Buongiorno soffro di stitichezza credo ormai cronica: dopo aver fatto eco addominale, Anse intestina
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Buongiorno soffro di stitichezza credo ormai cronica: dopo aver fatto eco addominale, Anse intestinali ed esami del sangue per la celiachia dove tutto era ok la gastro mi aveva diagnosticato un intestino pigro e dato da prendere onligol (che ormai sembra non fare più effetto) .
Ho poi effettuato il test della disbiosi dove risultano valori dello Scatono <1
Indicano 24
Il medico mi ha dato da prendere per tre mesi devamix. Ho terminato di prendere questi probiotici ma la situazione non è migliorata anzi continuo ad avere sempre gonfiore e stipsi (quando vado in bagno ultimamente ho anche perdite di sangue per lo sforzo e per la durezza delle feci). Non so più cosa fare
A livello di alimentazione cerco di mangiare molta verdura, frutta (non ho eliminato nulla di altri elementi)
Dovrei fare un test per le intolleranze?
Avete qualche consiglio?
Inoltre spesso ho anche perdite vaginali che sicuramente sono dovute allo squilibrio intestinale.
Ho poi effettuato il test della disbiosi dove risultano valori dello Scatono <1
Indicano 24
Il medico mi ha dato da prendere per tre mesi devamix. Ho terminato di prendere questi probiotici ma la situazione non è migliorata anzi continuo ad avere sempre gonfiore e stipsi (quando vado in bagno ultimamente ho anche perdite di sangue per lo sforzo e per la durezza delle feci). Non so più cosa fare
A livello di alimentazione cerco di mangiare molta verdura, frutta (non ho eliminato nulla di altri elementi)
Dovrei fare un test per le intolleranze?
Avete qualche consiglio?
Inoltre spesso ho anche perdite vaginali che sicuramente sono dovute allo squilibrio intestinale.
Salve le consiglio una visita dietologica per cercare di riequilibrare la situazione dal punto di vista alimentare, potrebbe avere un colon lungo e quindi il transito più lento, deve cercare si di introdurre tante fibre ( le consiglio i carboidrati integrali che hanno tantissima fibra oltre le verdure) ma deve anche bere tanta acqua e non ridurre troppo i grassi, per far sì che le fibre siano idratate e che le feci siano più morbide. Dr.ssa Di Cesare Valentina
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Buongiorno
Aggiungerei che spesso sono in gioco anche reazioni avverse a cibi. Inoltre la peristalsi intestinale è fortemente influenzarta dallo stato spichico e dal relativo tono vagale. Forse un medico competente in medicina funzionale potrebbe aiutarla. Di più non si può dire senza una approfondita indagine diagnostica funzionale eseguita con le opportune strumentazioni.
Aggiungerei che spesso sono in gioco anche reazioni avverse a cibi. Inoltre la peristalsi intestinale è fortemente influenzarta dallo stato spichico e dal relativo tono vagale. Forse un medico competente in medicina funzionale potrebbe aiutarla. Di più non si può dire senza una approfondita indagine diagnostica funzionale eseguita con le opportune strumentazioni.
Buongiorno, la stitichezza in generale si può risolvere attraverso un approccio sinergico tra alimentazione e medicina naturale. per ciò che concerne l'alimentazione spesso non è sufficiente aumentare l'introduzione di fibre ma occorre valutare anche eventuali intolleranze alimentari che possono concorrere a mantenere un livello di infiammazione intestinale e anche sistemica elevati. Attraverso invece la Medicina Naturale possono essere identificati rimedi che ristabiliscono un corretto ritmo della peristalsi, trattamenti che riducono "il calore" presente nell'intestino e integratori che agiscono sia sulla flora batterica sia sulla riduzione dell'infiammmazione intestinale.
Cordiali Saluti
Dr Silvia Pizzolante
Cordiali Saluti
Dr Silvia Pizzolante
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