Buongiorno, scrivo per mia mamma 69 anni. La mamma accusa dolori tipo scosse al volto dalla parte

1 risposte
Buongiorno, scrivo per mia mamma 69 anni.
La mamma accusa dolori tipo scosse al volto dalla parte dx.
La Risonanza è stata richiesta in pronto soccorso per sospetta nevralgia trigemino di dx.

Questo è il risultato che chiedo di aiutarmi a capire.
Sono riconoscibi alcune aree di alterato segnale iperintese in T2 FLAIR nella sostanza biancabiemisferica di verosimilmente significato vascolare cronico.
Non aree di restrizione della diffusione da riferire a lesioni ischemiche.
Lievemente ridotto globalmente il trofismo encefalico con minima prevalenza delle valli silviane.
Non evidenti lesioni dotate di effetto massa.
Nella sequenza 3D drive è riconoscibile sottilissima struttura vascolare con segnale di flusso arterioso in angio RM, verosimilmente la SCA, che lambisce il profilo superiore del V nervo cranico a sx, senza determinare significativa impronta su di esso.
Nella sequenza angio 3D TOF riconoscibe piccola ectasia verosimilmente come da origine infundibolare all'origine della SCA di destra.
Origine di entrambe le arterie cerebrali posteriori del sifone carotideo con asse discretamente vertebro basilare discretamente sottile.
Dominanza arteria vertebrale destra con ipoplasia dell'arteria vertebrale sinistra che termina in PICA.
Non evidenti enhacement patologici dopo somministrazione mezzo di contrasto.
Ai limiti superiori della norma sistema ventricolare con minima prevalenza dei corni frontali.
Struttura della linea mediana in asse.

Conclusioni: non rilievi di significato patologico attuamente in atto a carico dell'encefalo.
Non evidenti enhacement dopo somministrazione mezzo di contrasto.
La SCA lambisce a sx il tratto cisternale del V nervo cranico senza configurare un franco conflitto.
Ridotto globalmente il trofismo celebrare con minima prevalenza delle scissure silviane bilateralmente.
Grazie a chi vorrà rispondere.
Buongiorno. Una sintesi del referto è riportata nelle conclusioni. Di fatto tali reperti sono non conclusivi nei confronti del problema lamentato dalla mamma. Alcuni di essi (alterazioni di segnali iperintense nelle sequenze T2 e FLAIR e il ridotto trofismo cerebrale) sono dei reperti che possono essere associati all'età, tuttavia meritevoli di essere tenuti sotto controllo nel tempo. Saluti

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