Buongiorno signore Dopo che mia moglie ha mangiato, si sente bloccata e non digerisce. Solo vomito.

Salve, mi dispiace molto per sua moglie, ma è impossibile consigliarle una medicina senza visitare la signora e senza avere alcuna idea di quale sia la patologia... il vomito può essere causato da congestione intestinale (es. per uno sbalzo repentino di temperatura, o per indigestione di uno specifico allimento), ma se si ripete ad ogni pasto potrebbe essere causato da occlusioni intestinali, infezioni virali o batteriche, calcoli biliari...
La prima cosa da fare è andare in ospedale e sottoporsi ad esami diagnostici (gastroscopia, ecografia, etc...).
In generale, per calmare la nausea le consiglio di utilizzare lo zenzero (che nel suo paese dovrebbe essere molto comune) o chiedere in farmacia un antiemetico. Ma questa non è una cura! Solo un modo di tamponare i sintomi più gravi.
Se la signora vomita molto è importante che si mantenga idratata, bevendo molta acqua, se riesce. Se non riesce a bere acqua dal bicchiere perchè le viene da vomitare, può provare a succhiare dei cubetti di ghiaccio.
Spero di esserle stata utile.

Buongiorno! Non si possono dare medicinali senza un'attenta valutazione, il problema può essere causato da tantissimi fattori che portano tutti a cause e conseguenze diverse. Può essere un problema gastrointestinale, nutrizionale, psicologico, microbiologico e tanti altri. Faccia ben attenzione a cosa mangia, consiglio una cottura degli alimenti in modo molto semplice come: al vapore, bollito e leggermente arrostito per non appesantire lo stomaco e la ridotta digestione! Ma soprattutto, deve restare idratata! Piccoli sorsi di acqua per facilitarne l'assorbimento.

Buongiorno, spero vivamente che abbia risolto ma se cosi non fosse mi può contattare poichè effettuo consulenze online.
Come anticipato dai colleghi, sono poche le informazioni fornite per poter dare un consiglio, ma intanto le posso suggerire di frazionare molto i pasti durante la giornata, di preferire piatti poco elaborati, e di assumere un canarino tiepido a digiuno la mattina e la sera prima di andare a dormire. Far bollire la buccia di un limone (non trattato) in acqua finchè essa diventa gialla. Bere quando ancora tiepido.
In bocca al lupo.

Buon pomeriggio,
Come già commentato dai professionisti che mi hanno preceduta, è necessario fare una visita approfondita da uno specialista.
Fatto salvo questo, in aggiunta ai consigli che le sono stati dati, rispetto ad emesi (vomito) e nausea può dire a sua moglie di sciogliere una caramella alla menta; quando possibile evitare di esporsi a odori intensi di cibo (ad es. soffritto di aglio e cipolla); consumare i pasti in una stanza diversa da quella in cui si è cucinato oppure prepararli in orari lontani da quelli in cui verranno consumati; se non si potesse fare a meno di cucinare, tenere la finestra della cucina aperta; assumere acqua preferibilmente quando il sintomo del vomito è assente; dopo aver cucinato tenere i cibi in pentola o in contenitori coperti per evitare di sprigionare odori.
Scegliere cibi asciutti quali crackers, gallette, fette biscottate, riso o pasta in bianco conditi con parmigiano, semolino, pollo, patate bollite o al forno, frutta come mele e banane, acqua frizzante o qualche sorso di coca cola.
Evitare invece cibi grassi e fritti, carni rosse, cibi dolci, spezie e cibi piccanti.
Spero possano essere consigli il più possibile pratici.

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