Buongiorno. Mio nonno (93 anni) ha delle piaghe da decubito al tallone sinistro e destro (II-III sta
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Buongiorno. Mio nonno (93 anni) ha delle piaghe da decubito al tallone sinistro e destro (II-III stadio) con evidente tessuto necrotico che gli causano molto dolore. L’infermiere cambia le medicazioni ogni 3-4 giorni senza però, un evidente miglioramento C’è modo per migliorare la sua situazione? È costretto a letto per Alzheimer. Qual è lo specialista di riferimento? Grazie

Non esiste un preciso specialista di riferimento. Importante che il Professionista sia esperto nel trattamento di questa patologia. La cosa più importante oltre alle medicazioni e che il paziente non vada a comprimere sulle aree necrotiche variando le posture. Esempio se possibile potrebbe essere messo seduto. Cordialità
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OCCORRE INNANZITUTTO ELIMINARE IL TESSUTO NECROTICO PRIMA DI DETERGERE LA PIAGA E CREDO CHE IL SUO INFERMIERE LO FARà E POI DOPO LA DETERSIONE USARE UN BUON PRODOTTO DISINFETTANTE PER ELIMINARE LE COLONIE BATTERICHE CHE SI FORMANO NELLA PIAGA ED, INFINE, USARE NON UNA NORMALE TRADIZIONALE MEDICAZIONE MA UNA MEDICAZIONE AVANZATA CHE CONSENTE LA RIGENERAZIONE TISSUTALE. E' SUPERFLUO DIRE CHE IL TALLONE NON DEVE PREMERE SUL LETTO O POGGIARE SU SUBSTRATI RIGIDI, Nè UN TALLONE DEVE URTARE CONTRO L'ALTRO E GLI ARTI INFERIORI VANNO MOBILIZZATI ALMENO OGNI DUE ORE. LO SPECIALISTA DI RIFERIMENTO è UN VULNOLOGO O UN CHIRURGO VASCOLARE O UN GERIATRA.
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