Buongiorno, scrivo in quanto vorrei rivolgermi ad uno specialista ma non riesco ad individuare qu
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Buongiorno,
scrivo in quanto vorrei rivolgermi ad uno specialista ma non riesco ad individuare quello competente in materia. Ho già effettuato moltissime visite, ciascuna per il diverso sintomo che presento, ma senza che qualcuno sia riuscito a mettere insieme i pezzi.
Premetto che ho 28 anni. Normopeso.
Sono ormai 4/5 anni che sono affetta da una perenne stanchezza, accompagnata da dolori muscolari diffusi. Ci sono, tuttavia, alcune zone del corpo ben localizzate (avambraccio/coscia/vicino alla caviglia/collo) che mi fanno un male tremendo al mero tatto. La parte anteriore al polpaccio inizia a bruciarmi se faccio sforzi; le mani, in caso di movimenti ripetitivi, è come se si bloccassero (per pochi istanti).
Sento tanti - tantissimi - scricchiolii quando mi muovo.
Ogni mattina mi sveglio molto gonfia (soprattutto mani e viso).
A questo si aggiungono sintomi quali: acufeni, periodi di confusione mentale accompagnata da problemi di memoria (non invalidanti ma significativi), dolore mandibolare.
Al mattino e alla sera, ogni giorno da qualche anno, devo soffiare il naso perché produco molto muco/catarro.
Ho recuperato delle vecchie analisi ove, durante una biopsia muscolare è emerso che vi siano ampie raccolte di glicogeno (non so se può essere utile).
Sono state escluse le patologie di tipo neurologico e cardiologico.
Analisi del sangue ok. Tiroide ok. Eco addome ok. No allergie.
La psicologa non ha voluto nemmeno prendermi in carico prima di aver definito i problemi dal punto di vista medico. Perché si, mi ci sono rivolta visto che tutto questo sta avendo riflessi significativi sulla mia serenità mentale e la mia forza di volontà sta sempre più scemando.
Potete gentilmente indicarmi di cosa potrebbe trattarsi e qual è lo specialista cui rivolgersi?
Sono molto stanca, vorrei star bene e vorrei evitare di spendere inutilmente altri soldi nelle visite sbagliate.
Vi ringrazio
Alessandra
scrivo in quanto vorrei rivolgermi ad uno specialista ma non riesco ad individuare quello competente in materia. Ho già effettuato moltissime visite, ciascuna per il diverso sintomo che presento, ma senza che qualcuno sia riuscito a mettere insieme i pezzi.
Premetto che ho 28 anni. Normopeso.
Sono ormai 4/5 anni che sono affetta da una perenne stanchezza, accompagnata da dolori muscolari diffusi. Ci sono, tuttavia, alcune zone del corpo ben localizzate (avambraccio/coscia/vicino alla caviglia/collo) che mi fanno un male tremendo al mero tatto. La parte anteriore al polpaccio inizia a bruciarmi se faccio sforzi; le mani, in caso di movimenti ripetitivi, è come se si bloccassero (per pochi istanti).
Sento tanti - tantissimi - scricchiolii quando mi muovo.
Ogni mattina mi sveglio molto gonfia (soprattutto mani e viso).
A questo si aggiungono sintomi quali: acufeni, periodi di confusione mentale accompagnata da problemi di memoria (non invalidanti ma significativi), dolore mandibolare.
Al mattino e alla sera, ogni giorno da qualche anno, devo soffiare il naso perché produco molto muco/catarro.
Ho recuperato delle vecchie analisi ove, durante una biopsia muscolare è emerso che vi siano ampie raccolte di glicogeno (non so se può essere utile).
Sono state escluse le patologie di tipo neurologico e cardiologico.
Analisi del sangue ok. Tiroide ok. Eco addome ok. No allergie.
La psicologa non ha voluto nemmeno prendermi in carico prima di aver definito i problemi dal punto di vista medico. Perché si, mi ci sono rivolta visto che tutto questo sta avendo riflessi significativi sulla mia serenità mentale e la mia forza di volontà sta sempre più scemando.
Potete gentilmente indicarmi di cosa potrebbe trattarsi e qual è lo specialista cui rivolgersi?
Sono molto stanca, vorrei star bene e vorrei evitare di spendere inutilmente altri soldi nelle visite sbagliate.
Vi ringrazio
Alessandra
Buongiorno Alessandra, il quadro clinico da lei descritto merita una valutazione internistica per il corretto inquadramento. E' possibile che lei sia affetta da una patologia reumatologica, la cui diagnosi potrà essere definita tramite una visita medica e indagini specifiche (esami di laboratorio e strumentali). In merito all'accumulo di glicogeno a livello muscolare sarebbe utile visionare il referto della biopsia per escludere una patologia da accumulo di glicogeno, seppur in genere tale diagnosi vien posta in età infantile, quindi poco verosimile nel suo caso.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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