Buongiorno siccome ho perso le amicizie con le mie amiche ma io credo che non è stata colpa mia se h

Buongiorno,
da quello che scrive sembra che abbia un interesse a conoscere qualcosa in più rispetto alla sua persona e alle relazioni che crea con le altre persone (amiche e lavoro). Per farlo sarebbe utile affidarsi ad un professionista psicologo che possa consigliarle, con un primo colloquio iniziale, quale percorso potrebbe fare al caso suo.

Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella

Gentile utente, quello che può fare è rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta della sua zona e iniziare un percorso in cui poter affrontare e approfondire le sue problematiche. In bocca al lupo! Dott.ssa Francesca De Angelis

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso le sue perplessità, su cui mi permetto di fare qualche riflessione.

Qualora lei o chi la circonda abbia notato un disagio tale da interferire con la sfera privata (in questo caso, amicale) e lavorativa sua o altrui, consiglio di richiedere una consulenza, (medico di base, consultorio, c.s.m., privato) per dare una migliore definizione alle problematiche che sta riscontrando e solo dopo valutare il possibile percorso da intraprendere.
La presenza di un disturbo non dovrebbe deresponsabilizzarla e dunque sollevarla dall'esigenza di prendersi cura della questione, e quindi della sua persona e della sua vita. Gli eventuali sintomi di un disturbo sono un'importante sentinella che non va trascurata, al fine di poter vivere serenamente con noi stessi e con chi ci circonda.

Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa

Salve,
penso anch'io come gli altri colleghi che le possa essere utile cominciare un percorso psicologico attraverso cui comprendere meglio le questioni di cui parla. Saluti

Gentile utente,
mi dispiace per la situazione in cui ha visto sgretolarsi la sua quotidianità e alcune basi quali le amicizie ed il luogo di lavoro.
L'unico consiglio è quello di non cercare "colpe" o responsabilità, ma intraprendere un percorso personale per comprendere cosa è successo e come abbiamo agito nel mondo, con tutti i suoi alti e bassi.
E' importante diventare più consapevoli del proprio comportamento, dei propri obiettivi e delle proprie risorse, in modo da poter vivere serenamente con noi stessi e nel mondo che ci circonda.
Con i miei migliori auguri,
Dott.ssa Aisha Battelini

Gentile utente, mi dispiace molto per questa sofferenza che sta provando e soprattutto tutte insieme legate da un comune denominatore: la perdita di qualcuno (amiche) e di qualcosa (lavoro). È assolutamente lecito che in questo momento si prenda dei momenti, anche lunghi, per riflettere sul suo malessere ma le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico per accompagnarla in questa rielaborazione dei vissuti dolorosi.
Le auguro il meglio!
Se dovesse avere dei dubbi, può scrivermi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Buongiorno, comprendo che stia attraversando un periodo difficile con la perdita delle amicizie e il posto di lavoro di sua madre. È comprensibile che si senta frustrata e confusa riguardo alle cause di queste situazioni.

Innanzitutto, è importante sottolineare che assumersi la responsabilità di eventi che esulano dal suo controllo può generare sensazioni di impotenza e ingiustizia. Per quanto riguarda le amicizie perse, potrebbe essere utile riflettere sulle dinamiche delle relazioni e cercare di capire se ci sono state situazioni particolari che hanno contribuito alla rottura. Tuttavia, è importante anche accettare che non sempre possiamo controllare gli altri e le loro scelte.

Per quanto riguarda la perdita del posto di lavoro di sua madre, è comprensibile che lei voglia capire meglio la situazione. Se i suoi genitori suggeriscono la possibilità di un disturbo esplosivo intermittente, potrebbe essere utile per lei e per sua madre consultare uno psicologo o uno psichiatra per una valutazione più approfondita. Un professionista può aiutare a esplorare le dinamiche familiari e fornire strumenti per affrontare situazioni difficili.

Nel frattempo, cerchi di concentrarsi su ciò che può controllare nella sua vita. Lavori sulla sua autostima, sulla gestione dello stress e sulla comunicazione con gli altri. Se ritiene che le sue emozioni siano difficili da gestire, cercare il supporto di uno psicologo può essere un passo positivo per affrontare queste sfide.

