Buongiorno, non mi fido del mio compagno ho l’impressione che mi menta in continuazione e che mi tra

19 risposte
Buongiorno, non mi fido del mio compagno ho l’impressione che mi menta in continuazione e che mi tradisca. Già in passato é successo che mi ha omesso delle cose e poi ho scoperto tramite altre persone che erano vere. Ogni volta che gli ne parlo é sfuggente, si arrabbia e dice che sono pesante e che non c’è la fa più e questo suo comportamento non mi aiuta per niente, anzi mi fa convincere ancora di più che quello che penso sia tutta verità e non solo frutto della mia immaginazione
Cosa devo fare? Sono in crisi ..
Salve, purtroppo non può cambiare il tono di fondo del suo compagno eventualmente recidivo, però potrebbe chiarirsi su ciò che desidera per se stessa. Come mai è disposta ad accettare una situazione che dalle sue parole risulta poco sostenibile? Un buon percorso di psicoterapia potrebbe darle gli strumenti giusti per comprendere meglio quale scelte sono possibili. Un saluto, dott.ssa Sandra Petralli
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Buongiorno, mi dispiace molto sentire che sta attraversando un momento così difficile. È comprensibile che la mancanza di fiducia e la sensazione di essere ingannata possano causare molta ansia e stress.
Prima di tutto, è importante riconoscere i suoi sentimenti e dare loro valore. La sua preoccupazione è legittima, soprattutto considerando le esperienze passate in cui ha scoperto che il suo compagno le ha omesso delle informazioni. La fiducia è un elemento fondamentale in una relazione, e quando viene compromessa, può essere molto difficile da ricostruire.
Quando parla con il suo compagno e lui reagisce in modo difensivo o arrabbiato, potrebbe essere un segnale che si sente sotto pressione o che non sa come affrontare la situazione. Tuttavia, questo non giustifica il fatto che le sue preoccupazioni vengano ignorate. È essenziale che entrambi possiate comunicare apertamente e onestamente.
Potrebbe considerare di proporre una conversazione in un momento tranquillo, dove entrambi siete rilassati e senza distrazioni. Esprima i suoi sentimenti senza accusare, usando frasi come “Mi sento…” invece di “Tu fai…”. Questo può aiutare a ridurre la tensione e a favorire una comunicazione più aperta.
Se nonostante i suoi sforzi, il suo compagno continua a essere sfuggente e la situazione non migliora, potrebbe essere utile cercare l’aiuto di un professionista che può offrire uno spazio sicuro per entrambi, dove poter esplorare i problemi di fiducia e lavorare insieme per trovare una soluzione.
Ricordi che è importante anche prendersi cura di se stessa. Cerchi di fare attività che la rilassano e la fanno sentire bene, e non esiti a parlare con amici o familiari di cui si fida. La sua salute mentale e il suo benessere sono fondamentali.
Spero che queste riflessioni possano esserle di aiuto. Se ha bisogno di ulteriori consigli o supporto, siamo qui per lei.
Buongiorno, mi spiace molto per il momento difficile che sta passando, dalle sue parole traspare molta preoccupazione.
Vi auguro di trovare insieme un modo per riuscire a discutere anche delle cose più spinose.

Un caro saluto,
Dott.ssa Giulia Burgalassi
Salve,
non deve essere facile sostenere una relazione con una persona che non gode della sua fiducia: immagino che i pensieri possano essere tanti e i punti di incontro tra voi, rispetto alla questione, siano pochi poichè è un argomento che ormai logora entrambi.
Consiglio un percorso di coppia qualora siate entrambi d'accordo, in alternativa potrebbe essere molto utile anche un percorso individuale che lei stessa può iniziare con un professionista.
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella
Buon pomeriggio, grazie gentile utente per aver condiviso la sua esperienza. Si evince una difficoltà relazionale molto intensa, riguardante la fiducia, cardine di una relazione. Se la comunicazione può essere difficile, potrebbe essere utile richiedere una consulenza psicologica di coppia, qualora foste intenzionati ad approfondire le vostre difficoltà. qualora il suo compagno non volesse, potrebbe lei stessa richiederlo se sente la necessità di essere supportata in questo momento. resto a disposizione, dott.ssa Amelia Capezio
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente, grazie per la condivisione. Sicuramente quella che ci sottopone è una questione molto delicata, le tematiche in gioco riguardano la verità, la fiducia, la comunicazione tra i membri della coppia e in generale la configurazione relazionale che si viene a creare con il proprio partner, ecco che è molto complesso con i pochi dati a disposizione darle dei consigli. Un buon punto di partenza potrebbero essere le sue sensazioni ed i suoi sentimenti, quindi la mancanza di fiducia, il timore di essere traditi ed un atteggiamento che le preclude ogni dialogo su questa tematica. Credo la sua sia una preoccupazione legittima. Potrebbe esserle utile in questa fase raccogliere le idee su ciò che realmente desidera in una relazione sentimentale, quali i suoi bisogni, quali i suoi desideri. In questo senso un percorso psicologico le darebbe modo di elaborare con attenzione questi e molti altri aspetti legati alla sua persona e alla relazione con il suo partner.
Spero di esserle stato d'aiuto, un caro saluto Dott. Marco Squarcini
Gentile utente, Capisco che questa situazione possa essere molto difficile e dolorosa per te. Quando si perde la fiducia in una relazione, può essere estremamente stressante e portare a molte domande e insicurezze. È chiaro che i tuoi dubbi e le tue preoccupazioni non sono sorti dal nulla, ma sono stati alimentati da esperienze passate in cui hai scoperto che il tuo compagno non è stato completamente onesto.

