Buongiorno, recentemente mentre ero sulla galleria del mio ragazzo ho visto una cartella in cui c'er

19 risposte
Buongiorno, recentemente mentre ero sulla galleria del mio ragazzo ho visto una cartella in cui c'erano tantissime foto instagram di ragazze che entrambi conosciamo e non, compresa una mia carissima amica. Erano tutte foto a mio parere a carattere sessuale, in quanto tutte in costume o comunque svestite. Ne ho parlato con lui e chiaramente l'unica cosa che ha potuto dirmi è che esistono spazi privati di ognuno di noi che dovrebbero essere lontani dal giudizio altrui, che conoscerli sarebbe come leggere nella mente del proprio partner, che questa è un'abitudine che ha sin dal liceo e che non è nulla di ciò che immagino (non ho ancora capito cosa altro ci si possa fare con un album del genere...). Per quanto io sia d'accordo sul fatto che sia normale anche in una relazione avere fantasie su persone diverse dal proprio partner, ciò che non accetto è il gesto senziente di scegliere, salvare e ritagliare foto di persone che frequentiamo, perché i pensieri non li possiamo gestire più di tanto, le azioni si e credo che quando non siano moralmente giuste, vadano arginate. Inoltre, in passato avevo visto (specifico che stavamo guardando delle foto insieme dal suo cellulare) altre foto, credo di piattaforme pornografiche. In quel momento gli ho spiegato che ovviamente il porno è una cosa a cui tutti abbiamo accesso e di cui quasi tutti usufruiamo, ma che non avrei accettato una cosa simile alla cartella che ho trovato poi successivamente, ma lui mi aveva detto che non c'era nulla del genere, quindi mi ha mentito e non ha pensato di abbandonare quest'abitudine dato che gli avevo spiegato la mia posizione e sembrava d'accordo anche lui, ma a quanto pare anche questa era una bugia. Se le foto che avessi visto in questo secondo episodio fossero state di natura pornografica e basta, credo sarebbe stato più semplice, ma essendo quelle foto tutte di persone che conosco e che sono anche costretta a frequentare nella quotidianità, non riesco minimamente a sopportarlo e questi pensieri mi tormentano costantemente, non riesco più a parlare nemmeno con una delle ragazze che ho visto in foto e che è una mia cara amica. So che non esiste giusto o sbagliato e che ognuno ha i propri equilibri in una relazione, ma non so come fare ad affrontare tutto questo, forse non sono in grado di affrontarlo perché mi provoca un malessere davvero enorme. Sono terrorizzata di essere presa in giro dalla persona che amo, che non sia la persona con i valori che credevo condividessimo; un altro punto che mi preme è che lui non ha in generale il mio stesso desiderio sessuale, e questo non fa altro che accrescere la mia angoscia, nonostante io sia consapevole di essere una bella ragazza e ne abbia un continuo riscontro dal mondo esterno. Quello che continuo a ripetermi è "non ha il mio stesso desiderio ma colleziona foto di conoscenti mezze nude?", le ultime foto risalivano a qualche giorno dopo che eravamo stati in vacanza, e che appunto non avevamo avuto l'attività che almeno io desideravo, quindi questo mi ha ulteriormente ferita.
Lui in tutto ciò dice di comprendere il mio dispiacere, ma appunto afferma che quelle foto non hanno alcun valore, che è un'abitudine che è andata sempre più a scemare e che ogni uomo possiede roba simile. Sono incastrata in un vortice di angoscia e paranoie, e non so minimamente se questa cosa sia superabile o meno.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Gentile utente, capisco molto bene il suo vissuto rispetto alla situazione che ha descritto. Anche il minor desiderio del suo ragazzo rispetto al suo non è piacevole da accettare. Mii vengono in mente due strade, la prima un po' frivola, la seconda seria. Lei è una bella ragazza e ne ha riscontro. Che succederebbe se fosse più sensibile ai suoi ammiratori e più distratta nei confronti del suo ragazzo? Se uscisse con amiche la sera? Vi faceste delle foto ? (non volgari nè osè). Insomma reagire su un piano simile. E osservare come reagisce il suo ragazzo. Per portarlo al confronto di ciò che da fastidio. L'altra strada è che lei si scelga uno/una psicoterapeuta e faccia dei colloqui per approfondire i suoi vissuti e capisca cosa vuole. Non le propongo la terapia di coppia perchè non mi sembra che il suo ragazzo l'accetterebbe, ma anche quella è una possibilità. Non si perda d'animo è una ragazza intelligente, si rispetti. Spero di esserle stata utile, sono disponibile qualora volesse approfondire, un caro saluto dott.ssa Silvia Ragni
