Buongiorno scrivo per mia madre alla quale nel 2012 all'età di 46 anni le è stato diagnosticato un p
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risposte
Buongiorno scrivo per mia madre alla quale nel 2012 all'età di 46 anni le è stato diagnosticato un piccolo fibroadenoma singolo.
Diagnosticato tramite visita senologica, mammografia ed ecografia.
Il senologo non ha ritenuto mai necessario approfondire con ago spinato/biopsia essendo certo sulla natura.
Mia madre ha eseguito controlli regolari annuali dal 2012 al 2019 (quindi per altri 6 anni dopo la diagnosi) poi causa covid e pigrizia non è più andata.
È ritornata a dicembre 2023 facendo però solo mammografia.
Dai contolli ecografici e mammografici fino al 2019 tutto è rimasto invariato ed anche dalla mammografia del 2023 non è stato rilevato nessun cambiamento, anche la dimensione è rimasta tale.
Tra un mese avrà visita senologica ed ecografia per completare.
Essendo molto apprensiva e scoprendo della diagnosi solo ora, ho navigato su internet ed ho letto che quando i fibroadenomi escono dopo i 40 anni, andrebbe fatta diagnosi differenziale con ago/biopsia per escludere che si tratti di tumore.
Ho letto inoltre che a questa età la presenza di fibroadenomi aumenta il rischio di sviluppare tumore al seno (sia perché è più comune che si trasformino, sia perché aumenta proprio il rischio di sviluppo).
Le mie domande sono:
-possono bastare visita senologica, ecografia e mammografia per differenziare fibroadenoma da tumore dopo i 40 anni?
Considerando anche che dal 2012 al 2019 la situazione è rimasta la stessa (tramite eco e mammografia) ed anche dalla sola mammografia di dicembre 2023.
- quanto è vero che un fibroadenoma dopo i 40 anni aumenta il rischio di sviluppo di tumore o è più facile che si trasformi esso stesso in tumore?
-mia madre ha avuto anche un mioma uterino all'età di 33 anni che le hanno tolto.
Le due condizioni (mioma e fibroadenoma) viste congiuntamente, aumentano il rischio di sviluppare tumori?
-inoltre, la zia di mia madre (sorella della mamma) ha avuto un tumore al seno, tuttavia è uscito dopo i 60 anni e si tratta di unico caso in famiglia di tumore maligno su 8 donne.
Si potrebbe trattare comunque di predisposizione genetica sebbene il caso sia isolato ed avvenuto in età non precoce?
Grazie mille a chi potrà rispondermi
Diagnosticato tramite visita senologica, mammografia ed ecografia.
Il senologo non ha ritenuto mai necessario approfondire con ago spinato/biopsia essendo certo sulla natura.
Mia madre ha eseguito controlli regolari annuali dal 2012 al 2019 (quindi per altri 6 anni dopo la diagnosi) poi causa covid e pigrizia non è più andata.
È ritornata a dicembre 2023 facendo però solo mammografia.
Dai contolli ecografici e mammografici fino al 2019 tutto è rimasto invariato ed anche dalla mammografia del 2023 non è stato rilevato nessun cambiamento, anche la dimensione è rimasta tale.
Tra un mese avrà visita senologica ed ecografia per completare.
Essendo molto apprensiva e scoprendo della diagnosi solo ora, ho navigato su internet ed ho letto che quando i fibroadenomi escono dopo i 40 anni, andrebbe fatta diagnosi differenziale con ago/biopsia per escludere che si tratti di tumore.
Ho letto inoltre che a questa età la presenza di fibroadenomi aumenta il rischio di sviluppare tumore al seno (sia perché è più comune che si trasformino, sia perché aumenta proprio il rischio di sviluppo).
Le mie domande sono:
-possono bastare visita senologica, ecografia e mammografia per differenziare fibroadenoma da tumore dopo i 40 anni?
Considerando anche che dal 2012 al 2019 la situazione è rimasta la stessa (tramite eco e mammografia) ed anche dalla sola mammografia di dicembre 2023.
- quanto è vero che un fibroadenoma dopo i 40 anni aumenta il rischio di sviluppo di tumore o è più facile che si trasformi esso stesso in tumore?
-mia madre ha avuto anche un mioma uterino all'età di 33 anni che le hanno tolto.
Le due condizioni (mioma e fibroadenoma) viste congiuntamente, aumentano il rischio di sviluppare tumori?
-inoltre, la zia di mia madre (sorella della mamma) ha avuto un tumore al seno, tuttavia è uscito dopo i 60 anni e si tratta di unico caso in famiglia di tumore maligno su 8 donne.
Si potrebbe trattare comunque di predisposizione genetica sebbene il caso sia isolato ed avvenuto in età non precoce?
Grazie mille a chi potrà rispondermi
Buongiorno,
se il nodulo è rimasto invariato dal 2012 può star tranquilla sulla natura.
Il FA non aumenta assolutamente il rischio di cancro al seno.
Non esiste correlazione tra mioma, fibroadenoma ed aumentato rischio di tumore al seno.
La familiarità indicata non suggerisce assolutamente un rischio genetico di tumore al seno.
Buona giornata
Cordialità
se il nodulo è rimasto invariato dal 2012 può star tranquilla sulla natura.
Il FA non aumenta assolutamente il rischio di cancro al seno.
Non esiste correlazione tra mioma, fibroadenoma ed aumentato rischio di tumore al seno.
La familiarità indicata non suggerisce assolutamente un rischio genetico di tumore al seno.
Buona giornata
Cordialità
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