Buongiorno ..soffro di reflusso gastroesofageo con ernia ideale ...volevo sapere se si può curare co
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Buongiorno ..soffro di reflusso gastroesofageo con ernia ideale ...volevo sapere se si può curare con l.osteopatia ..grazie
Si, è possibile trattare i pazienti affetti da ernia iatale, l'intervento dell'osteopata NON sostituisce in alcun modo il gastroenterologo. In questi casi l'osteopatia può essere un'ottima terapia di sostegno a quella medica, potenziandone l'efficacia e analizzando aspetti del problema più di tipo "meccanico", come il rapporto tra zona dorsale ed area gastro-esofagea, le tensioni del muscolo diaframma, ecc.
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Salve si puó trattare con l’osteopatia. Confermo quanto scritto dal collega. I risultati sono ottimi, ma va sempre affrontata in collaborazione con altre figure.
Resto a disposizione
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Buongiorno,
Naturalmente l’intervento osteopatico mira a ridurre tutte quelle problematiche tensionali e di restrizione che possono peggiorare questo sintomo.. in associazione ad una buona terapia medica da ottimi risultati.
Buona giornata
Naturalmente l’intervento osteopatico mira a ridurre tutte quelle problematiche tensionali e di restrizione che possono peggiorare questo sintomo.. in associazione ad una buona terapia medica da ottimi risultati.
Buona giornata
Buongiorno l’Osteopatia la può aiutare ma essendoci un problema organico dovrebbe
ridurre le cause del problema ,cioè stress,errata alimentazione,posizioni errate che favoriscono l’accentuazione del disturbo cose che già sicuramente il gastroenterologo le ha detto.
Ricordo sempre il legame tra la colonna cervicale e lo stomaco molti disturbi della sua cervicale sono collegati al reflusso/ernia. Buona giornata
ridurre le cause del problema ,cioè stress,errata alimentazione,posizioni errate che favoriscono l’accentuazione del disturbo cose che già sicuramente il gastroenterologo le ha detto.
Ricordo sempre il legame tra la colonna cervicale e lo stomaco molti disturbi della sua cervicale sono collegati al reflusso/ernia. Buona giornata
Buona sera,
confermo quanto detto dai miei colleghi, il reflusso gastroesofageo e l'ernia iatale devono essere diagnosticate dal gastroenterologo. Quindi l'osteopatia non deve essere un'alternativa alla medicina ma un sostegno. L'osteopatia in questo caso tratta le possibili cause meccaniche del reflusso con delle tecniche rivolte alla cervicale, dorsale, coste e diaframma.
Per approfondire le lascio il titolo di un articololo sul trattamento osteopatico per migliorare la sintomatologia del reflusso gastroesopageo : Studio pilota sull'efficacia del trattamento osteopatico nella dispepsia funzionale e nel reflusso gastro-esofageo non erosivo.
Rimango a diposizione, buona serata!
confermo quanto detto dai miei colleghi, il reflusso gastroesofageo e l'ernia iatale devono essere diagnosticate dal gastroenterologo. Quindi l'osteopatia non deve essere un'alternativa alla medicina ma un sostegno. L'osteopatia in questo caso tratta le possibili cause meccaniche del reflusso con delle tecniche rivolte alla cervicale, dorsale, coste e diaframma.
Per approfondire le lascio il titolo di un articololo sul trattamento osteopatico per migliorare la sintomatologia del reflusso gastroesopageo : Studio pilota sull'efficacia del trattamento osteopatico nella dispepsia funzionale e nel reflusso gastro-esofageo non erosivo.
Rimango a diposizione, buona serata!
Buonasera, concordo con i miei colleghi sul fatto che la diagnosi debba essere eseguita prima di poter procedere con terapie di qualunque genere. In ogni caso il trattamento osteopatia si rivela efficace nella liberazione delle tensioni delle strutture che circondano la valvola del Cardias( quali il diaframma addominale, le coste, muscoli intercostali ecc..) , al fine di migliorare la sintomatologia
Buongiorno, concordo pienamente con i mie colleghi, è necessaria una diagnosi precisa prima di intraprendere qualunque terapia. Il trattamento osteopatico potrebbe essere sicuramente indicato nella gestione del reflusso gastroesofageo soprattutto andando a lavorare sulle possibili cause meccaniche di questo disturbo.