Il fatto che il tuo compagno sia sfuggente e si arrabbi quando ne parli può effettivamente amplificare i tuoi timori, rendendo difficile distinguere tra realtà e paure. Questo comportamento difensivo potrebbe essere dovuto a diversi motivi: potrebbe sentirsi sotto pressione o colpevolizzato, oppure potrebbe cercare di nascondere qualcosa. In ogni caso, è importante che i tuoi sentimenti siano presi sul serio.

Una delle prime cose che potrebbe essere utile è cercare un dialogo aperto e sincero con lui, in un momento in cui entrambi siete calmi. Esprimi come ti senti senza accusarlo, spiegando che la tua preoccupazione nasce dalla voglia di avere una relazione basata sulla fiducia reciproca. Potrebbe essere utile usare frasi come "Mi sento..." invece di "Tu fai..." per evitare che si metta sulla difensiva.

Se non riesci a ottenere una risposta onesta o se lui continua a essere sfuggente, potrebbe essere utile riflettere sul futuro della vostra relazione. La fiducia è un pilastro fondamentale per una relazione sana e, senza di essa, può essere molto difficile andare avanti serenamente. In questi casi, potresti anche considerare di rivolgerti a un terapeuta di coppia, che possa aiutarvi a comunicare meglio e a capire cosa c'è alla base delle vostre difficoltà.

Infine, ascolta te stessa. Se la tua intuizione ti dice che qualcosa non va, è importante non ignorarla. Tuttavia, è altrettanto importante distinguere tra ciò che è reale e ciò che potrebbe essere amplificato dalle tue paure. Un professionista potrebbe aiutarti a fare chiarezza su questi sentimenti e a decidere quale sia il passo migliore per te.

