Buongiorno scrivo da Napoli da diverso tempo soffro di spina calcaneare ad entrambi i i piedi ,ho ef

7 risposte
Buongiorno scrivo da Napoli da diverso tempo soffro di spina calcaneare ad entrambi i i piedi ,ho effettuato dietro prescrizione ortopedica RX e Pet alle ossa dopo di ciò sempre dietro prescrizione ortopedica ho sostenuto un ciclo laser terapia e tecar .
Consigliata poi dal terapista ho sostenuto anche un ciclo di onde d'urto , il problema si è risolto temporaneamente , in quanto si è di nuovo riproposto.
Le consiglio di mettere il ghiaccio per 20 minuti per tre volte al di, di fare delle infiltrazioni locali con corticosteroidi e esercizi di stretching del tendine d'achille per almeno 1 mese e di usare un talloniera di silicone
Saluti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
La terapia fisioterapica effettuata è sicuramente indicata per il trattamento del suo problema. Può ripetere il ciclo di tecar-terapia ed onde d’urto. Il protocollo terapeutico prevede inoltre il continuo stretching del tendine d’Achille e della fascia plantare, la crioterapia, infiltrazioni locali con corticosteroidi o PRP. Le consiglio di evitare le calzature con il fondo flessibile.
Le ha verosimilmente un problema di Fascite Plantare, un'infiammazione delle fibre della fascia plantare sul calcagno.. Sconsiglio decisamente di praticare infiltrazioni di cortisone sulle fibre tendinee che possono indebolirle fino alla rottura.... Per risolvere definitivamente il suo problema Lei ha bisogno di una tecnica di Medicina Rigenerativa Ortopedica che stimoli la rigenerazione delle fibre sofferenti e degenerate (Proloterapia, Fattori piastrinici, cellule staminali, etc.).. Mi contatti per ulteriori chiarimenti..
Da quello che lei scrive ritengo sia un problema di Fascite Plantare. Ritengo sia fondamentale effettuare una ecografia muscolo-tendinea per confermare tale ipotesi e successivamente effettuare il seguente PROGETTO RIABILITATIVO:
1- riduzione della sintomatologia dolorosa: in questo caso il trattamento di elezione per la Fascite Plantare sono le onde d'Urto FOCALI ( e non radiali), come oramai numerosi studi in letteratura hanno dimostrato.
Di solito 3 sedute sono soddisfacenti per la riduzione della sintomatologia dolorosa.
2- Programma di stretching ed allungamento delle catene cinetiche posteriori, in particolare dei muscoli planti-flessori ( gastrocnemi e gemello), fondamentale per prevenire ricadute ( Protocollo di Halfredsson è il + usato).
3-Modifica posturale con effettuazione di esame baropodometrico e prescrizione di plantari su misura, fondamentali per ridurre le pressioni plantari del piede

Concordo con il collega che le ha risposto precedentemente : Cautela con le infiltrazioni di cortisone per questo tipo di patologia; il farmaco "indebolisce" il collagene presente nelle fibre della fascia fino a causare una rottura.
Cordiali saluti
Prenota subito una visita online: Ecografia muscolotendinea - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
La spina calcaneare sicuramente rientra tra le patologia del piede più rognose, soprattutto quando bilaterale e con andamento cronico recidivante come nel suo caso. Ciò può suggerire la comparsa di un atteggiamento posturale sottostante o latente tale da sovraccaricare la regione del retropiede. Utile può essere uno studio baropodometrico integrativo e l'utilizzo di talloniere morbide in silicone o ad hoc per evitare le recidive. Durante la fase acuta, utilissime le onde d'urto "focali", come già suggerito, 3 sedute possono essere risolutive e si ricordi che per essere "efficaci" le onde d'urto devono far male durante e poco dopo la seduta. Un progetto riabilitativo o un programma di stretching dedicato per la catena cinetica posteriore sono utili per il mantenimento dello stato di benessere. Le iniezioni di corticosteroidi sarebbero da utilizzare con prudenza, al fallimento delle terapie fisiche e farmacologiche con analgesici, perchè se abusate possono essere lesive per i tessuti connettivi.
Cordiali saluti
La spina calcaneare dolorosa restia a cure come talloniera , onde d'urto streatching della loggia posteriore potrebbe non essere una spina calcaneare (anche se radiograficamente si intravede ) valutare il nervo tibiale posteriore grazie
La spina calcaneare è in realtà una conseguenza, non la causa del suo dolore, poiché è dovuta all'infiammazione della fascia plantare. Per il trattamento, si raccomandano onde d'urto focalizzate (non radiali), esercizi di stretching della catena cinetica posteriore, l'uso di ortesi con supporto dell'arco longitudinale mediale e un tacco in materiale semirigido.

Esperti

Ilaria Sbardella

Ilaria Sbardella

Fisiatra

Valmontone

Lorenzo Orgnelli

Lorenzo Orgnelli

Podologo, Posturologo

Foligno

Caterina Legrottaglie

Caterina Legrottaglie

Podologo

Latina Scalo

Andrea Paladini

Andrea Paladini

Podologo

Roma

Vito Carlucci

Vito Carlucci

Ortopedico, Neurologo, Medico legale

Roma

Angela Edvige Crippa

Angela Edvige Crippa

Reumatologo, Fisioterapista, Medico di medicina generale

Milano

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 5 domande su Spina calcaneare
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.