Buongiorno, mio marito, a seguito ad accertamenti per un problema di deficit di memoria, gli è stato
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Buongiorno, mio marito, a seguito ad accertamenti per un problema di deficit di memoria, gli è stato diagnosticato un piccolo meningioma della falce in frontale a destra, calcifico. Risultato: controllo con RM ogni anno. Il meningioma non giustifica il disturbo mnesico. A questo punto mi chiedo con un corpo estraneo in testa come è possibile non causare disturbi neurologici? Vorrei un Vs parere. Grazie
Buonasera.
Anche se a lei può sembrare strano, è possibile che il meningioma sia "silente". La sede del meningioma determina l'eventuale sintomatologia e i segni alla visita.
Un meningioma della falce, a sede frontale dx, non determina disturbi di memoria. Visionando la risonanza magnetica e visitando il paziente si potrebbe essere più precisi.
Cordialità
Anche se a lei può sembrare strano, è possibile che il meningioma sia "silente". La sede del meningioma determina l'eventuale sintomatologia e i segni alla visita.
Un meningioma della falce, a sede frontale dx, non determina disturbi di memoria. Visionando la risonanza magnetica e visitando il paziente si potrebbe essere più precisi.
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Buongiorno,
Molto spesso i meningiomi sono considerati "incidentalomi" (ovvero reperti radiologici riscontrati incidentalmente in un esame eseguito per altri motivi), specie se di dimensioni contenute e in sedi non "critiche", come sembra essere il caso di suo marito. Di solito i meningiomi hanno una crescita molto lenta e non invasiva per cui il cervello ha il tempo di "adattarsi" alla loro presenza senza risentirne particolarmente finché le dimensioni sono contenute. Questi discorsi sono validi in linea generale, poi ovviamente ogni caso va valutato in base alla persona specifica sulla base dell'anamnesi, visita e delle neuroimmagini, anche per poter indagare meglio il disturbo del marito che può non avere nessuna relazione con il meningioma.
Cordiali saluti
Molto spesso i meningiomi sono considerati "incidentalomi" (ovvero reperti radiologici riscontrati incidentalmente in un esame eseguito per altri motivi), specie se di dimensioni contenute e in sedi non "critiche", come sembra essere il caso di suo marito. Di solito i meningiomi hanno una crescita molto lenta e non invasiva per cui il cervello ha il tempo di "adattarsi" alla loro presenza senza risentirne particolarmente finché le dimensioni sono contenute. Questi discorsi sono validi in linea generale, poi ovviamente ogni caso va valutato in base alla persona specifica sulla base dell'anamnesi, visita e delle neuroimmagini, anche per poter indagare meglio il disturbo del marito che può non avere nessuna relazione con il meningioma.
Cordiali saluti
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