Buongiorno, Salve a tutti, In data 2 Ottobre mi sono sottoposto a ECG sotto sforzo: Queste le con

1 risposte
Buongiorno,
Salve a tutti,
In data 2 Ottobre mi sono sottoposto a ECG sotto sforzo:
Queste le conclusioni:
"La prova da sforza submassimale eseguita con carichi crescenti di 25 watt ogni 2 minuti.

è stata interrotta a 100 watt dopo 8 minuti di esercizio per esaurimento muscolare.


Ai medi carichi emergenza di coppia polimorfa.

limitatamente al carico di lavoro raggiunto non alterazione transitorie ST-T.


Profilo pressorio iperteso già in condizioni di base con eccessivo e repentino incremento di valori diabolici.

All'acme carico pressorio con lieve deflessione del carico diabolico.


lenta normalizzazione del profilo pressorio durante il recupero.

durante il recupero 2 BEV isolati e momomorfi.


Si consiglio ottimizzazione terapeutica"

Ho fatto visionare quest'esame al cardiologo che mi ha prescritto una Angio TAC Coronarica.

Volevo sapere un vostro parere sull'esame fatto e sulla prescrizione del collega.
Cosa potrebbe emergere dall'Angio tac coronarica?



Sono alto 179cm per 105Kg, no fumatore.
Attualmente in cura con Lobiudur 1 cp la mattina, eskim 2 compresse al giorno e atorvastatina.


Grazie mille.
Buonasera. Nel corso del test ergometrico sono emersi alcuni fenomeni extrasistolici ventricolari, nel dettaglio una coppia polimorfa quindi due isolati monomorfi. A mio parere poco preoccupanti dal punto vista aritmologico, verosimilmente correlati allo sforzo in condizioni pressorie non ottimali, tuttavia la risposta pressoria allo sforzo sottintende uno scarso controllo farmacologico dei valori tensivi già in condizioni basali elevati e maggiormente durante lo sforzo quindi anche nel recupero. Andrebbe certamente normalizzata al meglio la terapia farmacologica poi eventualmente ripetuto il test ergometrico. Penserei soprattutto a questo. Le consiglio inoltre un ecocardiogramma per valutare la sussistenza di una cardiopatia ipertensiva con un particolare occhio all’arco aortico. Nella mia pratica clinica ordinaria ricorro all’Angio TAC coronarica in caso di alterazioni del tratto ST durante lo sforzo che lei non ha presentato. Difficile prevedere l’esito dell’esame contrastografico del circolo coronarico non conoscendo la sua età anagrafica e/o la presenza di ulteriori fattori di rischio quali la familiarità per cardiopatia ischemica o il tabagismo

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