Buongiorno, mio marito 66 anni, da circa 10 anni, in maniera saltuaria, ha iniziato a non avere eia

1 risposte
Buongiorno,
mio marito 66 anni, da circa 10 anni, in maniera saltuaria, ha iniziato a non avere eiaculazioni intravaginali. Nel momento in cui sentiva il bisogno di eiaculare, questa non usciva, e costretto ad autostimolazione a più riprese per poterla ottenere. A volte anche con stimolazione anale per stimolare la prostata. Negli ultimi 3 anni nessuna intravaginale e solo con stmolazioni come descritto sopra.
Tutto questo nonostante abbiamo sempre avuto un ottimo feeling e non ci è mai mancata la fantasia.
Dopo aver consultato un Urologo, prende Tafalafil da qualche anno al bisogno.
Da circa un mese è stato operato di IPB medio/piccola che gli causava da qualche anno, scarsa minzione e scarsa eiaculazione, con nessuna conseguenza.
Per quanto si aspettasse l'eiaculazione prevalentemente retrograda, questa avviene anche parzialmente all'esterno. Però il problema nel riuscire a ieaculare in vagina quando ne sente il bisogno rimane. Come se gli mancasse la "pressione" ed è ancora costretto ad aiutarsi con autostimolazione. Premetto che l'erezione aiutato da Tadalafil è molto soddisfacente. Cosa consigliate per risolvere questo problema?
Grazie saluti
Capisco che abbia un effetto utile con i vasodilatatori, ma siamo sicuri che la DE sia solo una questione dei corpi cavernosi e non derivi da altri fattori anche generali (metabolismo, ossidazione, cuore e coronarie, ormoni)? Quali esami furono fatto e con quali controlli per sostenere tale uso? La difficoltà ejaculatoria può derivare proprio dallo stato prostatico, ancorché trattato per la IPB, che riduce il volume del secreto prostatico e la emissione dello stesso per poter ejaculare. Occorre certamente rivedere la situazione con i dovuti esami genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura del secreto prostatico estratto, test di Stamey) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno) e poi decidere se e come agire.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?

Esperti

Giuseppe Defeudis

Giuseppe Defeudis

Endocrinologo, Diabetologo, Andrologo

Roma

Prenota ora
Marco Ghezzi

Marco Ghezzi

Endocrinologo, Andrologo

Albignasego

Carlo Porrozzi

Carlo Porrozzi

Andrologo, Urologo

Perugia

Prenota ora
Massimo Orsi

Massimo Orsi

Ecografista

Giussano

Prenota ora
Paolo Marchetti

Paolo Marchetti

Internista, Endocrinologo, Oncologo

Roma

Paola Maria Palumbo

Paola Maria Palumbo

Internista, Endocrinologo

Milano

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 447 domande su visita andrologica
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.