Buongiorno, mio marito ha subito una prostatectomia radicale a settembre u.s.. Inizialmente il Glea
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risposte
Buongiorno, mio marito ha subito una prostatectomia radicale a settembre u.s..
Inizialmente il Gleason era 3+3 e il PSA a 17, dopo l'intervento il Gleason è risultato 3+4. A mio marito hanno detto che purtroppo aveva intaccato la capsula. I linfonodi asportati erano tutti negativi. Oggi dopo 7 mesi dall'intervento al terzo controllo del PSA il valore attuale è 0,15.
I primi due controlli 0,03 e 0,06.
Dobbiamo preoccuparci?
Serve fare eventuali controlli o terapie coadiuvanti?
Cosa consigliate?
Inizialmente il Gleason era 3+3 e il PSA a 17, dopo l'intervento il Gleason è risultato 3+4. A mio marito hanno detto che purtroppo aveva intaccato la capsula. I linfonodi asportati erano tutti negativi. Oggi dopo 7 mesi dall'intervento al terzo controllo del PSA il valore attuale è 0,15.
I primi due controlli 0,03 e 0,06.
Dobbiamo preoccuparci?
Serve fare eventuali controlli o terapie coadiuvanti?
Cosa consigliate?
Buonasera Sig.ra,
nulla di preoccupante, ma se il PSA dovesse raggiungere i valori compresi tra 0.2 e 0.5 sarebbe necessario effettuare una radioterapia. Potrebbe essere infatti presente malattia residua.
GR
nulla di preoccupante, ma se il PSA dovesse raggiungere i valori compresi tra 0.2 e 0.5 sarebbe necessario effettuare una radioterapia. Potrebbe essere infatti presente malattia residua.
GR
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Mi associo alle valutazioni del Collega Russo. Indubbiamente una elevazione X3 dei valori di PSA in pochi mesi fanno temere un trend evolutivo da persistenza di aree displasiche che peraltro possono essere confermate da una RMN o Pet Glucosio. In ogni caso una Radioterapia con protocollo di opportune sedute a basso dosaggio potrà eliminare la malattia residua.
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