Buongiorno, concordo con i colleghi: l'osteopatia è un valida terapia complementare a quella farmacologica. I trattamenti osteopatici possono infatti agire sulle tensioni mio-fasciali nelle regioni circostanti la giunzione gastro-esofagea al fine di migliorare la sintomatologia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno,
L'osteopatia può essere di aiuto nei casi di reflusso gastroesofageo e di ernia iatale andando ad agire sulle tensioni fasciali e strutturali che si instaurano intorno all'area colpita. Ovviamente la terapia osteopatica non va a sostituire la terapia medica ma può essere un valido complemento. Cordialmente
L'osteopatia può essere di aiuto nei casi di reflusso gastroesofageo e di ernia iatale andando ad agire sulle tensioni fasciali e strutturali che si instaurano intorno all'area colpita. Ovviamente la terapia osteopatica non va a sostituire la terapia medica ma può essere un valido complemento. Cordialmente
buongiorno, certo sono curabili i sintomi e i disturbi che sono portati dall'ernia iatale e dal reflusso ma di per sé non viene tolta la causa del suo problema che riprogrammerà il suo sistema disfunzionale.
Buongiorno,
La sintomatologia da reflusso (dolore retrosternale e pesantezza) si possono alleviare notevolmente. L'ernia iatale non potrà tuttavia mai rientrare tramite terapia manuale.
La sintomatologia da reflusso (dolore retrosternale e pesantezza) si possono alleviare notevolmente. L'ernia iatale non potrà tuttavia mai rientrare tramite terapia manuale.
Salve, assolutamente si; l'osteopatia riduce spesso questi problemi premesso però che spesso è dovuto anche ad atteggiameti posturali alterati, dieta errata, obesità o comunque alterazione del peso etc.
Cordialmente.
Cordialmente.
Buongiorno, l'osteopatia rappresenta un'efficace terapia complementare a quella medica per la problematica di reflusso gastro-esofageo. In particolare agisce sui problemi di natura meccanica a livello della valvola tra esofago e stomaco, migliorando il rapporto pressorio tra torace e addome, ristabilendo una buona elasticità del diaframma, rilasciando le tensioni miofasciali sternali e della colonna cervico-dorsale.
Buongiorno!
Sarebbe scorretto dire che l'osteopatia cura l'ernia iatale, sicuramente può essere una terapia complementare a quella medica in quanto tramite il trattamento manipolativo osteopatico si può agire sulle strutture che risultano in tensione migliorando i sintomi.
Cordiali saluti
Sarebbe scorretto dire che l'osteopatia cura l'ernia iatale, sicuramente può essere una terapia complementare a quella medica in quanto tramite il trattamento manipolativo osteopatico si può agire sulle strutture che risultano in tensione migliorando i sintomi.
Cordiali saluti
Buongiorno, l'osteopatia può essere una validissima soluzione per aiutare (non curare) il disturbo da reflusso e ernia. Deve però prima consultare un gastroenterologo e farsi dare le giuste indicazioni in merito. Se poi la figura medica presa in considerazione e l'osteopata riuscissero a lavorare insieme per il suo problema, sarebbe ottimo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Salve ,
è trattabile ma dipende da che tipo di ernia iatale ha se da rotolamento o scivolamento . Comunque le consiglio di approfondire con un consulto osteopatico la sua situazione , in quando spesso l'ernia iatale può esser solo un sintomo di qualche altra problematica . Inoltre un regime alimentare corretto associato a degli esercizi di respirazione possono aiutarla a ripristinare la corretta funzionalità della sua zona gastrica .
Se ha dei dubbi mi scriva .
è trattabile ma dipende da che tipo di ernia iatale ha se da rotolamento o scivolamento . Comunque le consiglio di approfondire con un consulto osteopatico la sua situazione , in quando spesso l'ernia iatale può esser solo un sintomo di qualche altra problematica . Inoltre un regime alimentare corretto associato a degli esercizi di respirazione possono aiutarla a ripristinare la corretta funzionalità della sua zona gastrica .
Se ha dei dubbi mi scriva .
Buongiorno, un Osteopata può aiutarla ad inquadrare a 360° la sua problematica, affiancandosi alla terapia medica nella gestione della sua condizione. La terapia osteopatica può diminuire quelle tensioni muscolo-scheletriche e fasciali che potrebbero mantenere o accentuare il sintomo e, grazie anche a consigli mirati, può essere un valido supporto ai fini di ristabilire lo stato di salute. Resto a disposizione, cordialmente.
Buongiorno,
La sintomatologia del reflusso si può alleviare, se è presente ernia iatale non potrà tuttavia mai rientrare totalmente tramite terapia manuale.
Ma l'osteopatia lavora sulle tensioni legamentose e delle strutture in contatto con lo stomaco, che possono creare un circolo vizioso che si autoalimenta, riuscendo così a non peggiorare e alleviare (o non far presentare) sintomi associati come dolori a coste, spalle, scapole, schiena, collo ecc..