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Buongiorno Gentilissima, mi dispiace per questa situazione e comprendo che la possa far soffrire e che sia sicuramente difficile da accettare soprattutto per la menzogna da parte del suo ragazzo. Sicuramente un percorso mirato per parlare di questa situazione e approfondire al meglio le potrebbe essere utile. Mi contatti in caso che la aiuterò con piacere, un saluto Dott.ssa Giorgia Giuliani
Salve, data la sua affezione a questo ragazzo comprendo le sue perplessità e le ritengo del tutto condivisibili.
Le faccio anche notare che se il suo ragazzo mostrasse a qualcuno le foto è possibile che un certo numero di persone si possano allontanare anche da lei.
Il suo racconto mi istiga a farla riflettere attentamente sul tipo di relazione che sta coltivando. É opportuno che si trovi uno psicoterapeuta per iniziare un percorso individuale, ha bisogno di uno spazio per capire cosa vuole per se stessa.
Si prenda cura di se stessa.
Un saluto accorato, dott.ssa Sandra Petralli
Buongiorno, non esiste un giusto e uno sbagliato dice lei, ma esiste il fatto che questa abitudine del suo fidanzato la ferisca e credo che lei debba almeno potersi concedere di dirlo senza pensare che i suoi sentimenti possano essere scherniti. Questo è il primo punto su cui potrebbe iniziare a riflettere per rispettare ciò che sente profondamente e quindi se stessa
Cosa desidera per se stessa?
Faccia chiarezza
Un caro saluto
Dott.ssa Cristina Villa
Buongiorno.
Ok, la legge italiana prevede che il cellulare sia del tutto privato, e quindi arrivati al punto in cui siete arrivati si fa finta di niente?
Ok, il desiderio sessuale maschile ha caratteristiche parzialmente diverse da quello femminile, dunque questa constatazione che cosa giustifica esattamente?
Credo che il vortice che la attanaglia richieda un luogo di parola in cui portare l'angoscia che sta provando. Le propongo un colloquio orientativo online.
Gentile Utente,
scoprire che il proprio partner mantiene una raccolta di foto di conoscenti in atteggiamenti provocatori o sessuali può comprensibilmente generare un forte senso di tradimento, angoscia e incertezza rispetto alla natura della relazione.
Il tema centrale che emerge dalle Sue parole riguarda il concetto di fiducia e di rispetto all'interno della coppia. Quando si scoprono elementi di comportamento del proprio partner che non solo non rispecchiano i valori condivisi, ma che vanno anche contro ciò che si è espressamente discusso e concordato, è normale sentirsi feriti e disorientati. La raccolta e conservazione di foto di persone conosciute, in particolare di una sua cara amica, è particolarmente problematica perché non si tratta di fantasie astratte, ma di azioni concrete che influenzano la Sua vita quotidiana e le Sue relazioni personali.
Lei ha esposto chiaramente i Suoi sentimenti e limiti su questo tipo di comportamento in passato, e il fatto che lui abbia continuato a coltivare questa abitudine nonostante la Sua posizione è sicuramente un elemento da non sottovalutare. In una relazione sana, è fondamentale che entrambi i partner rispettino i confini e le sensibilità dell’altro, specialmente quando si tratta di argomenti così delicati come la sessualità e la fiducia.
È comprensibile che questa scoperta abbia alimentato dubbi sulla compatibilità dei vostri valori e abbia intensificato le Sue preoccupazioni riguardo alla sincerità del Suo compagno. La mancanza di desiderio sessuale da parte sua, combinata con questa raccolta di foto, può accentuare il senso di inadeguatezza e di confusione, alimentando ulteriormente il malessere che sta vivendo.
Ritengo sia importante affrontare questa situazione con lucidità e sincerità, prendendosi del tempo per riflettere su ciò che realmente desidera e su quali sono i Suoi limiti non negoziabili. Un confronto aperto con il Suo partner è necessario per capire se ci siano margini per ricostruire la fiducia e se lui sia realmente disposto a modificare questo comportamento nel rispetto della vostra relazione.
Non esiti a considerare l’idea di cercare supporto esterno, che potrebbe aiutarvi a gestire questa crisi in modo costruttivo. In ogni caso, è fondamentale che Lei ascolti se stessa e prenda le decisioni che ritiene più giuste per il Suo benessere emotivo e psicologico.
Resto a Sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialmente,
Dott.ssa Pinella Chionna
Gentile utente buongiorno.
In una relazione sentimentale, può accadere che ci siano cose non dette oppure bugie, che non necessariamente sono implicate con i reali sentimenti e le reali intenzioni che il partner o la partner hanno nei rispettivi confronti. Tali non detti o bugie possono riguardare (spesso è così) argomenti di natura erotica o sessuale, in cui eventuali sensi di colpa, imbarazzi o piccole perversioni inconfessate portano a celare certi comportamenti.

