Buongiorno, scrivo per mio padre, soggetto di 73 anni con un pregresso infarto del miocardio nel 2
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risposte
Buongiorno,
scrivo per mio padre, soggetto di 73 anni con un pregresso infarto del miocardio nel 2021 e applicazione di due stent coronarici. Ex fumatore accanito, iperteso, diabetico con elevati livelli di colesterolo e trigliceridi. In cura con farmaci antiupertensivi, metformina e statine.
Ha effettuato un ecodoppler delle carotidi da cui sono risultate ostruzioni in ambo i lati. A sx del 70 ed a dx del 30. Gli è stata richiesta un AngioTac per una migliore valutazione.
Occorre intervenire chirurgicamente in un caso del genere?
Dopo ques
scrivo per mio padre, soggetto di 73 anni con un pregresso infarto del miocardio nel 2021 e applicazione di due stent coronarici. Ex fumatore accanito, iperteso, diabetico con elevati livelli di colesterolo e trigliceridi. In cura con farmaci antiupertensivi, metformina e statine.
Ha effettuato un ecodoppler delle carotidi da cui sono risultate ostruzioni in ambo i lati. A sx del 70 ed a dx del 30. Gli è stata richiesta un AngioTac per una migliore valutazione.
Occorre intervenire chirurgicamente in un caso del genere?
Dopo ques
Ostruzioni di oltre il 50-55% devono sempre essere valutate attentamente per la chirurgia.
Doverosa la valutazione con angioTAC.
Saluti
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Una stenosi della carotide del 70% merita sicuramente un trattamento chirurgico.
Non ci riferisce comunque i piccoli sistolici velocementrici.
Concordo con la scelta dell'angioTAC che permette di valutare la perfusione cerebrale, l'entità della stenosi della carotide sinistra e inoltre il compenso della carotide controlaterale a livello del poligono del Willis.
Non ci riferisce comunque i piccoli sistolici velocementrici.
Concordo con la scelta dell'angioTAC che permette di valutare la perfusione cerebrale, l'entità della stenosi della carotide sinistra e inoltre il compenso della carotide controlaterale a livello del poligono del Willis.
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