Buongiorno. Per ginecomastia mi sono sottoposto a mastectomia totale, a distanza di due anni causa i
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Buongiorno. Per ginecomastia mi sono sottoposto a mastectomia totale, a distanza di due anni causa infiammazione dovuta al trattamento della cicatrice interna è comparso come un nodulo: diagnosi ginecomastia. Dopo intervento ripetuto nuovamente leggo da esame istologico parenchima mammario caratterizzato da dotti ectasici immersi in stroma denso collagenoso. È possibile che l'intervento si potesse evitare trattandosi di ectasia duttale e che la diagnosi fosse sbagliata? È possibile soffrire di ectasia duttale anche dopo mastectomia totale? Anche se ormai è troppo tardi per poter tornare indietro. Avrei bisogno di una vostra risposta dato che questo mi sta causando gravi problemi psicologici essendo rimasto sfregiato nonostante tutti i laser che sto facendo. Grazie
Salve, l'intervento che si esegue per ginecomastia si chiama mammectomia e prevede l'asportazione della ghiandola nella sua quasi totalità.E' impossibile infatti essere sicuri di rimuovere tutto il tessuto mammario soprattutto nella parte subito dietro il capezzolo (dove arrivano i dotti che possono essere ectasici cioè dilatati come nel suo caso) che viene quasi sempre lasciata in minima parte per evitare invaginazioni eccessive del capezzolo.
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