Buongiorno, soffro di iatrofobia causata da un medical trauma che ho avuto da bambino con successivo
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Buongiorno, soffro di iatrofobia causata da un medical trauma che ho avuto da bambino con successivo disturbo da stress post traumatico che mi ha generato tanta ansia e spesso attacchi di panico sin da quando ero bambino durante le visite mediche, non riesco ad accettare di farmi visitare da una figura maschile, la vivo con un maggiore disagio e provo sensazione di disprezzo/rivalità verso essa in questo settore, il punto è che ho paura di trovarmi in situazioni in cui non sia io a scegliere la figura professionale come ad esempio il medico competente e questo è molto limitante, il tutto nella mia testa deriva dalla paura dell’ignoto e dalla mancanza di avere una libera scelta che mi lascia in una zona di comfort.

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Credo possa essere utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata, lavorare sul trauma in origine (in questo potrebbe essere molto utile approccio EMDR) e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo possa essere utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata, lavorare sul trauma in origine (in questo potrebbe essere molto utile approccio EMDR) e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
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Buonasera, mi sembra, da ciò che scrive, che abbia bene individuato le sue paure e difficoltà. Mi chiedo se ha già intrapreso un percorso psicologico, se lo ha concluso, se lo sta affrontando in questo momento... eventualmente le consiglierei di riprendere, continuare o intraprenderne uno, perché potrebbe essere importante avere uno spazio in cui approfondire con un professionista gli aspetti che ha evidenziato. Sono d'accordo con il collega rispetto a un lavoro sul trauma.
Dott.ssa Alessandra Montalto
Dott.ssa Alessandra Montalto

Gentile utente, da ciò che scrive sembra evidente la condizione di difficoltà che vive. Anche se ne ha ben chiare le origini con l'aiuto di uno psicologo esperto, potrà elaborare un nuovo significato che arrivi fino ai livelli inconsci di questo disagio divenendo più consapevole di quelle parti del proprio mondo interno che al momento risultano sconosciute (pensieri e sentimenti, ricordi e sogni). Potrà servirsi di questo portale per individuare uno psicologo nella sua città. Un saluto Dott.ssa Elisa Taverniti

Buonasera, la tecnica emdr è molto efficace per traumi come quello che ha vissuto lei. Sul sito dell'associazione emdr Italia può trovare informazioni utili a capire il suo problema ed un elenco di terapeuti sul territorio nazionale. Cordiali saluti dottoressa Adriana Casile

Buonasera ,le consiglierei di rivolgersi ad una brava psicoterapeuta che l aiuti a superare questo antico trauma , è un aspetto fobico che come tutte le paure va affrontato in sede psicologica per capire il significato profondo e superarlo gradualmente Un caro saluto dottssa Luciana Harari

Salve. E' opportuno intraprendere un percorso di psicoterapia dove poter avere uno spazio e un tempo per affrontare e superare questo tipo di trauma. Per lavorare sul trauma risulta molto utile l'approccio EMDR; come già specificato sul sito dell'associazione EMDR Italia troverà un elenco di terapeuti sul territorio nazionale. Un saluto. Dott.ssa Lucia Semeraro

Buonasera, comprendo quanto sta portando e il disagio che sente. Credo che sia importante per lei considerare l'idea di iniziare un percorso psicologico, per entrare nel problema e capire come conviverci in modo più funzionale possibile al suo benessere, valutando anche l'eventuale tecnica dell'EMDR; non si spaventi per la sigla, è semplicemente un modo di lavorare dello specialista che permette alla persona di risolvere dei traumi. Le auguro una buona ripresa!
Dott. Riccardo Scalcinati
Dott. Riccardo Scalcinati

Gentile utente di mio dottore,
in casi come il suo risulta esser particolarmente efficace l' EMDR Viene utilizzata per traumi come quello che ha vissuto lei. Sul sito dell'associazione EMDR ITALIA può trovare informazioni utili a capire il suo problema ed un elenco di terapeuti sul territorio nazionale.
Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara
in casi come il suo risulta esser particolarmente efficace l' EMDR Viene utilizzata per traumi come quello che ha vissuto lei. Sul sito dell'associazione EMDR ITALIA può trovare informazioni utili a capire il suo problema ed un elenco di terapeuti sul territorio nazionale.
Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara

Buongiorno, da quello che racconta potrebbe esserle d'aiuto la terapia EMDR che viene proprio usata per lavorare sui trami. Le consiglio di intraprendere un percorso così da rielaborare quanto ha descritto con una figura professionale che possa guidarla nella giusta direzione.
Saluti, dott.ssa Marini
Saluti, dott.ssa Marini

