Buongiorno,Se il paziente è idoneo alla Tea e non fa parte dei casi selezionati per lo stenting,un c
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Buongiorno,Se il paziente è idoneo alla Tea e non fa parte dei casi selezionati per lo stenting,un chirurgo è obbligato a seguire le linee guida o può fare ciò che vuole?
Buongiorno, è sempre meglio seguire le linee guida. In atto comunque l'intervento chirurgico tradizionale ha mostrato maggiore efficacia ed efficienza in termini di restenosi rispetto allo stenting. Talvolta le tecniche tradizionali se ben fatte danno maggiori garanzie.
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Un buon chirurgo interviene sempre secondo scienza e coscienza. Non sempre le linee guida possono essere applicate alla lettera. Dopo approfondite analisi ed esami diagnostici e pareri con visite specialistiche, il chirurgo operatore, informa il paziente, o i familiari, ed insieme concordano ed accettano il percorso più adeguato per risolvere la patologia. La TEA carotidea resta sempre l'intervento principe, spesso però si interviene con l'endovascolare che è un'ottima terapia per pazienti che presentano un quadro clinico generale più complesso. Il chirurgo non interviene mai con la forza o con presunzione. Non ne ha assolutamente bisogno. Con il continuo innalzamento dell'età media sempre più pazienti necessitano di interventi vascolari ed il chirurgo ha notevoli liste di attesa. L'intervento del chirurgo si basa sull'esperienza acquisita e sul continuo confronto di casi clinici nella propria struttura e nei tanti casi studiati in letteratura e discussi ai congressi o convegni con tanti altri professionisti. Pertanto, non siate critici senza valutare il fatto che, se non viene adottata la cura che voi vi sareste aspettati, il chirurgo abbia commesso un errore.
Normalmente sarebbe buona norma attenersi quanto piu possibile alle linee guida internazionali, lasciando tuttavia una discrezionalità al chirurgo che prende in carico il paziente. Solo questi, infatti é in grado di plasmare sullo specifico caso e peculiarità del paziente, il miglior trattamento per il caso di fattispecie.
Le linee guida rappresentano un'assoluta tutela per il paziente e anche per il medico perché nascono dai dati consolidati della letteratura. Se un paziente è idoneo alla TEA carotidea io consiglio questo trattamento spiegando al paziente i vantaggi della procedura e i rischi connessi.
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