Buongiorno operato di ernia crurale su una precedente ernia inguinale destra, a tre mesi dell'interv

direi di no ed è bene che il chirurgo che l'ha operata la riveda e decida nel merito.

Potrebbe essere ancora la protesi che deve integrarsi bene con i tessuti. Comunque meglio una visita di controllo

Credo non sia niente di preoccupante anche in considerazione del reintervento. Corretto un controllo con il suo chirurgo.

Concordo con i colleghi. Un controllo è indispensabile. Contatti il suo chirurgo.

Penso che un controllo e magari qualche indagine strumentale può essere opportuna. Torni dal medico che l'ha operata.

Le consiglio una valutazione da chi l'ha operata eventualmente preceduta da una ecografia mirata. Comunque, essendo un reintervento, può essere anche un esito normale.

Brutta cosa questa domanda fatta in un contesto pubblico: non può pensare che professionisti che non conoscono il Suo caso possano dirLe qualcosa in merito.
Avrebbe dovuto fare la domanda sl Suo Chirurgo.

Senza una visita non si può dire nulla di serio vada dal suo chirurgo, non siamo stregoni

Le ferite chirurgiche , sede di pregresso intervento, restano sempre più edematose e moderatamente dolenti rispetto ad un primo intervento ma a tre mesi dovrebbe essere tutto in fase di regressione per poi scomparire a sei mesi circa. Ma chi può dirle di più è certamente il suo chirurgo che conosce la sua storia clinica che è diversa da paziente a paziente.

Contatti il suo Chirurgo di riferimento per una visita di controllo e senza dubbio presentarsi all’appuntamento con un’ecografia della sede operata può essere corretto

gentile signore,bisognerebbe sapere quale tecnica è stata adottata dal collega che l'ha operato.se è stata utilizzata una protesi(rete in polipropilene)potrebbe essere giustificato il gonfiore per reazione al corpo estraneo

contatti il chirurgo che l'ha operata il quale sulla base dell'obiettività potrà suggerirle cosa fare
Cordiali saluti Domenico Iusco

Torni da chi l'ha operata con ecografia locoregionale

Buongiorno, il tempo intercorso dall’intervento considerando anche che è si trattava di recidiva è abbastanza breve quindi i fastidi da lei avvertiti potrebbero essere dovuti anche ai rimaneggiamenti ai quali i tessuti vanno incontro e alla protesi che deve integrarsi bene con i tessuti. Se comunque il tutto le provoca un disconfort meglio una ecografia della regione inguinale e una visita di controllo dal chirurgo che l’ha avuta in cura e che conosce bene la sua situazione, la tecnica e i materiali utilizzati
Buona giornata