Buongiorno Salve volevo chiedere.xhe alle volte ho la paura di fare del male.ai i miei cari soprattu

Gentile utente, comprendo molto il disagio da lei espresso in questa breve descrizione. Sembra che lei soffra di pensieri intrusivi tipici di un disturbo ossessivo compulsivo. Ovviamente questo spazio non è idoneo a diagnosi precise o approfondimenti. Pertanto, le consiglio di prenotare una consulenza per capire meglio la sua situazione e come poterla risolvere. Resto a disposizione

Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che descrive. Dalle sue parole sembra che si tratti di pensieri ossessivi che hanno la caratteristica di essere intrusivi e difficili da controllare. Capisco che sia complesso e a tratti invalidante. Le consiglio una consulenza psicologica per poter fare chiarezza su questi sintomi ed eventualmente iniziare una psicoterapia per far si che essi possano gradualmente rientrare. I pensieri ossessivi fungono come una diga per tenere sotto controllo le emozioni, attraverso la psicoterapia possiamo trovare strategie alternative. Rimango a disposizione se ha altri dubbi o domande o se vuole prenotare una consulenza. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buonasera, i sintomi che ha descritto, come la rabbia, il senso di colpa e i pensieri ossessivi, sono comunemente associati al disturbo ossessivo-compulsivo. Tuttavia, una diagnosi accurata richiede l'esecuzione di colloqui clinici e valutativi, finalizzati ad una valutazione completa della sua situazione e del contesto in cui si inserisce. Cordiali saluti, DM

Buonasera, concordo con i miei colleghi nel dirle che, da ciò che descrive, potrebbe trattarsi di problematiche legate a un disturbo ossessivo compulsivo. Sarebbe però utile e importante svolgere una consulenza di persona con lei, in modo da poter svolgere una valutazione più accurata. Potrà ritagliarsi un suo spazio personale dove poter lavorare su questi suoi pensieri, abbassare il loro grado di pervasività e apprendere strategie utili per vivere se stesso e le situazioni in modo più funzionale. Immagino quanto possa essere difficile vivere con pensieri intrusivi che influiscono sulla sua vita quotidiana, ma è possibile affrontare questa problematica.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buongiorno,
comprendo il suo disagio e la tensione quotidiana. Deve rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta e lavorare, con impegno e costanza, su questi contenuti.
Un caro saluto
Dott.ssa Aurora Moriggi

Caro utente
C'è necessità di intraprendere una psicoterapia, di farsi seguire con colloqui settimanali e se necessario integrare con farmaci che l'aiuterebbero a gestire i pensieri intrusivi.
Prenda appuntamento con un terapeuta nella sua zona anche su Miodottore oppure al DSM della sua Asl

Buongiorno e grazie per aver condiviso la sua esperienza, comprensibilmente disturbante. Accolgo come i colleghi la sua richiesta di aiuto mettendomi a disposizione sia per fare dei colloqui che per orientarla sui servizi di cui può usufruire nel suo territorio. Sarebbe importante in questo momento appoggiarsi ad un professionista e cercare insieme di affrontare l'angoscia che sente, per ritrovare la libertà di vivere le sue giornate e le sue relazioni. Rimango a sua disposizione,
Beatrice Priori

Buongiorno,
innanzitutto grazie per la condivisione. La situazione che descrive può essere effettivamente molto faticosa e penosa per lei. Senza fare diagnosi online che le tornerebbero poco utili, le consiglio caldamente di rivolgersi ad un* psicoterapeut* per affrontare insieme questi pensieri dolorosi.
Non trascuri l'opportunità di prendersi cura della sua mente e ritrovare una serenità nella vita di tutti i giorni.
Provi a prendere un appuntamento direttamente su miodottore nella zona più comoda per lei o contatti il CPS di competenza per chiedere un consulto. Cordiali saluti, dott.ssa La Rocca

Gentile utente, dal suo messaggio si percepisce tutto il disagio che sta vivendo. Trattandosi di tematiche delicate e complesse sarebbe bene parlarne in una sede appropriata, in cui lei possa trovare l'ascolto e la comprensione di cui necessita. Resto a disposizione. Cordiali saluti, dott.ssa Selena Cellarosi

Gentile utente, percepisco disagio dal suo messaggio, credo lei abbia bisogna di parlarne con un professionista per riflettere insieme sulla probabile causa di queste preoccupazioni relative al timore di fare del male agli altri e a sè stesso. In questo modo potrà trovare anche la maggiore serenità che merita
resto a disposizione
cordiali saluti
dott.ssa Mara Diana

Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che descrive e che sta vivendo.
Dalle sue parole sembra che si tratti di pensieri ossessivi che hanno la caratteristica di essere intrusivi da ostacolare le sue attività quotidiane e manifestare paura, ansia e angoscia come lei ha descritto. I pensieri ossessivi fungono da difesa, per tenere sotto controllo gli aspetti emotivi. E' importante dare ascolto al nostro bambino interiore e trovare le strategie funzionali per fronteggiare le situazioni disfunzionali.
Le consiglio una consulenza psicologica per poter fare chiarezza su questi sintomi ed eventualmente iniziare una psicoterapia per far si che essi possano gradualmente rientrare. Rimango a disposizione se ha altri dubbi o domande o se vuole prenotare una consulenza.
Dott.ssa Torrisi Martina

Salve,
immagino che i pensieri intrusivi che descrive siano per lei fonte di profondo turbamento e, inevitabilmente, stiano condizionando la sua quotidianità.
Questi pensieri, che potremmo definire ossessivi, generano molta ansia e sensi di colpa, e i tentativi di scacciarli dalla propria mente si rivelano infruttuosi, o danno un sollievo solo momentaneo.
Il timore è quello di poter passare dai pensieri all’atto. Ci si chiede continuamente perché si continui ad essere tormentati da questi pensieri indesiderati e ci si può sentire estremamente in colpa per il fatto stesso di averli e terrorizzati di non essere in grado di controllarli.
Questi pensieri possono anche limitare la frequentazione di luoghi, situazioni, persone o l'esposizione ad oggetti che potrebbero innescare i pensieri violenti.
Per fortuna, esistono degli interventi specifici per questi problemi. Il trattamento di esposizione con prevenzione della risposta risulta molto efficace.
Le consiglierei di valutare la possibilità di intraprendere un percorso psicologico, che la aiuterebbe a fronteggiare questa situazione e a recuperare serenità.
Resto a disposizione,
Cordiali Saluti.

Salve, deve essere molto pesante e la ringrazio per aver condiviso quello che sta passando. Ovviamente servirebbero più informazioni, uno spazio e una relazione terapeutici per definire meglio di cosa si tratti; sembrerebbero però ossessioni caratterizzate da pensieri/impulsi inaccettabili come fare del male ai propri cari. So che può sembrarle strano ma il disturbo ossessivo compulsivo presenta diverse forme e i contenuti che lei racconta sono più normali di quello che crede. Ciò che la fa stare davvero male è la valutazione che segue questi pensieri, ciò che lei definisce come voce che contraddice. Questo alimenta le emozioni di angoscia e ansia e le impediscono di vivere la sua vita o quantomeno la rallentano molto. Questa è solo un'ipotesi, in questo momento ne ho escluse altre perché sarebbe prima opportuno intraprendere un percorso di psicoterapia (meglio se cognitivo-comportamentale) per comprendere meglio la natura della sua problematica e valutare tutti i fattori. Io sono qui, a disposizione. Dott. Andrea Mussini

Le preoccupazioni intrusive e ossessive riguardanti il fare del male ai propri cari sono tipiche di alcuni disturbi d'ansia, come il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC). Tali pensieri intrusivi possono creare ansia, paura e senso di colpa, nonostante la persona non abbia alcuna intenzione reale di causare danni. Questi pensieri sono spesso considerati irrilevanti, inappropriati e non rappresentano il vero desiderio o la volontà della persona.

È importante cercare un supporto professionale per affrontare questi pensieri e le emozioni associate. Uno psicologo o uno psicoterapeuta specializzato nel trattamento dei disturbi d'ansia, come il DOC, può aiutarti a comprendere meglio le tue paure, ad affrontare gli schemi di pensiero distorti e ad imparare strategie per gestire l'ansia.

La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) è un approccio terapeutico efficace nel trattamento del DOC. Questa forma di terapia ti aiuterà ad identificare e modificare i tuoi schemi di pensiero distorti, ad affrontare le paure in modo progressivo attraverso tecniche come l'esposizione e la prevenzione della risposta, e ad imparare strategie di gestione dell'ansia.

Inoltre, potrebbe essere utile considerare una consulenza psichiatrica per valutare se sia necessario un trattamento farmacologico. Gli psicofarmaci, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), possono essere prescritti per ridurre l'ansia e i sintomi associati al DOC.

Ricorda che è importante chiedere aiuto a un professionista esperto nel campo della salute mentale per una valutazione accurata e un trattamento personalizzato. Non aver paura o vergogna di cercare supporto; molte persone affrontano sfide simili e ci sono risorse disponibili per aiutarti.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!