Cordiali saluti
La sintomatologia del reflusso si può alleviare, se è presente ernia iatale non potrà tuttavia mai rientrare totalmente tramite terapia manuale.
Ma l'osteopatia lavora sulle tensioni legamentose e delle strutture in contatto con lo stomaco, che possono creare un circolo vizioso che si autoalimenta, riuscendo così a non peggiorare e alleviare (o non far presentare) sintomi associati come dolori a coste, spalle, scapole, schiena, collo ecc..
Cordiali saluti
Buongiorno, concordo pienamente con i mie colleghi, è necessaria una diagnosi precisa prima di intraprendere qualunque terapia.
Il trattamento osteopatico potrebbe essere sicuramente indicato nella gestione del reflusso gastro-esofageo andando ad agire sulle strutture che risultano in tensione.
Cordiali saluti.
Il trattamento osteopatico potrebbe essere sicuramente indicato nella gestione del reflusso gastro-esofageo andando ad agire sulle strutture che risultano in tensione.
Cordiali saluti.
Buonasera, il trattamento osteopatico può essere un valido alleato nella riduzione dei sintomi, ma non non sostituisce in alcun modo la terapia medica.
Il trattamento sarà volto al rilascio delle tensioni fasciali dello stomaco, del diaframma - attraverso cui passa l'esofago - e la mobilizzazione della zona dorsale, fortemente collegata a livello neurologico con lo stomaco.
Cordiali Saluti
Il trattamento sarà volto al rilascio delle tensioni fasciali dello stomaco, del diaframma - attraverso cui passa l'esofago - e la mobilizzazione della zona dorsale, fortemente collegata a livello neurologico con lo stomaco.
Cordiali Saluti
Buongiorno
mi preme dirle subito che attraverso il trattamento osteopatico non si cura l'ernia iatale
ritengo comunque molto utile il lavoro che possiamo fare su questo disturbo, essendo implicate numerose strutture che insieme portano al reflusso
consiglierei di fare un percorso multidisciplinare con un professionista della nutrizione per monitorare anche quell'aspetto molto importante
mi preme dirle subito che attraverso il trattamento osteopatico non si cura l'ernia iatale
ritengo comunque molto utile il lavoro che possiamo fare su questo disturbo, essendo implicate numerose strutture che insieme portano al reflusso
consiglierei di fare un percorso multidisciplinare con un professionista della nutrizione per monitorare anche quell'aspetto molto importante
Salve, l’osteopatia è un valido aiuto per il reflusso gastro-esofageo ed ernia iatale andando a lavorare sul corretto rapporto pressorio tra la cavità addominale e toracica, sulle tensioni a livello dello stomaco e sul corretto funzionalmente del diaframma oltre alle strutture fasciali correlate.
Le consiglio quindi di rivolgersi ad un osteopata per iniziare un piano terapeutico appropriato al suo caso.
Cordialmente,
Marica Viterbo
Le consiglio quindi di rivolgersi ad un osteopata per iniziare un piano terapeutico appropriato al suo caso.
Cordialmente,
Marica Viterbo
Buongiorno,
l'osteopatia può essere utile per togliere un po' di tensione dalla zona gastro-esofagea e quindi avere una riduzione dei sintomi, soprattutto se poi abbinata ad una corretta dieta.
L'osteopatia non può però risolvere il problema a livello anatomico.
Buona giornata,
Lucia Ruggeri, osteopata - Bergamo
l'osteopatia può essere utile per togliere un po' di tensione dalla zona gastro-esofagea e quindi avere una riduzione dei sintomi, soprattutto se poi abbinata ad una corretta dieta.
L'osteopatia non può però risolvere il problema a livello anatomico.
Buona giornata,
Lucia Ruggeri, osteopata - Bergamo
Buongiorno, L'Osteopatia è un'ottima alleata nella cura del reflusso gastro-esofageo e dell'ernia iatale.
Cordiali Saluti.
Dr. Hilbrat Alberto
Cordiali Saluti.
Dr. Hilbrat Alberto
salve, l'osteopatia non cura il reflusso o l'ernia iatale.
può aiutare a ridurre la sintomatologia dolorosa del dorso, del torace, migliorando la mobilità del diaframma e di tutta la colonna vertebrale.
si rivolga ad un gastrenterologo per la cura farmacologica, in seguito può sottoporsi a trattamenti osteopatici.
può aiutare a ridurre la sintomatologia dolorosa del dorso, del torace, migliorando la mobilità del diaframma e di tutta la colonna vertebrale.
si rivolga ad un gastrenterologo per la cura farmacologica, in seguito può sottoporsi a trattamenti osteopatici.
