Buongiorno, premetto che ho 46 anni e soffro di insufficienza venosa delle piccole safene. Da circa

2 risposte
Buongiorno,
premetto che ho 46 anni e soffro di insufficienza venosa delle piccole safene. Da circa un mese stò assumendo la minipillola a base di solo drospirenone e ho già notato sulle gambe la rottura di qualche capillare, alcune piccole macchiette rosse, qualche ematoma e dolorabilità più accentuata in corrispondenza delle varici.
Chiedo pertanto:
- se trattasi di un effetto avverso temporaneo dovuto al fatto che il mio fisico non è abituato al drospirenone o se la situazione è destinata a peggiorare nel tempo procedendo con le assunzioni;
- se decidessi di interrompere per sempre l'assunzione della minipillola, posso sperare in un riassorbimento delle macchiette rosse, degli ematomi e dei capillari rotti senza ricorrere alla terapia sclerosante?
Grazie mille
L'evoluzione dell'insufficienza venosa non è pronosticabile a priori, ma sappiamo che, comunque, la patologia è sempre peggiorativa e mai migliorativa.
Direi che, nel suo caso, sarebbe da indagare ed eventualmente intervenire sulle piccole safene incontinenti, datosi che possono essere una buona origine dei problemi di micro-circolo derivati.
Saluti

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La terapia estroprogestinica facilita un fenomeno di vasodilatazione e in presenza di un' insufficienza del sistema della safena esterna possono essere facilitati i fenomeni avversi quali la formazione di teleangectasie o edemi distali.
In questi casi potrebbe inizialmente provare ad indossare una calza di prima classe ma nel caso questi eventi avversi dovessero peggiorare forse si potrebbe pensare di sospendere la terapia estroprogestinica o di trattare chirurgicamente la patologia varicosa.
II suo chirurgo vascolare di riferimento le potrà dare tutte le informazioni del caso e scegliere la strategia più idonea al suo caso clinico .

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