Nonostante ciò sia frequente, è comunque un segnale di una comunicazione all'interno della coppia che non funziona a dovere.
Lei è ben consapevole che certe cose posso accadere (guardare materiale pornografico, ad esempio) e sarebbe anche disposta a parlarne con il suo partner, ma sembra che l'argomento susciti solo malintesi, dubbi, mancanza di fiducia e potenziali litigi.
Se lui glissa sulla questione dicendo che sono cose fanno parte della sua privacy e non hanno conseguenze sul vostro rapporto, pecca di sincerità: un conto è fantasticare su attrici e immagini lontane dalla vita reale, ben altra cosa è raccogliere immagini esplicite su persone che potete incontrare o addirittura che già conoscete. Questo comportamento manifesta una difficoltà nel vivere serenamente il vostro rapporto e va approfondito con lui, con una comunicazione efficace e assertiva, cercando di capire che bisogno abbia di farlo e perché proprio quelle persone.

Anche la vostra intimità è un argomento che dovete affrontare con la medesima serenità e intelligenza. Non sia restia a fargli capire i suoi bisogni di una vita sessuale più intensa o partecipe, anche perché ciò è sintomo dell'amore che prova per lui. Allo stesso tempo, dare tempo a lui di spiegare perché, a volte, sembra non avere lo stesso desiderio, ascoltando le sue necessità e le eventuali problematiche collegate.

Quello che non dovete fare è galleggiare in questa situazione, senza provare a mettere in tavola una sana discussione sulla natura del vostro rapporto e su ciò che volete creare insieme, come coppia. E' un'occasione irrinunciabile per conoscervi meglio e per guarire piccole ferite che hanno solo il potenziale di peggiorare con il tempo, poiché lasciare che vengano semplicemente accettate, significa giustificarle anche in futuro.

Spero di averla aiutata a comprendere meglio la situazione. Sono certo che la sua maturità e l'intelligenza emotiva mostrata nella sua esposizione, l'aiuteranno a superare il problema.
Un caro saluto,
Dott. Antonio Cortese
Credo che la cosa migliore che possa fare sia aprire uno spazio di riflessione con un/a collega in modo da capire meglio cosa vuole e che passi fare. Nel momento in cui ha ben presenti aspetti della vostra vita di coppia che non le vanno bene sarebbe il caso di capire come interpretarli e come muoversi di conseguenza.
Gentilissima,
concordo con molte cose già scritte dai colleghi.
Ritengo che il primo passo da fare è, data la situazione, fare chiarezza in se stessa di cosa vuole, di cosa non vuole senza possibilità di negoziazione. Deve ritrovare la serenità, la fiducia profonda e il benessere. Per se stessa, ma infondo anche per il suo partner, poiché in questo stato di malessere le sarà difficile amare. Non abbia paura, affermi con chiarezza e pienezza cosa vuole. Individui, magari con l'aiuto di un terapeuta, i suoi bisogni e desideri fondamentali, inderogabili, irrinunciabili, e costruisca di conseguenza una relazione vitale, proprio perché in armonia con tali bisogni di ordine naturale, e quindi giusti e sacrosanti. Li protegga, poiché costituiscono la sua essenza. Credo che nel profondo abbiamo bisogno di poterci fidare, di sentirci riconosciuti, visti, rispettati, di amare ed essere amati, e sviluppare di conseguenza quelle attitudini che possano far sì che tutto ciò venga potentemente protetto e tutelato. La ragione è uno strumento, il Cuore è la nostra vita intima.
Le faccio i migliori auguri con un abbraccio.
Buongiorno e grazie per aver condiviso la tua situazione.
È normale che in una relazione esistano dei non detti o piccole bugie, e che si senta il bisogno di mantenere uno spazio personale, senza necessariamente coinvolgere il partner. Tuttavia, in questo caso, è evidente la sofferenza che il comportamento del tuo compagno ti causa.

