Buongiorno. Scrivo per chiedere una informazione in merito al farmaco "Roclanda" prescritto a mio pa
1
risposte
Buongiorno. Scrivo per chiedere una informazione in merito al farmaco "Roclanda" prescritto a mio padre, poichè affetto da Glaucoma (a pressione normale), ma nonostante la pressione sia considerata "normale", gli sbalzi pressori che occorrono nel corso della giornata danneggiano irreversibilmente il nervo ottico; tornando al farmaco in questione, quest'ultimo farmaco che il medico gli ha prescritto (in sostituzione di altri colliri precedentemente sperimentati), gli sta portando un notevole abbassamento della vista, che lui descrive come una sorta di miopia aumentata e talvolta diplopia.. nota anche una sorta di annebbiamento. E' preoccupato, perchè un occhio è già molto danneggiato e l'altro, con il quale vedeva ancora discretamente, è "peggiorato" in seguito all'uso di questo nuovo collirio, con gli effetti sopra descritti. Vorrei sapere se questo effetto regredisce qualora il farmaco verrà sospeso, o sarà un effetto permanente ormai e quindi si consiglia di sospenderlo immediatamente?
Ha provato ad esporre quanto detto, all'oculista dal quale è in cura, ma gli è stato detto che poichè tale farmaco risulta essere efficace nell'abbassare i livelli di pressione endoculare (differentemente dai colliri usati in precedenza), di continuare su questa linea d'onda, ma resta il fatto che papà nota questo peggioramento quotidiano della vista, e non vorrei che questo fenomeno vada a peggiorare continuando ad usare questo farmaco, e quindi è più opportuno sospenderlo.
Purtroppo è molto difficile la situazione, perchè se da un lato è fondamentale che la pressione si tenga bassa (per evitare che danneggi quanto meno velocemente possibile il nervo ottico) dall'altro, sta peggiorando l'acuità visiva.
Attendo risposte, e ringrazio anticipatamente chi saprà aiutarmi.
Ha provato ad esporre quanto detto, all'oculista dal quale è in cura, ma gli è stato detto che poichè tale farmaco risulta essere efficace nell'abbassare i livelli di pressione endoculare (differentemente dai colliri usati in precedenza), di continuare su questa linea d'onda, ma resta il fatto che papà nota questo peggioramento quotidiano della vista, e non vorrei che questo fenomeno vada a peggiorare continuando ad usare questo farmaco, e quindi è più opportuno sospenderlo.
Purtroppo è molto difficile la situazione, perchè se da un lato è fondamentale che la pressione si tenga bassa (per evitare che danneggi quanto meno velocemente possibile il nervo ottico) dall'altro, sta peggiorando l'acuità visiva.
Attendo risposte, e ringrazio anticipatamente chi saprà aiutarmi.
Salve, il farmaco che lei cita appartiene alla famiglia delle prostaglandine per uso oculare, sono farmaci molto efficaci ma in alcuni pazienti presentano effetti collaterali che però sono locali, quali arrossamenti della congiuntiva, crescita delle ciglia, occhiaie; i disturbi che lei riferisce quindi non sono da attribuire al farmaco, ma potrebbero essere di altra natura. Consiglio quindi di rivalutare la situazione nel suo complesso eseguendo gli esami del caso che il suo oculista le consiglierà...saluti!
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.