Buongiorno, può un estrazione dente del giudizio inferiore, portare a dolori muscolari/cervicali ? D

21 risposte
Buongiorno, può un estrazione dente del giudizio inferiore, portare a dolori muscolari/cervicali ? Due settimane fa ho fatto l estrazione, e dopo 5 giorni sono iniziati dolori/fastidi dietro l orecchio, dolore alla fine del collo vicino scapola, allo stesso lato dove ho fatto l estrazione,i dolori non cambiano con il movimento, sono dolori interni, se tocco non cambia... mi sono fatto visitare con radiografia dal dentista e sono state escluse problemi postestrattivi... Cosa dovrei fare secondo voi? Grazie infinite
Salve la risposta è assolutamente si. La zona è strettamente collegata per più motivi uno dei quali il rimanere per molto tempo con la bocca divaricata o il mal posizionamento durante l'estrazione etc...detto questo bisogna valutare bene perché son zone delicate dove gli equilibri son veramente precari....calcoli che le prime 3 vertebre cervicali son molto collegate con la mandibola e quindi le estrazioni....spesso si creano blocchi articolari cervicali o dell'articolazione ATM della mandibola o comunque contratture difficilmente risolvibili da solo.
Mi consiglio è " si faccia visitare da un collega osteopata ed in cominci a fare molto stretching, antinfiammatori e ripristino della flora batterica per via del collegamento antibiotici che avra preso,intestino e collegamento il collo. Altro non posso dirle dovrei visitarla.
Cordialmente Davide Savoia

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Buongiorno, è assolutamente possibile. La "bocca" è una zona altamente sensibile e presenta innumerevoli correlazioni con la porzione cervicale, in particolare quella alta. Ci sono connessioni anatomiche che devono essere considerate e, in caso ci fosse necessità, trattate. Il trattamento osteopatico risulta adatto ed efficace al tipo di problematica da lei descritta. Buona giornata.
Buonasera,
Assolutamente si, problemi di occlusione, alterazioni della masticazione (etc) possono creare problemi/dolori nella zona cervicale e anche alle spalle.
I sintomi da lei descritti vengono trattati con l'osteopatia e molto spesso osteopati e dentisti collaborano.
Buongiorno, mi associo ai colleghi dicendole che le problematiche possono essere collegate.
Problematiche di occlusione, dolori all’articolazione temporomandibolare, contratture all’interno del cavo orale possono peggiorare cervicalgie (già magari esistenti in forma lieve) o dare il via a dolori nuovi. Le consiglio di rivolgersi al suo osteopata, dato che sono stati esclusi problemi postestrattivi. Proverete, insieme, a ritrovare l’equilibrio delle strutture citate e quindi una nuova funzionalità!
Cordialità
Salve, certo ci sono delle correlazioni, effettui una. Visita presso un collega vicino.

Ci aggiorni
Buongiorno.
La spinta che il dentista esercita per liberare il dente dal suo legamento di scarica proprio sulle prime vertebre cervicali.
Cambia anche l'occlusione, cioè il modo di chiudere la bocca e quindi la postura tutta, ma soprattutto quella della testa rispetto al collo
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buongiorno. Come le hanno detto i miei colleghi, le confermo che un'estrazione dentale può generare problemi sulle regioni cervicale e dell'orecchio omolaterali in modo diretto perchè le suddette zone condividono innervazione e muscolatura. Anche disturbi all'ATM (es. clic, deviazioni, dolore) influiscono negativamente. Un trattamento osteopatico sarà sicuramente un valido aiuto per riequilibrare le strutture, riducendo la sintomatologia.
Buongiorno, è assolutamente possibile. Considerato ciò che è emerso dalla radiografia e dalla visita dentistica, i trattamenti osteopatici potrebbero risultarle utili.
Buongiorno,
come le hanno già detto la correlazione esiste ed é stretta, infatti
le innervazioni dentali sono strettamente correlate con le vertebre cervicali. Da quanto scritto non sembrerebbe esserci un problema odontoiatrico ma un buon osteopata sarà in grado di dirle se é possibile migliorare la situazione con i soli trattamenti osteopatici oppure se sarà necessario lavorare insieme al dentista.
Cordiali saluti
Purtroppo si
Salve gentile utente, la risposta alla sua domanda è assolutamente si.
Di per sé l'estrazione è un evento traumatico in cui viene applicata molta forza per rimuovere il dente; inoltre per tutta la durata dell'intervento si è costretti a mantenere una posizione che a lungo andare, in alcuni soggetti, può sollecitare eccessivamente la colonna cervicale.
In ultima istanza, in seguito ad un'estrazione si crea un "buco" nell'arcata dentale, una zona di vuoto che normalmente viene occupata dal dente, e che in questo spinge la lingua ad andare a riempire. Tutto ciò genera delle problematiche di malocclusione, di errata deglutizione e di trazione muscolare e fasciale fino al collo.
Le consiglio di recarsi presso il collega più vicino per valutare insieme il miglior percorso terapeutico.
Spero di esserle stato di aiuto. Resto a disposizione per qualsiasi necessità.
Cordiali saluti,