Sarebbe utile, prima di tutto, trovare uno spazio in cui poter esprimere la tua sofferenza, l’angoscia e le tue paranoie, magari illustrandone i risvolti nella tua vita di tutti i giorni (come ad esempio l’allontanamento dalla tua cara amica).

Un altro aspetto da non trascurare è il desiderio sessuale che avverti su un piano diverso, che può generare frustrazione, sfiducia e una diminuzione dell'autostima.

Infine, la tua riflessione sul concetto di giusto e sbagliato è particolarmente significativa. In un'ottica puramente logica e utopistica, questi concetti non esistono, ma ciò non toglie che alcuni comportamenti possono provocare angoscia, sofferenza o tristezza.

A questo proposito ti chiederei: per giustificare un senso di sofferenza o di angoscia occorre che una cosa sia “obiettivamente” sbagliata?

Ascolta i tuoi sentimenti, il tuo stato d'animo, e le sensazioni che provi sia mentalmente che fisicamente quando sei con lui e in queste situazioni. Cerca di andare oltre la distinzione tra giusto e sbagliato e di preservare la tua dignità, sia nel pensiero che nella volontà.
Ti auguro di ascoltare te stessa il più possibile, di sintonizzarti con i tuoi bisogni e, se lo desideri, di trovare uno spazio sicuro con un* professionista che possa accompagnarti in questo delicato momento della tua vita.
Un caro saluto, Dott.ssa Federica Tilotta
Mi spiace per la situazione che sta vivendo, aldilà di ciò che è giusto o sbagliato, ciò che conta è questo non la fa star bene. Inoltre, un desiderio sessuale meno accentuato nel suo ragazzo contribuisce a non farla sentire sicura di sé. La sessualità nella coppia dovrebbe unire maggiormente, ma nel vostro caso sembrerebbe dare spazio a un senso di solitudine, in modo non funzionale al suo benessere.
Buongiorno, lei è portatrice di una istanza di coppia ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui riportate. Cerchi di far capire al suo ragazzo quanto potrebbe esser importante parlarne; magari con l'aiuto di uno specialista potreste meglio esplorare le fantasie sessuali di entrambi e cercare di trovare insieme un nuovo equilibrio che coinvolga anche la vostra intimità. Cordiali Saluti Dott. Diego Ferrara
Buongiorno Gentile Utente, posso immaginare quanto profondo sia il disagio e la confusione che sta vivendo in questo momento. La situazione che descrive è molto delicata e tocca aspetti importanti come la fiducia, il rispetto, la trasparenza e i limiti nelle relazioni di coppia.

Un passo sicuramente importante sta nel riconoscere pienamente i suoi sentimenti. Si sente ferita, tradita e forse anche in parte umiliata da quanto ha scoperto. È del tutto naturale provare questi sentimenti quando si percepisce una mancanza di rispetto o quando ci si sente violati nei propri confini emotivi. È importante che lei dia spazio a questi sentimenti senza minimizzarli o giudicarli.

Un altro aspetto riguarda il fatto che nella maggior parte delle relazioni è comune che ciascun partner possa avere fantasie su altre persone, e questo di per sé non è necessariamente un problema. Tuttavia, c'è una distinzione fondamentale tra ciò che avviene nella mente di una persona e le azioni concrete, come il raccogliere e salvare fotografie di persone che entrambi conoscete e frequentate. Questi comportamenti, oltre a essere pianificati e intenzionali, possono facilmente portare a sentimenti di insicurezza e malessere nel partner.
Una parte del disagio che sta vivendo sembra derivare anche dal fatto che il suo partner le ha mentito precedentemente su questa abitudine, sostenendo che non avesse simili collezioni. Questa mancanza di trasparenza può minare ulteriormente la fiducia nella relazione. È importante che in una relazione ci sia un dialogo aperto e sincero su ciò che è accettabile per entrambi e su ciò che provoca disagio.

