Buongiorno Scrivo per avere un vostro parere e poter pianificare il da farsi .. Sono stato operat

3 risposte
Buongiorno
Scrivo per avere un vostro parere e poter pianificare il da farsi ..
Sono stato operato 2 volte di presunta ernia inguinale (pubalgia) per dolore in zona inguinale dx inizialmente; ora anche a sx .
La prima circa 5 anni fa in laparoscopia TAPP bilaterale che peggiorò purtroppo la mia situazione ; misero solo 2 reti e niente più.
La seconda volta 3 anni fa , open dall esterno ,che in parte ha ridotto i dolori.
Oggi però soprattutto a sx continuo ad avere forti dolori / sensazione di qualcosa che strappa , tira , soprattutto da seduto..
non ho mai avuto nessun rigonfiamento
Posso comunque toccare ed individuare i punti più dolorosi: è come se c’è qualcosa di molto duro , una specie di grosso cordone che fa male e strappa..
ho 32 anni e vorrei tornare ad avere una vita normale
Vorrei appellarmi alla vostra coscienza e professionalità per capire qual è la migliore strada da percorrere
Grazie mille
Saluti
Augurandosi che le ernie ci fossero realmente e che quindi gli interventi fossero adeguatamente motivati, è possibile che coesistesse una congestione infiammatoria pelvico-prostatica non adeguatamente valutata alla base dei suoi dolori (pubalgia). Ora è possibile che le reti abbiano dato luogo a processi infiammatorio-cicatriziali che non si risolvono. Le risposte potranno arrivare solo da una attenta analisi della situazione locale con gli eventuali esami strutturali (ecografia, risonanza magnetica) locali e le valutazioni funzionali. Deve quindi rivolgersi ad un ospedale che possa impostare e gestire quanto serve.

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Temo che i suoi disturbi non derivasdero da presunte ernie, ma dal cosiddetto dolore pubico dello sportivo o ernia dello sportivo che colpisce anche i non sportivi e consiste in una infiammazione/ lesione dei tessuti profondi in prossimità dell'inserzione pubica dei muscoli retti dell'addome. Frequente nei calciatori, si giova di fisioterapia e terapie fisiche localizzate , riservando un eventuale intervento a fallimento delle stesse. L'intervento deve essere eseguito in centri con esperienza.
Buongiorno, le consiglio di eseguire una visita presso un ambulatorio di terapia del dolore, così da individuare con lo specialista i punti dolorosi e provare a fare delle iniezioni locali.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo

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