Federico Sonnino, Osteopata D.O.
Buongiorno, concordo con i colleghi, la mandibola è collegata alla cervicale alta e quindi l’estrazione del dente del giudizio potrebbe aver influenzato questi dolori. Le consiglio di fare dei trattamenti osteopatici. Cordiali saluti
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Buongiorno, sicuramente si. Esistono diverse connessioni tra il sistema bocca e la cervicale, parliamo di connessioni di tipo nervoso ( Trigemino, Ipoglosso, etc.) fino a connessioni muscolari/fasciali. Probabilmente, anche se asintomatica, era già presente un'infiammazione al livello cervicale che, a seguito "dell'insulto" indotto dall'estrazione, ha portato all'esprimersi del sintomo. In questo caso potrebbe essere utile la terapia osteopatica con l'obbiettivo di eliminare i compensi indotti dall'estrazione e di eliminare le disfunzioni che, di base, hanno creato i presupposti perché ci fosse la sintomatologia.
Buona giornata
Buonasera,
assolutamente si, le due zone sono estremamente correlate dal punto di vista neurologico quindi l'una può influenzare l'altra.
Le consiglio una visita osteopatica per risolvere il problema.
Cordiali saluti
Buongiorno, seguo quanto detto dai miei colleghi, assolutamente la mandibola ha strette correlazioni con la cervicale e con l'orecchio. Quindi il mio consiglio è di farsi visitare da un osteopata
Buongiorno, come detto dai colleghi ci sono forti correlazione fra mandibola, cervicale e orecchio. Le consiglio di prenotare una visita osteopatica in modo da poter avere una valutazione precisa della sua sintomatologia. Cordiali saluti.
uongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve concordo con i colleghi. può consultare sulla rete cercando disfunzione temporo mandibolare.
Non è detto che sia il suo caso ma ci sono molti validi studi che evidenziano l'esistenza di relazione tra dolore cervicale o cranico coincidenti con problematiche orali/maxillo facciali.
Le auguro una buona giornata
Salve, è assolutamente possibile motivo per cui consiglio sempre ai miei pazienti di effettuare un' trattamento Osteopatico prima dell' estrazione per preparare il terreno muscolare e legamentoso a ricevere questo evento comunque traumatico e successivamente all' estrazione per ripristinare l' equilibrio biomeccanico. A questo punto quindi le consiglio di rivolgersi ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
buongiorno
le estrazioni indaginose degli ottavi inferiori o le estrazioni di ottavi inclusi possono richiedere l'uso di pinze e leve che esercitano pressione sulla mandibola e sui muscoli del collo. L'apertura prolungata della bocca e la posizione laterale della testa necessaria per eseguire l'estrazione può avere provocato una contrazione anomala dei muscoli del collo, come lo sternocleidomastoideo (dolore dietro l'orecchio) o i muscoli suboccipitali e/o della masticazione, come il muscolo pterigoideo interno o esterno (che fa male se sposti la mandibola in avanti). Se il dentista esclude un problema postestrattivo si può eseguire terapia farmacologica antinfiammatoria ma consiglio un trattamento osteopatico che favorisce il rilascio della contrattura antalgica.
spero di essere stato utile
buona giornata

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