Sembra inoltre che lei e il suo partner abbiate una diversa visione su ciò che è appropriato o inappropriato riguardo all'intimità e alla privacy all'interno di una relazione. È fondamentale esplorare questi valori in profondità insieme, cercando di capire se ci siano delle incompatibilità che necessitano di essere affrontate. Forse potrebbe chiedergli come si sentirebbe lui se la situazione fosse invertita, aiutandolo a comprendere meglio il suo punto di vista.

Il fatto che ora fatichi a interagire con persone che conosce e che appaiono in quelle foto indica che la situazione sta avendo un impatto significativo sul suo benessere psicologico. Questo è un segnale importante che non dovrebbe essere trascurato. I suoi sentimenti di disagio non riguardano solo il comportamento del suo partner, ma anche come questi influenzano la sua percezione di sé e le sue relazioni sociali.

Ha menzionato anche una disparità nel desiderio sessuale tra lei e il suo partner. Questa discrepanza può essere frustrante e può far crescere insicurezze o preoccupazioni, specialmente quando è combinata con il comportamento del suo partner che lei percepisce come inappropriato o disonesto. È importante esplorare come questa differenza influenzi la vostra relazione e cercare di capire se ci siano modi per trovare un compromesso o una soluzione che sia soddisfacente per entrambi.

Potrebbe essere utile anche soffermarsi sul chiedersi quali sono i suoi bisogni fondamentali in una relazione e se crede che questi possano essere soddisfatti nel contesto attuale. Forse potrebbe riflettere su quali condizioni potrebbero permetterle di sentirsi di nuovo al sicuro e in fiducia con il suo partner. È importante chiedersi se la situazione sia risolvibile con un dialogo aperto e sincero, magari anche con l'aiuto di un consulente di coppia, o se il malessere che prova sia troppo profondo.
Anche considerare un supporto psicologico per se stessa potrebbe essere un'opzione molto valida. Uno psicologo potrebbe aiutarla a esplorare i suoi sentimenti, a comprendere meglio le sue reazioni e a prendere decisioni più chiare e serene riguardo al futuro della relazione.

In conclusione, si trovi uno spazio per riflettere su ciò che è davvero importante per lei in questa relazione, sul livello di fiducia e rispetto che sente necessario, e se il suo partner sia in grado di rispettare questi bisogni. Il suo malessere è un segnale che qualcosa richiede attenzione e cura, e prendere il tempo necessario per affrontare questi sentimenti e per esplorare le possibili vie da seguire è fondamentale.
Per ulteriori consigli o per intraprendere un percorso di supporto psicologico resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
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E' comprensibile il dolore e la confusione che provi di fronte a questa situazione. Il tradimento emotivo e la mancanza di rispetto per i tuoi confini possono generare profonda sofferenza. È importante comunicare apertamente i tuoi sentimenti e valori, valutare il rapporto e le tue necessità. Cerca supporto per elaborare le tue emozioni e prendere decisioni che rispettino il tuo benessere. Rimango a disposizione per ulteriori informazioni. Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Gentile utente, comprendo il malessere e la confusione che ti sta causando questa situazione.

Ogni coppia è un mondo a sé, risulta quindi difficile definire a priori ciò che è un comportamento giusto o sbagliato. È importante quindi aprire un dialogo e comunicare al/alla partner i propri bisogni e le proprie emozioni, in modo che si possa costruire insieme un clima di fiducia e rispetto reciproco.

Se senti che il comportamento del tuo ragazzo ha un impatto negativo sul tuo benessere, ti consiglierei di prenderti uno spazio per te per elaborare questi sentimenti e capire quali siano i tuoi bisogni e le tue intenzioni rispetto alla relazione.
Nel caso poi decidessi di proseguire la relazione, in un secondo momento, avrebbe senso intraprendere un percorso di coppia per provare a ristabilire un equilibrio e creare uno spazio sicuro in cui entrambi vi sentiate rispettati e a vostro agio.

