Buongiorno, scrivo riguardo al trattamento di una maculopatia di possibile origine diabetica, da cui
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Buongiorno, scrivo riguardo al trattamento di una maculopatia di possibile origine diabetica, da cui mio padre (75 anni) è affetto.
Il problema è all'occhio dx.
Trattato da 4 anni con iniezioni di Bevaciozumab e Eylea. Il problema è andato sempre peggiorando sino alla completa cecità di una estesa area centrale del campo visivo dell'occhio malato.
Ora manifesta i primi sintomi anche dall'occhio sx, problema confermato con esami clinici.
La domanda è la seguente: dato che mi pare di capire che gli unici trattamenti possibili sono atti ad arrestare o quantomeno rallentare il fenomeno, non sarebbe opportuno iniziare subito il trattamento all'occhio sx?
Lo chiedo perchè invece gli è stato detto che la maculopatia all'occhio sx non è ancora "matura" per le cure.
Bisogna aspettare che ci sia un danno per iniziare la terapia?
Qua stiamo parlando del rischio di cecità completa.
Siccome si cura col SSN e so che i monoclonali sono molto costosi, non vorrei si stesse verificando un caso di cure "a risparmio" da parte dello Stato.
Chiedo scusa per la schiettezza, ma il rischio è grave.
Ringrazio e saluto cordialmente.
Il problema è all'occhio dx.
Trattato da 4 anni con iniezioni di Bevaciozumab e Eylea. Il problema è andato sempre peggiorando sino alla completa cecità di una estesa area centrale del campo visivo dell'occhio malato.
Ora manifesta i primi sintomi anche dall'occhio sx, problema confermato con esami clinici.
La domanda è la seguente: dato che mi pare di capire che gli unici trattamenti possibili sono atti ad arrestare o quantomeno rallentare il fenomeno, non sarebbe opportuno iniziare subito il trattamento all'occhio sx?
Lo chiedo perchè invece gli è stato detto che la maculopatia all'occhio sx non è ancora "matura" per le cure.
Bisogna aspettare che ci sia un danno per iniziare la terapia?
Qua stiamo parlando del rischio di cecità completa.
Siccome si cura col SSN e so che i monoclonali sono molto costosi, non vorrei si stesse verificando un caso di cure "a risparmio" da parte dello Stato.
Chiedo scusa per la schiettezza, ma il rischio è grave.
Ringrazio e saluto cordialmente.
Gentile paziente, purtroppo il trattamento con farmaci intravitreali bisogna iniziarlo nel caso in cui la maculopatia sia essudativa, ovvero ci sia dell'edema maculare per cui le iniezioni andrebbero ad "asciugare" l'edema riscontrato, in assenza di cio' ,tale trattamento non è supportato, in quanto non sarebbe utile dal punto di vista terapeutico.
In assenza di essudazione, la terapia iniziale si basa sull'utilizzo di integratori a supporto della retina, sul controllo glicemico (essendo una forma legata al diabete) e sul follow-up.
Cordiali Saluti
In assenza di essudazione, la terapia iniziale si basa sull'utilizzo di integratori a supporto della retina, sul controllo glicemico (essendo una forma legata al diabete) e sul follow-up.
Cordiali Saluti
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