Buongiorno,
si tratta di una problematica che richiede un lavoro di psicoterapia al fine di poter recuperare e rielaborare i vissuti inerenti al trauma. Troverà varie tecniche e proposte che le permetteranno di andare ancora più a fondo rispetto a ciò che sente in questo momento, portando alla luce ciò che ancora non le è noto. Può spaventare, ma sarà opportunamente accompagnato.
Saluti,
Dott.ssa Testa
si tratta di una problematica che richiede un lavoro di psicoterapia al fine di poter recuperare e rielaborare i vissuti inerenti al trauma. Troverà varie tecniche e proposte che le permetteranno di andare ancora più a fondo rispetto a ciò che sente in questo momento, portando alla luce ciò che ancora non le è noto. Può spaventare, ma sarà opportunamente accompagnato.
Saluti,
Dott.ssa Testa

Buonasera, il fatto che lei abbia scritto è già un segnale che riflette la voglia di superare queste difficoltà, in quanto la motivazione è una risorsa importante al fine di far funzionare la relazione terapeutica. Sicuramente una terapia volta a incrementare le sue risorse personali potrebbe permetterle di superare questo trauma e diminuire la paura che l'avvolge. Tenga a mente che in ogni terapia il lavoro si svolge insieme. Saluti, Dott.ssa Esposito

Buongiorno. Mi spiace molto per questo suo malessere. Penso potrebbe provare un percorso di tipo psicoterapico per poter approfondire ed elaborare le cause di questi pensieri e paure.
Potrebbe provare volendo le EMDR che è una tecnica che agisce molto bene sul trauma.
Sperando di aver risposto al suo quesito.
Cordialmente
Dott.ssa Francesca Torretta
Potrebbe provare volendo le EMDR che è una tecnica che agisce molto bene sul trauma.
Sperando di aver risposto al suo quesito.
Cordialmente
Dott.ssa Francesca Torretta

Buongiorno.
è comprensibile il suo disagio e la sua inquietudine.
Mi sembra però importante che lei abbia già individuato un primo nucleo del problema. Potrebbe parlare in modo approfondito dei suoi vissuti ad uno psicoterapeuta ed intraprendere un percorso di questo tipo. Ciò che fa trauma fa buco, ma ciò non significa che non possa concedersi uno spazio per rielaborare ciò che le è successo e farsene qualcosa di tutto questo.
Saluti.
Greta Tovaglieri
è comprensibile il suo disagio e la sua inquietudine.
Mi sembra però importante che lei abbia già individuato un primo nucleo del problema. Potrebbe parlare in modo approfondito dei suoi vissuti ad uno psicoterapeuta ed intraprendere un percorso di questo tipo. Ciò che fa trauma fa buco, ma ciò non significa che non possa concedersi uno spazio per rielaborare ciò che le è successo e farsene qualcosa di tutto questo.
Saluti.
Greta Tovaglieri

Buongiorno, mi dispiace per il disagio che sta vivendo. In effetti, questa fobia risulta molto limitante per la sua vita, per cui il mio consiglio è quello di indagare le origini di questo trauma per poterlo risolvere e avere una vita serena. Per rendere ciò possibile, è necessario iniziare un percorso psicoterapico. Cordiali saluti Dott.ssa Valentina Maccioni

Salve, credo sia ottimo lei riesca a crearsi una panoramica completa della problematica e del disagio che si trova a vivere. Riconosce un trauma, per cui sarebbe bene affidarsi ad un collega che, tra gli altri, affronta anche questa problematica. Il pensiero pare essere invalidante e per questo deve essere affrontato, senza sottovalutare anche gli altri elementi messi in risalto, come paura dell'ignoto e conseguente paura di allontanarsi dalla sua comfort zone.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina De Gaetano
Un caro saluto, Dott.ssa Martina De Gaetano

Buon pomeriggio, generalmente i problemi legati all' ansia generalizzata sono da collegarsi a problemi legati all' infanzia. Le consiglio quindi un percorso psicologico approfondito che la possa aiutare a comprendere e superare le cause reali di tale disagio. Buona fortuna e sempre a disposizione.
Dr.ssa C.M.
Dr.ssa C.M.

Buonasera,
sento davvero intensa la sua sofferenza, quasi non riuscisse a vedere un punto d’uscita…
Credo che per realizzarsi debba rivolgere lo sguardo a sé. Gli altri contribuiscono alla nostra storia, ma siamo noi che la scriviamo. Prenda in considerazione di iniziare un percorso di psicoterapia. La aiuterebbe a guardare le cose da un’altra prospettiva e a sanare le vecchie ferite.
Sono a disponibile ad aiutarla se crede…
Un caro saluto
Dott.ssa Z. Ballico
sento davvero intensa la sua sofferenza, quasi non riuscisse a vedere un punto d’uscita…
Credo che per realizzarsi debba rivolgere lo sguardo a sé. Gli altri contribuiscono alla nostra storia, ma siamo noi che la scriviamo. Prenda in considerazione di iniziare un percorso di psicoterapia. La aiuterebbe a guardare le cose da un’altra prospettiva e a sanare le vecchie ferite.
Sono a disponibile ad aiutarla se crede…
Un caro saluto
Dott.ssa Z. Ballico