In ogni caso, non sottovalutare i tuoi sentimenti e cerca di affrontare la situazione con la cura e il rispetto che meriti. Sei in crisi, ed è normale che tu voglia delle risposte e un senso di sicurezza nella tua relazione.
Un caro saluto, dott. Daniele D'Amico.
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Gentile utente, da quanto leggo lei sembrerebbe cercare conferme e rassicurazioni, ma il comportamento sfuggente del suo compagno sembra alimentare ulteriormente i suoi dubbi, anziché aiutarla a risolverli. Da quanto mi descrive, il ciclo di sfiducia si rinforza: i suoi sospetti crescono a causa della mancanza di trasparenza del suo compagno, e la sua insistenza per avere delle risposte provoca in lui irritazione, il che la fa sentire ancora più convinta che ci sia qualcosa di non detto. Una cosa che potrebbe essere utile fare in questo momento è cercare di distinguere tra i suoi sentimenti di insicurezza e la realtà dei fatti. È possibile che le esperienze passate abbiano amplificato i suoi timori, facendola percepire alcune situazioni in modo più minaccioso di quanto effettivamente siano. Tuttavia, è anche possibile che ci siano delle dinamiche relazionali non salutari che meritano di essere esplorate più a fondo. Il problema centrale sembra essere una comunicazione inefficace nella coppia. Se la situazione non si sblocca, potrebbe essere utile pensare alla possibilità di una terapia di coppia che vi dia la possibilità di esplorare e lavorare sulla vostra comunicazione e sugli aspetti più intimi della vostra relazione. Resto a disposizione per approfondire ulteriormente queste tematiche e per aiutarla a trovare la chiarezza di cui ha bisogno. La saluto cordialmente. Dott.ssa Eleonora Scancamarra
Gentile Utente, il non fidarsi del proprio partner è già indicativo di una relazione che scricchiola. Bisognerebbe capire se questa è la sua prima relazione duratura o se ne ha avute altre dove il problema non si presentava. L'obiettivo sarebbe capire se il tema della fiducia è un suo tema o se è l'attuale partner che le insinua continuamente il dubbio con dei comportamenti ambigui. La domanda che ci si pone leggendo la sua richiesta di aiuto è comprendere il motivo per cui continuare a rimanere con una persona di cui non ci si fida. Per questo le suggerirei un percorso di psicoterapia che l'aiuterebbe perlomeno a rispondere a quest'ultimo quesito. Un cordiale saluto
Dott.ssa Marina Bonadeni
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Probabilmente la domanda che potrebbe porsi e potrebbe aiutarla, al di là di omissioni e possibili tradimenti del Suo compagno, è se Lei sta ancora bene con Lui.
Buongiorno Utente, grazie per la condivisione della sua esperienza. Mi dispiace che stia attraversando questa situazione spiacevole. Penso che la fiducia sia un punto cardine all'interno della relazione, e se essa viene a mancare, di conseguenza, viene meno anche la stabilità della coppia. La invito a riflettere su come si sente lei a riguardo ed eventualmente le consiglierei un percorso di terapia di coppia o individuale per esplorare meglio le tematiche.
Cordiali saluti.
Dott. Luca Demuro
Buongiorno, le relazioni sono una parte importante per la vita di una persona e posso comprendere quanto questa situazione le provochi angoscia. Cercare le risposte può risultare difficile e spaventoso, ma la sua richiesta di aiuto è già un ottimo punto di partenza. Comprendere e (ri)conoscere meglio se stessa la porterà anche ad una maggiore consapevolezza di coppia. La saluto cordialmente.
Dott.ssa Sonia Segoloni
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Salve, l'inizio della sua lettera è una dichiarazione d'intenti. Quali sono i segnali di bugie e tradimenti oggi? Quanto pesa il passato sul presente? Come siete usciti dalla crisi che c'è stata a seguito del tradimento? Sono i primi interrogativi che mi vengono. Dalle sue parole non emerge un dialogo, tra voi sembra più un inseguimento con rimproveri da una parte ed evitamento ed esasperazione dall'altro. Un suggerimento che mi viene da darle è un percorso a step: distogliere per un po’ la sua attenzione dal suo compagno, da quello fa o non fa. Dedicarsi a sé, fare cose con amiche ecc, recuperare un po’ di individualità e chiarirsi le idee su ciò che prova e ciò che vuole. Vedere che succede: il suo compagno se ne accorge? Reagisce in qualche modo? A quel punto, senza recriminazioni, fare un discorso serio e profondo su di voi, sulla fiducia, sul dialogo. Vedere come reagisce. Proporre terapia di coppia per sanare le ferite e capire come riconquistare la fiducia. Se il compagno non è disponibile, fare psicoterapia individuale. È un po’ schematico e teorico, ci prenda ciò che le sembra utile. Se noi chiediamo ad una persona di cambiare, difficilmente lo farà. Se cambiamo noi è possibile che questo produca un effetto anche sull’altro. Non è standogli addosso che può sperare di vederlo cambiare. Spero di esserle stata utile, la saluto cordialmente e rimango a disposizione, dott. Silvia Ragni
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Gentilissima, le consiglio come prima cosa una consulenza psicologica ad indirizzo umanistico esistenziale, così da avere uno spazio personale dove poter approfondire e fare chiarezza dentro di Lei, capire se e come potrà vivere la relazione con il suo partner e come poterla migliorare anche sotto l’aspetto comunicativo. Il segreto per vivere una relazione di coppia a pieno, è vivere prima un’ottima relazione con se stessi.