Salve, l'osteopata di certo può aiutare a ridurre la sintomatologia, ma è un percorso che si affianca alla cura farmacologica decisa dal gastroenterologo. Il lavoro parallelo è estremamente consigliato per iniziare a stare meglio.
Antonio Refrigeri
Antonio Refrigeri
Buongiorno, l'osteopatia non può curare reflusso gastroesofageo o ernia iatale. Tuttavia è un ottimo alleato nella gestione della sintomatologia dolorosa. Le consiglio di effettuare una visita da un osteopata che, dopo averla attentamente valutata, saprà indicarle la giusta strategia per migliorare i dolori provocati da questa condizione.
Buona giornata
Buona giornata
Buongiorno,
L'Osteopatia lavorando su distretti corporei come il diaframma e le strutture fasciali a esso collegate può essere un'ottima alleata nel trattamento della sintomatologia da reflusso gastroesofageo. Le consiglio di contattare un osteopata per valutare la sua condizione specifica.
Cordiali saluti
L'Osteopatia lavorando su distretti corporei come il diaframma e le strutture fasciali a esso collegate può essere un'ottima alleata nel trattamento della sintomatologia da reflusso gastroesofageo. Le consiglio di contattare un osteopata per valutare la sua condizione specifica.
Cordiali saluti
Buongiorno, con l'osteopatia può avere ottimi risultati.
saluti
Kuhlmann D.O.
saluti
Kuhlmann D.O.
Buonasera
AVrei necessita di alcuni chiarimenti. Potrebbe cortesemente chiamarmi al telefomo? senza alcun impegno
Cordialmente
AVrei necessita di alcuni chiarimenti. Potrebbe cortesemente chiamarmi al telefomo? senza alcun impegno
Cordialmente
Buongiorno,
L'intervento dell'osteopata non deve assolutamente sostituire il percorso con il gastroenterologo e il trattamento farmacologico.
L'osteopatia può essere un valido alleato della terapia medica in quanto può potenziare l'efficacia del trattamento lavorando sugli aspetti meccanici della colonna vertebrale.
Cordialità.
L'intervento dell'osteopata non deve assolutamente sostituire il percorso con il gastroenterologo e il trattamento farmacologico.
L'osteopatia può essere un valido alleato della terapia medica in quanto può potenziare l'efficacia del trattamento lavorando sugli aspetti meccanici della colonna vertebrale.
Cordialità.
Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica in modo tale da effettuare test funzionali più approfonditi.
Può contattarmi senza impegno utilizzando la mia pagina. Un saluto, grazie.
Andrea Crespi
Buongiorno. Sicuramente il reflusso gastro-esofageo è una di quelle sindromi funzionali che traggono giovamento da un ottimo trattamento osteopatico. Tramite l'osteopatia, infatti, andiamo ad agire su tutte quelle zone corrispondenti a tratti del canale digerente che possono , per svariate ragioni, essere in sofferenza e contribuire nell'insorgenza del reflusso. Naturalmente, è molto probabile, che al trattamento bisognerà associare una dieta equilibrata, e poco acida, oltre uno stile di vita che possa, anch'esso, migliorare la condizione.
Buongiorno! Trattare il reflusso gastroesofageo con l’osteopatia è possibile come integrazione al trattamento medico e seguendo parallelamente una corretta alimentazione e stile di vita.
L’osteopatia è sicuramente la strada giusta per risalire alle cause primarie del problema e ritrovare il giusto equilibrio dell’organismo.
Saluti
L’osteopatia è sicuramente la strada giusta per risalire alle cause primarie del problema e ritrovare il giusto equilibrio dell’organismo.
Saluti
Si, è possibile trattare i pazienti affetti da ernia iatale, l'intervento dell'osteopata NON sostituisce in alcun modo il gastroenterologo. In questi casi l'osteopatia può essere un'ottima terapia di sostegno a quella medica, potenziandone l'efficacia e analizzando aspetti del problema più di tipo "meccanico", come il rapporto tra zona dorsale ed area gastro-esofagea, le tensioni del muscolo diaframma e altre zone che si sono adattate a questa condizione. Un saluto, Lorenzo Orsolini
L'osteopatia sicuramente può agevolare e migliorare la sua situazione, attraverso tecniche più strutturali e meccaniche: in questo modo si può dare sollievo a tutte le strutture circostanti. Detto questo, la cura rimane prettamente medica, quindi le consiglio di farsi vedere da un gastroenterologo, ed iniziare dei trattamenti osteopatici in sostegno.