Buonasera, dalla sua narrazione sembra evidente che la situazione, che ormai si protrae da tempo, le stia causando un notevole disagio. Non ho ben inteso se abbia agito taluno di questi pensieri nei confronti della sua ragazza, in ogni caso la invito a valutare il supporto di un professionista. Per ovvie motivazioni non è possibile rispondere alla sua domanda in queste circostanze e modalità, posso però dirle che già sia importante che la cosa le stia facendo questione e che potrebbe essere ben affrontata in un percorso più articolato. Un saluto cordiale

Mi dispiace sentire che stai attraversando questa situazione difficile. È importante cercare il supporto di uno psicologo o di uno specialista in salute mentale per aiutarti ad affrontare le tue paure e le convinzioni negative. Un professionista può lavorare con te per comprendere meglio le tue preoccupazioni, sviluppare strategie per gestire l'ansia e promuovere il benessere emotivo. Non essere troppo duro con te stesso, ma cerca il supporto adeguato per affrontare questi pensieri intrusivi e recuperare una vita più serena.

Affrontare pensieri intrusivi riguardanti il fare del male a persone care può essere estremamente angosciante e generare ansia significativa. Questi pensieri, sebbene spaventosi, sono in realtà piuttosto comuni e possono essere un sintomo di un disturbo d'ansia o di un disturbo ossessivo-compulsivo (DOC). È importante ricordare che avere questi pensieri non significa che li metterai in atto o che desideri davvero farlo. Sono, invece, espressioni dell'ansia e della paura, non dei desideri o delle intenzioni.

Cosa Puoi Fare
Riconoscimento: Riconosci che questi pensieri sono solo pensieri, non realtà. Non riflettono i tuoi desideri o le tue intenzioni. Sono sintomi di ansia, non predizioni del futuro o riflessioni del tuo carattere.
Cerca Supporto Professionale: Continuare o iniziare una terapia con uno psicologo può essere molto utile. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è particolarmente efficace nel trattare l'ansia e il DOC. La terapia di esposizione e prevenzione della risposta (ERP) è un tipo di CBT specificamente progettata per il DOC che può aiutare a gestire i pensieri intrusivi.
Tecniche di Riduzione dello Stress: Pratiche come la meditazione, la mindfulness, e tecniche di respirazione possono aiutare a ridurre i livelli generali di stress e ansia, diminuendo l'intensità e la frequenza dei pensieri intrusivi.
Evita di Combattere i Tuoi Pensieri: Cercare di sopprimere o combattere attivamente i pensieri intrusivi può spesso intensificarli. Invece, prova ad accettare la loro presenza senza giudicarli o reagire emotivamente. Ricorda, accettare i pensieri non significa essere d'accordo con essi, ma semplicemente riconoscerli come prodotti della tua mente ansiosa.
Riduci le Verifiche e i Controlli: Se hai comportamenti compulsivi, come controllare ripetutamente il gas o le porte, lavora con un terapeuta per ridurli gradualmente. Questi comportamenti, sebbene possano offrire un sollievo temporaneo, a lungo termine rafforzano l'ansia e i pensieri intrusivi.
Parlane con Qualcuno di Fiducia: Condividere i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni con una persona di fiducia può alleggerire il peso emotivo e offrirti supporto e comprensione.
Stile di Vita Sano: Mantenere un regime di vita sano, inclusa un'alimentazione equilibrata, esercizio fisico regolare, e un sonno adeguato, può avere un impatto positivo sul tuo benessere mentale.
Ricordi Importanti
Non Sei Solo: Molti individui sperimentano pensieri intrusivi simili. Questo non ti rende una cattiva persona o un pericolo per gli altri.
La Terapia Funziona: Molti hanno trovato sollievo significativo attraverso la terapia e altre forme di trattamento. C'è speranza, e con il supporto appropriato, puoi imparare a gestire questi pensieri.
La tua determinazione a cercare aiuto e a voler migliorare è un passo positivo verso il recupero. Continua a cercare supporto professionale e utilizza le risorse a tua disposizione per affrontare e gestire i tuoi pensieri e le tue ansie.

Buongiorno,
La sintomatologia che lei descrive è sicuramente complessa e, da quanto riporta, sembra lasciare ipotizzare un disturbo ossessivo-compulsivo (DOC). Le paure e le convinzioni che sperimenta, unite all’ansia persistente per la possibilità di fare del male ai suoi cari, possono essere sintomi caratteristici di questa condizione. Inoltre, l'andamento spesso è altalenante e i sintomi tendono ad accentuarsi in periodi di forte stress.
È importante considerare che una valutazione approfondita da parte di un professionista della salute mentale sarebbe molto indicata per stabilire una diagnosi corretta. Uno psicologo esperto potrà condurre un’analisi dettagliata della sua situazione, tenendo conto dei fattori sottostanti e della sua storia personale, per poi indirizzarla verso un percorso di cura mirato.
La strada verso il benessere può includere diverse forme di trattamento, come la terapia cognitivo-comportamentale, che si è dimostrata efficace per molte persone con disturbi di questo tipo. Comprendere meglio le sue paure e lavorare per affrontarle con l’aiuto di un professionista potrebbe rappresentare un passo fondamentale per ritrovare la serenità.
Resto a sua disposizione, un caro saluto