Rimango a disposizione e ti mando un saluto.
Dott.ssa Giorgia Purisiol
Cara, comprendo il suo stato di angoscia e preoccupazione rispetto alle foto che ha trovato. Il focus però nel suo discorso non è tanto sul comportamento di lui quanto sulle sue preoccupazioni. Il fatto che il suo compagno sia "altro" da lei è un dato di fatto, che prescinde dal ritrovare o no cartelline di foto. Il suo compagno seppur lei non avesse trovato la cartellina "fisica" ha una cartellina "mentale" dove all'interno custodisce desideri, attrazioni e pensieri che a volte non la riguardano e questi possono essere di ogni natura, anche sessuale. Però in fin dei conti, anche alla presenza di questi pensieri e desideri, lui sceglie e con volontà e impegno decide ogni giorno di costruire una relazione con lei. Questo è il dato che mi sembra lei abbia di ritorno nella vostra relazione di coppia. Andrebbero quindi esplorate meglio le sue preoccupazioni e il fatto di non poter concepire appunto di non poter "controllare"i pensieri dell'altro e di non poter in nessun modo prevederli.
Questo penso la aiuterebbe ad essere più serena nel vivere la relazione di coppia. Sono a disposizione anche online, la saluto caramente.
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Scoprire che il proprio partner adotta comportamenti in contrasto con i propri valori può comprensibilmente provocare un profondo senso di angoscia. L'assenza di un confronto sincero non fa che amplificare questo malessere. Onestà, reciprocità e rispetto sono fondamentali per un dialogo autentico, che sappia dare spazio ai bisogni di entrambi. In mancanza di questi elementi, la comunicazione rischia di generare confusione su cosa sia veramente negoziabile o irrinunciabile nella relazione. Le suggerisco di riflettere su questo aspetto, ponendo al centro il suo vissuto emotivo. Rivolgersi a un professionista potrebbe offrirle un'opportunità preziosa per affrontare il senso di tradimento e la paura di essere accanto alla persona sbagliata di cui ha parlato. Si prenda cura di sé.
Dott.ssa Francesca Romagnano
Comprendo il profondo malessere e l'angoscia che sta provando. La situazione che descrive va oltre il semplice disagio legato alle abitudini del suo compagno, poiché tocca questioni molto delicate legate alla fiducia, all'intimità e al rispetto reciproco. È evidente che lei percepisce una dissonanza tra ciò che il suo partner dice e ciò che fa, e questa incongruenza rende difficile per lei fidarsi completamente di lui, soprattutto considerando che le ha già mentito in passato su un tema così importante per lei.
Il fatto che il suo compagno mantenga una raccolta di immagini di persone che conoscete entrambi, compresa una sua amica, è comprensibilmente angosciante. Non si tratta solo di una questione morale, ma del peso che questo comportamento ha su di lei, sulla vostra relazione e, soprattutto, sulla sua autostima. Sentirsi come se il suo compagno dedichi attenzioni e fantasie ad altre donne che fanno parte della vostra vita quotidiana, mentre sembra trascurare i suoi desideri e bisogni, è una ferita difficile da sanare.
Questa dinamica potrebbe effettivamente incidere nel lungo termine sulla sua percezione di sé, portandola a dubitare del proprio valore, nonostante lei stessa sappia di essere una persona attraente e apprezzata. Non è raro che situazioni di questo tipo minino la sicurezza di una persona, non tanto per la bellezza esteriore, quanto per la sensazione di essere trascurata o messa in secondo piano da qualcuno che si ama.
Riguardo al comportamento del suo partner, è comprensibile che lui possa difendere la sua "abitudine" come qualcosa di personale e senza valore, ma ciò che conta davvero è come questo impatti su di lei e sul vostro rapporto. Una relazione sana richiede rispetto reciproco, e quando le azioni di una persona feriscono profondamente l'altra, come in questo caso, è importante che ci sia una riflessione sincera sul futuro della relazione stessa. Non si tratta solo di accettare o meno il comportamento, ma di considerare se questo rapporto la faccia sentire rispettata e amata nel modo che merita.
Le suggerirei di riflettere su quanto tutto ciò stia influendo sul suo benessere e se davvero riesce a vedere un futuro in cui questa situazione possa essere superata. A volte, confrontarsi apertamente e in modo sincero con il proprio partner può portare chiarezza, ma se ciò non dovesse avvenire, potrebbe essere utile valutare se questo rapporto è allineato ai suoi valori e ai suoi bisogni emotivi.

Se il disagio persiste e non trova risposte adeguate, consideri l'idea di parlarne ulteriormente, anche in un contesto terapeutico, per esplorare come gestire questi sentimenti complessi e capire cosa è meglio per il suo benessere emotivo e psicologico.
Resto a disposizione se desidera approfondire o continuare il confronto su questo tema.

Dott.ssa Marianna Mansueto

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