Buongiorno, le consiglio di contattare il proprio medico di famiglia per eventuali accertamenti, e una volta dato il via libera dal medico, le consiglio di contattare un osteopata. L'osteopatia può essere di grande aiuto nella gestione del reflusso e dell'ernia iatale, andando a lavorare strutture correlata e che condizionano questa problematica. Saluti!ES
Salve,
L'Osteopatia non cura la patologia in sè, ma cerca di aumentare il livello di salute in una persona che può avere o no una patologia.
Lei dice che ha un reflusso o ha già fatto tutte le rispettive indagini?
Prende farmaci?
Se si, continuare con le cure allopatiche ed essere anche seguiti da un professionista osteopata le sarà senz'altro di grande giovamento.
Cordiali saluti,
Marco Nicacci
L'Osteopatia non cura la patologia in sè, ma cerca di aumentare il livello di salute in una persona che può avere o no una patologia.
Lei dice che ha un reflusso o ha già fatto tutte le rispettive indagini?
Prende farmaci?
Se si, continuare con le cure allopatiche ed essere anche seguiti da un professionista osteopata le sarà senz'altro di grande giovamento.
Cordiali saluti,
Marco Nicacci
Buongiorno,
L'osteopata si occupa tra le varie cose anche di disturbi legati all'ernia iatale e più in generale alle problematicue gastro-intestinali.
Si occupa di valutare tutte le strutture muscolari, scheletriche e fasciali che possono in qualche modo alterare la corretta funzionalità gastrica.
Generalmente viene effettuata un'anamnesi approfondita del quadro clinico circa l'insorgenza, le cause, la durata, possibili famigliarità e abitudini di vita ed alimentari.
Una volta raccolte le informazioni necessarie sarà l'analisi palpatoria che permetterà all'osteopata di stabilire un piano di trattamento manuale che può o meno essere associato ad una terapia farmacologica prescritta dallo specialista, nel caso in cui i sintomi siano molto gravi; e/o magari ad una valutazione anche di tipo nutrizionale.
per chiarimenti resto a disposizione.
Vecchi Irene
L'osteopata si occupa tra le varie cose anche di disturbi legati all'ernia iatale e più in generale alle problematicue gastro-intestinali.
Si occupa di valutare tutte le strutture muscolari, scheletriche e fasciali che possono in qualche modo alterare la corretta funzionalità gastrica.
Generalmente viene effettuata un'anamnesi approfondita del quadro clinico circa l'insorgenza, le cause, la durata, possibili famigliarità e abitudini di vita ed alimentari.
Una volta raccolte le informazioni necessarie sarà l'analisi palpatoria che permetterà all'osteopata di stabilire un piano di trattamento manuale che può o meno essere associato ad una terapia farmacologica prescritta dallo specialista, nel caso in cui i sintomi siano molto gravi; e/o magari ad una valutazione anche di tipo nutrizionale.
per chiarimenti resto a disposizione.
Vecchi Irene
Salve, concordo pienamente con i mie colleghi, è necessaria una diagnosi precisa prima di intraprendere qualunque terapia. Il trattamento osteopatico potrebbe essere sicuramente indicato nella gestione del reflusso gastroesofageo soprattutto andando a lavorare sulle possibili cause meccaniche di questo disturbo.
Cordiali Saluti, Cani Vincenzo Osteopata D.O
Cordiali Saluti, Cani Vincenzo Osteopata D.O
Salve! Il reflusso gastroesofageo (GERD) è un disturbo che può essere trattato a livello osteopatico, agendo su strutture articolari e muscolari, spesso nella zona cervicale e dorsale, con l'obiettivo di ridurne la sintomatologia. Il trattamento osteopatico non va inteso come risoluzione del problema alla base, ovvero l'ernia iatale che è stata diagnosticata.
Salve, sicuramente non si risolve la condizione patologica in sé ma piuttosto si interviene su tutto il contesto sintomatologico facendo in modo che possa arrivare a non avvertire più i sintomi specie quelli più fastidiosi.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno,
una volta effettuata una visita specialistica il trattamento osteopatico può aiutare a gestire questo quadro soprattutto se la problematiche ha origine funzionali meccaniche.
Si affidi a un Osteopata per una consulenza preliminare e per valutare con lui.
Cordialità
Giovanni Odone Osteopata
una volta effettuata una visita specialistica il trattamento osteopatico può aiutare a gestire questo quadro soprattutto se la problematiche ha origine funzionali meccaniche.
Si affidi a un Osteopata per una consulenza preliminare e per valutare con lui.
Cordialità
Giovanni Odone Osteopata
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