Buongiorno, scrivo qui perché non so più a chi rivolgermi. È ormai da qualche mese che ho i linfonod
1
risposte
Buongiorno, scrivo qui perché non so più a chi rivolgermi. È ormai da qualche mese che ho i linfonodi nel collo ingrossati, ma il 17 dicembre mi sono svegliata con la parte destra del collo gonfissima e durissima. Lo stesso 17 dicembre mi sono recata dal mio medico curante che mi aveva segnato la cura per l’helicobacter con vagilen per 12 giorni, claritromicina, lansoprazolo prima di coricarmi e le bustine di gaviscon, cura che ho iniziato già nel pomeriggio (i linfonodi ingrossati mi sono usciti fuori prima di iniziare questa cura). Di conseguenza non sgonfiandosi neanche con gli antibiotici (il medico aveva detto che si sarebbero sgonfiati ugualmente facendo quella cura) ho fatto un ecografia dove sono stati trovati tantissimi linfonodi reattivi nel collo e anche uno nell’ascella (sempre parte destra). Il dottore che ha eseguito l’ecografia vedendomi un piercing praticamente nella zona sotto la clavicola (a destra) ha dedotto che fosse quella la causa perciò ho continuato l’antibiotico e sono andata subito a toglierlo. Da lì ho preso per una settimana il brufen che non mi ha fatto niente, insieme a fermenti lattici per cercare di riparare la lingua distrutta dagli antibiotici e integratori di vitamine. Vedendo che il brufen non mi aveva fatto niente, sotto consiglio di una parente farmacista, sto provando con il fortilase ma vedo che ancora non si sgonfiano. Le analisi del sangue sono tutte ottime, in quelle del 23/12 ho solo il valore degli eosinofili a 0,0 (valori di riferimento: 0,05 - 0,65), le ho ripetute il 29/12 in cui l’elettroforesi sieroproteica è nella norma, nell’emocromo si vede il valore dei monociti in % leggermente alto (valori di riferimento 0,0 - 12,0 mentre io ho 12,9%), e si vede che ho avuto in passato mononucleosi (di cui ne sono a conoscenza poiché ero piccola quando l’ho avuta: vca igm negativo, vca igg positivo, ebna-1 igg positivo, interpretazione infezione pregressa), citomegalovirus anticorpi igg “45,0” positivo >6, anticorpi igm 0,04 (negativo, solo che questo virus non sapevo neanche di averlo avuto). Detto ciò il mio medico curante se n’è lavato le mani con “le analisi sono buone” senza però rispondermi mai al telefono o comunque darmi una spiegazione a tutto ciò o qualcosa che mi tolga almeno un po’ il dolore dato che non riesco neanche più a dormire stando sdraiata, o comunque una visita specialistica da fare…Potrei avere un vostro parere? perché io mi preoccupo, sono molto ansiosa di mio quando si tocca la salute, e in più vedere tale negligenza mi fa stare ancora peggio… grazie
Buonasera, l'anamnesi andrebbe approfondita. Sicuramente il fatto che siano reatrivi ci consola, ma ritengo sempre indicati un approfondimento c con visita , infettivologica, sierologie virali, tas , valutare le altre stazioni linfonodali . Farei anche una visita orl, per iniziare con esami del sangue completi di indici infiammatori...
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.