Ricordi che chiedere aiuto è una risorsa importante e prendersi cura della sua salute mentale è una priorità. Resto a suo disposizione per ogni chiarimento, un caro saluto dott. Daniele D'Amico.

Gentile utente, mi dispiace molto per questa perdita avvenuta su più fronti. Due ambiti molto importanti, quello amicale e quello lavorativo, che indipendentemente da ''di chi sia la colpa'' toccano punti interiori molto sensibili, tanto da farle porre domande importanti. E' legittimo che in questo momento si prenda un momento per comprendere cosa stia succedendo, e indipendentemente dalla diagnosi, mi sembra importante poter riflettere su come si sente in questo momento.
Le auguro di iniziare un percorso psicoterapeutico che le consenta di rielaborare ciò che le è accaduto. Se dovesse aver bisogno può scrivermi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo. Resto a disposizione, un caro saluto,
Dott.ssa Emiliana Fariello

Gentile utente, è difficile comprendere di chi siano le responsabilità dal suo scritto e farei attenzione ad attenermi a diagnosi fatte da persone che non sono professioniste (tanto più se sono i familiari). Probabilmente potrebbe essere utile per lei iniziare un percorso psicologico per meglio comprendere i motivi di tutte queste interruzioni di legami e rapporti, evitando di auto-etichettarsi con un disturbo che non ha alcuna base diagnostica. Restando a sua disposizione, le auguro un buon proseguimento e un in bocca al lupo!

Buon pomeriggio e grazie per la sua condivisione!
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta ed iniziare un percorso di psicoterapia per poter comprendere ed approfondire le sue problematiche.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Alessandra Rosa

Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Sono d'accordo con i colleghi: dalle sue parole si percepisce il desiderio di capire qualcosa in più del suo funzionamento e credo che un percorso psicologico possa aiutarla in tal senso. Resto a disposizione qualora volesse approfondire, anche online. Un saluto. Dott.ssa Sonia Castagnolo

Gentilissima, ci sono tante variabili che intervengono nelle relazioni, in quelle personali come in quelle lavorative.
Al di la di ricercare diagnosi per dare un nome e una categoria a ciò che le succede, le suggerisco di accogliere la sua richiesta e di comprendersi meglio, in modo anche da comprendere se stessa in relazione agli altri. Resto a disposizione qualora volesse intraprendere un percorso psicologico online, dott.ssa Anastasia Giangrande

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo difficile in cui hai perso le amicizie e il posto di lavoro di tua madre. È importante affrontare queste situazioni in modo costruttivo e cercare di comprendere le cause sottostanti.

Per quanto riguarda la perdita delle amicizie, è importante ricordare che le dinamiche delle relazioni possono essere complesse e spesso non è colpa di una sola persona. Se credi sinceramente di non essere responsabile della perdita di queste amicizie, potresti riflettere sulle circostanze che hanno portato a questa situazione e considerare se ci sono stati fraintendimenti o incomprensioni che potrebbero essere state affrontate in modo diverso.

Per quanto riguarda la perdita del lavoro di tua madre, è importante valutare attentamente la situazione. Se c'è preoccupazione per il disturbo esplosivo intermittente, potrebbe essere utile cercare il parere di uno specialista della salute mentale per una valutazione professionale e consigli sulla gestione di situazioni di conflitto.

In entrambi i casi, è importante mantenere una comunicazione aperta e onesta con i tuoi genitori e cercare di lavorare insieme per affrontare le sfide che stai vivendo. Anche considerare la consulenza o la terapia individuale o familiare potrebbe essere un'opzione utile per affrontare i problemi di relazione o di gestione dell'impulso.

In generale, è importante prendersi cura della propria salute mentale e cercare il supporto di professionisti se necessario. Non esitare a cercare aiuto se senti che queste situazioni stanno avendo un impatto significativo sulla tua vita e sul tuo benessere emotivo.

