magnetica, nel suo caso, non sono necessari. Spesso, quello che si vede dagli esami diagnostici non sono correlati al problema. In conclusione, da come ha esposto il suo problema, non sembra essere niente di grave ma gestibile anche in tempi brevi. E' fondamentale indagare più accuratamente alcuni aspetti. Le consiglio di rivolgersi a un fisioterapista OMT in modo da pianificare un piano terapeutico cucito su misura per lei.
Cordiali saluti
Gentile utente,

Ciò che lei avverte come "sabbia" può essere ricondotto ad un quadro di artrosi cervicale più o meno visibile alla risonanza magnetica.
Se le indagini strumentali hanno dato esiti negativi sotto tutti i punti vista, una valutazione fisioterapica potrebbe evidenziare eventuali problemi biomeccanici o atteggiamenti posturali viziati che potrebbero essere terreno fertile per l'insorgenza del dolore cervicale!
Cordialità
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

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