Cordialità
Dott. Maurizio Di Benedetto
Gentile Utente, comprendo quanto sia difficile questa situazione e quanto dolorosa possa essere la sensazione di non potersi fidare. In situazioni come questa, è importante riconoscere che non possiamo cambiare il comportamento degli altri, ma è possibile certamente lavorare sul nostro modo di affrontare e rispondere a tali comportamenti. Con il suo compagno, potrebbe essere utile avvicinarsi alla comunicazione con un atteggiamento che favorisca l'apertura e l'onestà, evitando accuse dirette; cerchi di esprimere i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni in modo che non generino ulteriori conflitti, ma piuttosto incoraggino un dialogo costruttivo. Potrebbe essere utile anche parlare con un professionista, in uno spazio sicuro, per esplorare più a fondo le emozioni che sta vivendo e valutare le sue priorità cercando di considerare se questa relazione soddisfa le sue esigenze di fiducia e rispetto. In ogni caso, non dimentichi di prendersi cura di sé e di considerare il proprio benessere emotivo come una priorità, anche se ciò potrebbe comportare una riflessione approfondita sulla relazione e sulle sue dinamiche. Spero che possa trovare una strada che le consenta di affrontare questa situazione nel migliore dei modi. Un saluto.
Buongiorno Gentile Utente, innanzitutto, voglio ringraziarla per aver espresso apertamente i suoi sentimenti e preoccupazioni, perché riconoscere il problema è il primo passo per affrontarlo. Quello che sta vivendo può essere estremamente stressante e comprensibilmente la mette in una situazione di crisi.
Da ciò che descrive, sembra che la fiducia tra lei e il suo compagno sia stata danneggiata, e la fiducia è un elemento fondamentale in una relazione sana. È normale che, dopo aver scoperto l'omissione di informazioni si senta insicura, ma sicuramente tutto ciò suggerisce alcuni spunti di riflessione:
- Comunicazione: È importante che lei e il suo compagno possiate parlare apertamente di ciò che state vivendo, senza timore di essere giudicati o attaccati. Può essere utile provare a comunicare le preoccupazioni in un momento di calma, cercando di evitare accuse dirette, ma esprimendo sentimenti necessità in modo chiaro e rispettoso;
- Bisogno di rassicurazione: le consiglio di approfondire il suo bisogno di rassicurazioni, potrebbe esprimere queste necessità al suo compagno, sottolineando quanto sia importante per te sentirti ascoltata e capita.
- Il comportamento del suo compagno: se tende a essere sfuggente o a reagire con rabbia, potrebbe essere utile esplorare insieme il perché di queste reazioni. Forse anche lui sta vivendo una situazione di stress o disagio che non è ancora emersa chiaramente.
- Consideri il supporto professionale: spesso quando la comunicazione all'interno della coppia diventa particolarmente difficile o carica di emozioni, può essere utile rivolgersi a un terapeuta di coppia. Un professionista può aiutarvi a esplorare le dinamiche della vostra relazione e a trovare modi costruttivi per affrontare i problemi.
- Valutazione delle sensazioni: è importante anche riflettere su cosa desidera davvero in questa relazione e su cosa ti farebbe sentire meglio. Se le sue sensazioni di sfiducia persistono e non riesce a trovare un modo per affrontarle insieme al tuo compagno, potrebbe essere utile considerare quali siano i bisogni e se la relazione attuale li stia soddisfacendo.
In ogni caso, è fondamentale prendersi cura del proprio benessere emotivo; sentirsi continuamente in crisi e sotto stress non è sostenibile a lungo termine...
Per ulteriori consigli o per intraprendere un percorso di supporto psicologico resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
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Gentile utente,
le dinamiche di coppia per loro natura sono molto complesse, vale la regola che 1+1=3 dove il terzo é la relazione unica che due persone costruiscono insieme che ha vita e caratteristiche proprie.
Crisi da come ha scritto, é più assimilabile a dubbio e incertezza che fanno capo alla tematica della fiducia e del senso di sicurezza, anche rispetto al maschile e al femminile, quali sono i suoi modelli e come si immagina il futuro. Le consiglio di prendersi uno spazio per poter riflettere e capire che tipo di investimento sta facendo in questa relazione, quanto il passato influisce sulla sua percezione attuale, di cosa parla la sua preoccupazione o i suoi timori rispetto al tradimento.
Un primo passo é guardarsi dentro per poi avere occhi nuovi anche per guardare fuori e guardare l’altro.
Buonasera.
Lei chiede uno spazio di dialogo e confronto rispetto alle sue paure, ma il suo partner lo percepisce poco accogliente e sfuggente su temi per lei importanti. Stare con una persona è una scelta, ma quando questa è motivo di sofferenza allora è necessario esplorare meglio questi vissuti emotivi.
La fiducia è un ingrediente fondamentale per una relazione di coppia funzionale. Sarebbe importante esplorare gli aspetti che alimentano e mantengono i dubbi circa la lealtà del suo partner, ma anche il peso che questi hanno sulla sua salute mentale e sul suo stare in coppia.
Valutare se lei vede la possibilità di costruire un rapporto di fiducia con il suo partner e ciò che ora le impedisce di farlo.
Rimanere incastrati e fusi con i propri dubbi, se l’altro ci ama o meno, se l’altro ci tradisce o meno etc può diventare molto invalidante,per questo le crisi possono essere un’opportunità di esplorazione di sé, delle proprie emozioni e del proprio funzionamento.
Rimango a sua disposiIone, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

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