Buongiorno caro utente. Da quanto a descritto mi parrebbe di capire che vorrebbe mettere chiarezza su alcune dinamiche che ha vissuto nell'ultimo periodo. Le consiglio di intraprendere un percorso con un professionista al fine di approfondire tutte le varie dinamiche che la turbano e esplorare anche i contenuti e i vissuti emotivi connessi. Rimango a disposizione. Dott.ssa Martina Mari.

Gentile utente, non è possibile fare diagnosi con così pochi dati. Mi sento però di dirle che se lei sente che c'è qualcosa che non le torna nella sua vita, se ha delle domande rispetto a ciò che le accade, potrebbe valutare di esplorare questi pezzi della sua vita in uno spazio di terapia. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Mi dispiace molto per la situazione che stai attraversando. Ti consiglio di considerare l'aiuto di uno psicologo o uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale (CBT), esperti nell'individuare strategie pratiche ed efficaci per affrontare le difficoltà attuali. La CBT si concentra sul comprendere e modificare i pensieri e i comportamenti che influenzano le emozioni, offrendo strumenti concreti per migliorare il tuo benessere psicologico. Resto a tua disposizione per qualsiasi chiarimento o supporto aggiuntivo.
Un caro saluto,
Dott. Moro

Buongiorno, mi dispiace se la Sua condizione possa aver influenzato i rapporti di amicizia e la perdita del lavoro. Individuare la causa del nostro malessere ci spinge tante volte ad assegnare colpe e responsabilità quando la cosa per me più importante è prendere consapevolezza di come ci fa sentire stare così. Partirei da qui. Provi a parlarne con un collega della Sua zona per analizzare insieme le situazioni che La fanno stare male. Sono fiducioso del fatto che ne possa trovare giovamento per gestire con soddisfazione i momenti di criticità che durante la giornata possiamo avere. Mi auguro che torni presto ad avere rapporti con le Sue amiche ed il lavoro.

Buongiorno, mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo difficile. Affrontare la perdita di amicizie e lavoro può essere molto stressante, specialmente se pensi che possa essere legato a un possibile disturbo come il disturbo esplosivo intermittente. È importante cercare una valutazione professionale per determinare se il disturbo esplosivo intermittente o un altro problema di salute mentale potrebbe essere alla base delle tue difficoltà. Un professionista può aiutarti a fare una diagnosi accurata e a sviluppare un piano di trattamento appropriato. Se viene diagnosticato un disturbo, la terapia cognitivo-comportamentale è spesso efficace per aiutare a gestire e controllare gli episodi di rabbia. La consulenza può anche aiutarti a sviluppare abilità di gestione dello stress e tecniche di comunicazione più efficaci. Imparare tecniche di gestione della rabbia può essere molto utile. Ciò può includere tecniche di rilassamento, esercizi di respirazione, meditazione o attività fisiche che aiutano a ridurre lo stress. Cerca di ricostruire una rete di supporto sociale. Anche se hai perso alcune amicizie, potresti trovare nuovi amici attraverso attività che ti interessano o gruppi di supporto per persone che affrontano problemi simili. Lavora sulla comunicazione e la gestione dei conflitti nelle tue relazioni. Potrebbe essere utile frequentare un corso o leggere libri sulla comunicazione efficace e la risoluzione dei conflitti. Se hai perso il lavoro, considera di parlare con un consulente di carriera per aiutarti a trovare nuove opportunità lavorative e a sviluppare competenze che possono migliorare la tua stabilità lavorativa. Continua a parlare con i tuoi genitori e chiedi il loro supporto. Spiegare loro cosa stai facendo per affrontare la situazione può aiutare a creare un ambiente di comprensione e sostegno reciproco. Prenditi del tempo per riflettere sui tuoi comportamenti e identificare i trigger che possono portare a esplosioni di rabbia. Essere consapevole dei tuoi punti deboli può aiutarti a lavorare su di essi in modo più efficace. Affrontare un possibile disturbo come l'IED richiede tempo e impegno, ma con il giusto supporto e le giuste strategie, puoi fare progressi significativi. Non esitare a cercare aiuto professionale e a utilizzare tutte le risorse disponibili per migliorare la tua situazione. Un caro saluto, Dr. Vittorio Penzo.