Buongiorno, oggi tramite consultorio (in modo anche esagerato aggiungerei), sono stata mandata ad un

5 risposte
Buongiorno, oggi tramite consultorio (in modo anche esagerato aggiungerei), sono stata mandata ad un centro di salute mentale dove ho avuto modo di consultare uno psichiatra per la sospensione del valium in gravidanza (sono al sesto mese). La psichiatra mi ha rassicurato, nonostante il grande allarmismo della mia ginecologa, che la mia assunzione giornaliera del valium fosse di in minimo sindacabile ininfluente per una possibile dipendenza e per eventuali danni al feto (5 gocce la mattina e 5 la sera). Oltretutto alla mia fatidica domanda su come sospenderlo, mi è stato detto che già da oggi avrei potuto interrompere e che solo in caso di bisogno potevo prendere 4 gocce di valium. Il punto è che oggi ho evitato come mi è stato suggerito rassicurandomi che non ne avrei risentito per il poco dosaggio assunto, ma da tre ore a questa parte mi sento nuovamente quel peso e quella famosa fame d'aria tipica dell'ansia. Non sono poi tanto sicura della sospensione immediata e non graduale del valium. Ho bisogno di qualche delucidazione. Grazie infinitamente per tutto.
In molti casi tali problemi possono essere risolti brillantemente con la psicoterapia e il biofeedback senza il ricorso ed eliminando i farmaci

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mi sembra che la ginecologa non abbia esagerato nel suggerirle un supporto per eliminare il valium,

se trova comunque difficoltà è meglio che faccia un nuovo consulto (psichiatra o neurologo indifferentemente) IN BASE ALLA MIA ESPERIENZA io consiglierei di arrivare ad avere una gravidanza senza valium
Effettivamente anche un basso dosaggio di farmaco, come il Suo, può causare fenomeni di dipendenza, talora puramente psicologica.
In ogni caso l'uso, visto che ormai si trova al 6° mese di gravidanza, non dovrebbe avere importanti effetti negativi sul feto.
Prudenzialmente, e se riesce, riduca progressivamente il dosaggio, sino alla sospensione o, comunque, alla dose minima efficace.
Personalmente ritengo che la sospensione del Valium in gravidanza sia il suggerimento più prudente che la ginecologa poteva darle, principalmente per il possibile effetto di dipendenza sul feto ad esso correlato.
Gentilissima Signora, segua le indicazioni che le sono state fornite e faccia riferimento agli specialisti che l hanno in cura per affrontare queste sensazioni che sente, Le consiglierei di valutare la possibilità di abbinare a questi passaggi una psicoterapia.
Cordialmente

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