Gentile utente, comprendo che non è facile convivere con questo malessere. Le suggerirei di parlarne con uno psicoterapeuta che possa aiutarla a risolvere le sue difficoltà.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile Utente,
capisco quanto possa essere difficile affrontare l'iatrofobia e i traumi legati alle esperienze mediche passate. È del tutto normale sentirsi ansiosi e avere paura dell'ignoto, soprattutto quando si tratta di situazioni in cui non si ha il controllo. Considerando la sua esperienza, potrebbe essere utile iniziare un percorso di supporto psicologico, così che possa lavorare insieme al terapeuta su queste tematiche e trovare le risorse per farvi fronte. Un caro saluto, Irene Orlandelli
capisco quanto possa essere difficile affrontare l'iatrofobia e i traumi legati alle esperienze mediche passate. È del tutto normale sentirsi ansiosi e avere paura dell'ignoto, soprattutto quando si tratta di situazioni in cui non si ha il controllo. Considerando la sua esperienza, potrebbe essere utile iniziare un percorso di supporto psicologico, così che possa lavorare insieme al terapeuta su queste tematiche e trovare le risorse per farvi fronte. Un caro saluto, Irene Orlandelli

Buongiorno,
Innanzitutto, grazie per la condivisione.
Da quanto scrive sarebbe, in effetti, indicato un percorso focalizzato sul disturbo post-traumatico da stress. La difficoltà a frequentare di nuovo ambienti simili a dove è avvenuto il trauma, la paura dell'avere a che fare con nuove figure potenzialmente traumatizzanti, ansia, depressione e impulsività (che qui potrei leggere come disprezzo e rivalità, che alla fine nascono dalla rabbia per quanto subito in passato) sono tutti elementi caratteristici del PTSD.
Non c'è proprio bisogno che viva la sua vita sentendosi messo/a così alle strette: ricomponendo ordinatamente quel che è successo e cosa le ha causato a livello psicologico, diventerà più in grado di padroneggiare le proprie paure, fondate o meno, per tornare a compiere scelte libere e basate solo su ciò che crede sia meglio per Lei.
Le persone che fanno esperienza di un trauma si sentono per questo spesso sole e inadeguate: se fosse questo il caso, non si senta solo/a, perché tante persone come Lei hanno avuto un problema analogo al Suo e lo hanno risolto con l'aiuto di un professionista.
Le faccio un "in bocca al lupo" con solidarietà.
Cordiali saluti,
Giacomo Villa
Psicologo Clinico Accreditato
Innanzitutto, grazie per la condivisione.
Da quanto scrive sarebbe, in effetti, indicato un percorso focalizzato sul disturbo post-traumatico da stress. La difficoltà a frequentare di nuovo ambienti simili a dove è avvenuto il trauma, la paura dell'avere a che fare con nuove figure potenzialmente traumatizzanti, ansia, depressione e impulsività (che qui potrei leggere come disprezzo e rivalità, che alla fine nascono dalla rabbia per quanto subito in passato) sono tutti elementi caratteristici del PTSD.
Non c'è proprio bisogno che viva la sua vita sentendosi messo/a così alle strette: ricomponendo ordinatamente quel che è successo e cosa le ha causato a livello psicologico, diventerà più in grado di padroneggiare le proprie paure, fondate o meno, per tornare a compiere scelte libere e basate solo su ciò che crede sia meglio per Lei.
Le persone che fanno esperienza di un trauma si sentono per questo spesso sole e inadeguate: se fosse questo il caso, non si senta solo/a, perché tante persone come Lei hanno avuto un problema analogo al Suo e lo hanno risolto con l'aiuto di un professionista.
Le faccio un "in bocca al lupo" con solidarietà.
Cordiali saluti,
Giacomo Villa
Psicologo Clinico Accreditato

Buongiorno,
Comprendo il disagio che sta vivendo e l’impatto che questa situazione può avere sulla sua quotidianità. Il fatto che ne sia consapevole è già un passo molto importante.
Le consiglierei di valutare un consulto con uno psicologo o psicoterapeuta, preferibilmente specializzato in traumi e disturbi d’ansia.
Se l’idea di un consulto in presenza le crea troppa ansia, potrebbe iniziare con colloqui online, che le permetterebbero di sentirsi più a suo agio.
Cordiali saluti
Susanna Manzato
Comprendo il disagio che sta vivendo e l’impatto che questa situazione può avere sulla sua quotidianità. Il fatto che ne sia consapevole è già un passo molto importante.
Le consiglierei di valutare un consulto con uno psicologo o psicoterapeuta, preferibilmente specializzato in traumi e disturbi d’ansia.
Se l’idea di un consulto in presenza le crea troppa ansia, potrebbe iniziare con colloqui online, che le permetterebbero di sentirsi più a suo agio.
Cordiali saluti
Susanna Manzato
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